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Autore: Eden891    26/08/2012    5 recensioni
Finn è una ragazza diversa dalle altre. E' cresciuta in un piccolissimo paese della Louisiana e per tutta la sua vita è stata presa in giro dai coetanei per via del suo nome, del colore dei suoi capelli, e dei lineamenti del suo viso che ricordano tanto quelli di un elfo,non a caso il suo nome, Finn, significa "regina delle fate" in una lingua ormai andata perduta...ora però Finn può lasciarsi tutto alle spalle, perchè si è trasferita...ce la farà a ricominciare e a trovare l'amore?
Genere: Commedia, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Castiel, Dolcetta, Nuovo personaggio
Note: Otherverse | Avvertimenti: nessuno
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                                                            Capitolo 13:Nome in codice:Operazione "cuore di Violet"
 
 
Punto di vista di Violet:
 
Eravamo li,l'uno di fronte all'altra,senza più preoccupazioni o pensieri riguardo ai nostri sentimenti, appena messi in gioco...stavamo semplicemente lì a fissarci,abbracciati,beandoci del nostro amore reciproco.
Lui mi guardava,con suoi occhi magnetici uno color ocra,l'altro grigio,chiaro quanto i suoi capelli...il suo sorriso, di una bellezza sconvolgente, era per me...tutto per me:
"Ti amo Violet..."mi disse:
"Ti amo anche io Lys..."
DRIIIIIIIIIIIIIN
Era la sveglia...quella dannatissima e stramaledetta sveglia:
"era solo un sogno..."mormorai stringendo il cuscino.
Sognavo Lysandre molto spesso,da quando mi ero resa conto dei miei sentimenti,ma in quell'ultimo periodo lo sognavo tutte le notti e sempre lo stesso sogno...si dice che dopo che sogni una cosa per più di tre volte di fila,questa si avvererà sicuramente..io però non credevo in certe cose.
Nonostante le apparenze possano dire il contrario,io sono una ragazza con i piedi ben piantati per terra...non credo nè alle storielle popolari,nè tanto meno agli oroscopi,ma in quel momento mi ritrovai a sperare che almeno le leggende sui sogni fossero reali.
Scesi per colazione.
Mia madre mi aveva lasciato la colazione sul tavolo e un biglietto: Tornerò tardi stasera...scusami briciola...bacione mamma.
Mia madre era una stilista di abiti da sposa,ed è sempre e perennemente al lavoro,perciò, per farsi perdonare, ogni volta che fa tardi,per colazione mi prepara i pancake che io adoro.
Quel giorno però,non riuscii a mangiare nulla perchè uno sguardo al calendario,mi fece chiudere di scatto lo stomaco...era il 13 febbraio e il giorno dopo sarebbe stato San Valentino,equivalente di San Catastrofe,per me.
Quel giorno maledetto è una rovina continua per quanto mi riguarda! E' un giorno da ignorare e dimenticare.
Ogni anno preparo con amore una bella torta al cioccolato,e ogni anno tento di farla avere a Lys...ma la sfortuna mi perseguita!
Il primo anno di liceo inciampai nelle scale e la torta si rovesciò,mentre il secondo Lys era talmente circondato che fu impossibile dargliela a scuola,così pensai di dargliela all'uscita ma urtai Ken che pensò erroneamente che la torta fosse per lui...aveva un'aria così felice che non me la sentii di contraddirlo,così la diedi a lui specificando però che non era un gesto d'amore ma di amicizia.
Quell'anno,invece,non ero sicura di voler fare la torta...tanto sicuramente sarebbe capitata qualche altra sventura e io sarei tornata a casa a leccarmi le ferite.
Andai a scuola con la mente in subbuglio.
Cercai di essere normale ma Finn ed Iris capirono subito che qualcosa non andava:
"Sputa il rospo Violet!"disse Finn.
Così raccontai loro tutta la storia.
 
                                   ***
Punto di vista di Finn:
 
Bè la ragazza era davvero molto,molto sfortunata...ma non per questo doveva arrendersi.
Quell'anno ce l'avrebbe fatta perchè non era sola:
"Senti Violet...so che sei scoraggiata,ma ci siamo io ed Iris con te...faremo in modo che domani tu e Lys abbiate un momento da soli...così potrai dargli il tuo regalo e magari dirgli quello che provi..."
"Ti ringrazio Finn...ma è impossibile! Lys non è mai solo...se non lo perseguitano le ragazze è sempre con Castiel.."
"lascia che pensi io a quel bifolco!"dissi:
Violet scosse la testa:
"Vi ringrazio ragazze ma..."
"Niente ma,Violet!Tu va a casa e fai la torta e non preoccuparti di nulla..."
Violet,seppur poco convinta,annuii e poi andò nell'aula di cucito per la sua lezione supplementare.
"A proposito...ci sono novità dal matrimonio?"mi chiese Iris.
Al matrimonio di Eva e Philipp,il fratello di Cas,io e lui avevamo bisticciato,perchè aveva creduto ad Ambra accusandomi,senza prima sentire il mio parere.
Anche se non ero più arrabbiata,avevo deciso di tenere le distanze,un pò per fargliela pagare e un pò per salvaguardare il mio cuore e vedere se riuscivo a comandargli di disinnamorarsi di Cas...sforzo inutile...il mio cuoricino ingrato e traditore palpitava solo a sentire pronunciare il suo nome:
"In realtà no...finché non mi rivolgerà delle scuse più che appropriate,io resterò impassibile!"
"Tu...non gli farai nulla per San Valentino?"
"Assolutamente no!"
"Bè ma...sarebbe una scusa per tenerlo alla larga da Lys...Castiel gli fa un pò da guardia del corpo a San Valentino...tra tutti e due riceveranno pacchetti da circa tre quarti delle ragazze della scuola..."
io la guardai allibita:
"Scherzi vero?"
"No... sarà davvero difficile isolare Lys dal resto del mondo domani...ma se riuscissimo a portarlo in terrazza,potremmo tener bloccata la porta il tempo necessario perchè Violet gli dia la sua torta..."
Se era vero che tra quarti della scuola correvano dietro a Castiel e a Lysandre,isolare uno dei due sarebbe stata un'impresa degna di essere riportata nei libri di storia.
Decisi di fare anche io la cioccolata di san Valentino,raccontandomi che lo facevo solo per allontanare Cas da Lys,quando in realtà morivo dalla voglia di vedere se gli sarebbe piaciuta o meno...ma perchè proprio io dovevo innamorarmi di uno così irascibile e dall'insulto facile?!
Eh oh...si sa,in amore non c'è scelta.
Con Iris e Violet ci mettemmo d'accordo di trovarci tutte a casa mia per confezionare i  nostri dolci.
Una volta arrivate,le feci accomodare in cucina dove ci attendeva la mia matrigna Devlin e mio padre:
"Voi dovete essere Violet ed Iris...Finn ci ha parlato molto di voi"disse papà:
"E' un piacere conoscervi..."disse Devlin:
"Bene...vi lascio alle vostre faccende di donne"disse papà allontanandosi:
"Ho chiesto a Devlin di aiutarci con i dolci,se per voi va bene..."
Violet ed Iris sorrisero.
Nessuna delle tre era un asso in cucina...le lezioni disastrose di economia domestica parlavano da sole,perciò l'aiuto di Devlin fu molto bene accetto.
Violet fece una bellissima torta a forma di quaderno aperto,con la scritta "You are my life" che era il titolo dell' ultimo singolo dei ragazzi,ma secondo me rappresentava in pieno i sentimenti di Violet.
Iris invece fece una normalissima torta a forma di cuore,ma dalle bacchette incrociate,disegnate sulla glassa,dedussi che fosse per Alan:
"Iris...hai una cotta per Alan?"chiesi
Lei divenne color peperone ed io seppi di aver fatto centro anche se lei negò con forza,dicendo che glielo faceva solo per non farlo sentire escluso.
Io e Violet ci guardammo e ridemmo perchè eravamo consapevoli che il quarto di ragazze che non correva dietro a Lys e Cas,inseguiva Alan,perciò non c'era pericolo che rimanesse escluso.
Io invece feci una torta con disegnata sulla glassa una piccola chitarra...non volevo farla così personalizzata ma fu più forte di me.
Finiti i dolci Violet ci salutò dicendo che sua madre la aspettava per andare a fare a compere, e fu un bene,così io e Iris avremmo potuto fare il nostro piano d'azione,nome in codice:Operazione "Cuore di Violet".
Pensavo lo organizzassimo io e lei,ma dovevo sapere che in due sarebbe stato impossibile tenere a bada una folla inferocita di ragazze.
Io non potevo saperlo,perchè nel mio paese nessuno è così bello o così famoso da avere tutta la scuola al seguito,ma Iris mi spiegò che al dolce amoris,Lysandre,Castiel ed Alan,durante San Valentino erano come  una borsa di Prada scontata del 70% ai saldi...un occasione imperdibile e rendeva molto bene l'idea.
"Ho chiesto ai ragazzi di aiutarci..io e te da sole non ce la faremmo mai...metti da parte le tue controversie con Cas per un giorno..è per Violet."
"Potevi dirmelo prima che facessi la torta...ora non c'è più bisogno di tenere Cas impegnato..."dissi io:
"Dai Finn...sappiamo tutti che morivi dalla voglia di fargliela..."disse Iris.
La mia rispostaccia fu preceduta dal suono del campanello, e vidi entrare Castiel ed Alan...Lys,dei tre era quello con più fan in assoluto perchè era il cantante e perchè era molto gentile con tutte a differenza di Castiel...di questa cosa però ne ero contenta.
Iris nascose i dolci mentre loro entravano...meglio che non si facessero strane idee.
Nonostante tutto quello che avrei dovuto fare nella mia risolutezza,quando vidi Castiel sorrisi...ero felice di vederlo e,mio malgrado,mi resi conto che non potevo farci nulla.
 
                                       ***
 
Punto di vista di Castiel
 
Quando la vidi,fu come essere colpito da un grosso martello che picchiava sulla mia testa facendo rimbombare dentro essa sempre la stessa frase: Sei un idiota completo...chiedile scusa cretino!!.
Sapevo che le dovevo delle scuse ma non trovavo mai l'occasione per farlo e me ne mancava pure il coraggio...io,Castiel,che scappavo come un coniglio...incredibile!
Una volta dentro cercai di concentrarmi sul vero obbiettivo per il quale ero li:
"Allora...qual'è il piano?" chiesi.
Iris tirò fuori un enorme foglio con disegnata sopra la piantina della scuola:
"Allora ragazzi dobbiamo fare in modo di isolare Lys e Violet in terrazza..."
"Perchè proprio in terrazza? non c'è un posto più abbordabile?"
dissi io,che già odiavo l'idea di bloccare  una folla inferocita per le scale:
"Ma tu devi sempre lamentarti? la terrazza è l'unico posto dove c'è un solo punto d'accesso...se blocchiamo quello, staranno in pace!"disse Finn.
Era da tanto,troppo, che non ci parlavamo come si conviene,perciò decisi che se bisticciare con lei era l'unico modo,allora avrei bisticciato:
"Senti un pò tu...devi sempre essere così fiscale? hai l'elasticità mentale di un palo della luce..."
"Come osi villano?! Avrò anche poca elasticità ma almeno io una mente ce l'ho!"
"Hey voi due! Stiamo facendo tutto questo per i nostri amici!non per fornire a voi una valvola di sfogo alle vostre divergenze!Perciò per favore...tregua ok?"disse Alan.
Io e Finn ci guardammo e insieme ci stringemmo la mano a suggellare il momento di tregua...toccando la sua mano mi resi dolorosamente conto di quanto agognassi quel contatto.
I sentimenti che provavo per lei diventavano ogni giorno più forti,ma era ovvio che per lei non era lo stesso,perciò avrei tenuto per me tutte quelle dolorose emozioni.
 
                                ***
 
Punto di vista di Finn:
 
Quando vidi l'occasione di litigare con Cas,la colsi al volo.
Volevo parlargli...lo volevo da morire,ma volevo anche mantenere la mia posizione aspettando le sue scuse,perciò se l'unico modo era litigarci,benedetto sia il litigio!
Poi però Alan ci aveva riportato alla realtà.
Non eravamo lì per risolvere i nostri problemi,ma per aiutarei nostri amici: loro Lysandre, a liberarsi dell'esercito di donne che lo attendeva al varco l'indomani, e noi Violet ,perchè potesse finalmente esprimere se stessa con la sua torta.
Perciò ci concentrammo entrambi sul piano:
"Allora..."riprese Iris:
"...Dobbiamo fare in modo che raggiunga la terrazza perchè,come ha gia detto Finn,è l'unico punto della scuola con un solo ingresso e quindi facilmente controllabile...per arrivarci ci sono due modi:Le scale esterne antincendio e quelle principali che passano per le aule...sarebbe più semplice utilizzare le scale antincendio,ma Lys le ha gia usate lo scorso anno e gli squali hanno preso nota..."
"Perciò dovremmo usare quelle principali perchè sicuramente le altre saranno altrettanto affollate..."dissi io:
"Esatto...dunque Cas,tu sarai in cortile...dovrai impedire alle ragazze che passeranno da li di entrare nella scuola...usa ogni mezzo a tua disposizione...tranne la violenza naturalmente..."
"Tenterò..."disse Castiel non troppo entusiasta dell'idea:
"Alan,tu ti occuperai delle ragazze che passeranno dalla palestra..mi raccomando..."
"Certo capo!" disse Alan:
"Finn tu ed io invece prenderemo Lys e come suona la campana lo portiamo in terrazza e chiudiamo la porta tenendola bloccata...voi due come potete raggiungeteci...ci servirà aiuto...tutto chiaro?"
"Si!"rispondemmo tutti.
Ero molto emozionata,speravo davvero che andasse tutto bene...Violet si era innamorata di un ragazzo che era più che perfetto per lei,e quindi dovevano finire insieme...non c'erano altre opzioni.
Il giorno dopo in classe si contava...meno cinque minuti all'operazione.
 
                                    ***
Punto di vista di Violet:
 
Le ragazze mi avevano detto di correre più veloce che potevo,in terrazza con il mio dolce e io feci così.
Mi ritrovai ad ammirare la città dall'alto e sentii un gran baccano provenire da sotto...chiusi gli occhi e pregai che il mio cuore non scoppiasse per l'emozione.
 
                                   ***
Punto di vista di Finn:
 
La campanella suonò,Violet corse fuori come una furia ed io ed Iris rapimmo letteralmente Lys:
"Lys corri andiamo!"disse Iris:
"Dove?"chiese lui:
"Lontano da qui!" dissi io,ma l'impresa fu più complicata del previsto.
Sembrava davvero di trovarsi all'inizio della stagione dei saldi.
C'erano ragazze ovunque che ci sovrastavano.
Due di loro presero Lys per le braccia e iniziarono a tirarlo a destra e a sinistra,manco fosse tiro alla fune:
"Ra..ragazze..per favore..così mi uccidete...ragazze..."implorava Lys:
"Mio Dio ma sono impazzite?!"
"Bè te l'avevo detto no? forza Finn! dobbiamo tirarlo fuori di qui!"
Così ci facemmo largo tra la folla inferocita e riuscimmo a passare e a raggiungere le scale che trovammo sgombre a parte la marea di ragazze che ci inseguiva:
"Ma dove sono quei due?!"chiesi mentre correvo a rotta di collo:
"Forse hanno avuto più problemi del previ...no guarda Finn! Eccoli!"
Castiel ed Alan ci raggiunsero e insieme riuscimmo a portare Lys in terrazza e a chiudere la porta:
"Noi teniamo bloccata la porta...ma tu spicciati amico...Violet ti aspetta..."disse Castiel e Lys corse a raggiungerla.
 
Punto di vista di Castiel:
 
Era stata una lotta senza esclusione di colpi.
Erano arrivate a migliaia,ragazze a non finire...sapevo che con i metodi convenzionali,non sarei mai riuscito a fermarle così ero arrivato a scuola un'ora prima e avevo scavato una bella buca dove caddero tutte come  pere cotte:
"Hey ,ma che scherzo è questo?"chiese una:
"Mi dispiace gioie,ma Lys oggi è fuori portata!"dissi io e una volta accertatomi che non potessero uscire almeno per un pò, corsi in palestra per vedere se Alan avesse bisogno d'aiuto,ma quando arrivai aveva appena finito di chiudere le ragazze nel deposito degli attrezzi:
"Hey Alan...tutto bene?"
"Si Cas...è bastato fargli credere che Lys si fosse nascosto lì dentro e poi chiudere la porta" disse ridendo.
Stavamo raggiungendo le scale quando vedemmo altre ragazze rincorrerci,stavolta però non era per Lys....era per noi due.
Io e Alan ci guardammo e scappammo come il vento,intercettando Finn ed Iris sulle scale.
Fu un sollievo chiudere tutta quella gente fuori dalla terrazza..trovammo un asse,sbarrammo la porta con quella, poi ci accasciammo esausti...ora dipendeva tutto da Violet.
 
                                   ***
Punto di vista di Lysandre
 
Non avevo capito bene cosa fosse successo ma ora mi ritrovavo in terrazza,lontano da tutte quelle ragazze indemoniate.
Al posto loro di fronte a me ce n'era una sola,così bella da bloccarmi il fiato nei polmoni.
Era dalla sfilata di Halloween che non facevo altro che pensarla,che non facevo altro che volerla.
Speravo che lei avesse un dolce per me, e quando l'avevo vista scappare il mio cuore si era come spezzato...invece in quel momento batteva così forte che temevo che Violet potesse sentirlo.
Violet...come avevo fatto a non accorgermi prima di quanto fosse bella e meravigliosa? Forse perchè prima non parlavamo mai molto,invece ora,lei era una delle nostre manager e ci eravamo avvicinati molto...e sapevo di essermi innamorato di lei.
Era girata di spalle:
"Violet..."
Lei sussultò leggermente,si girò...aveva in mano un pacchetto.
 
                                       ***
Punto di vista di Violet:
 
Oddio era li...era li di fronte a me.
Il cuore minacciava di uscirmi dal petto,ma non potevo tirarmi indietro,non ora che finalmente ero sola con lui.
Così mi feci coraggio e gli porsi il pacchetto:
"que...que...questo è per te...ti prego di accettarlo..."lo prese ed io lo guardai...sorrideva,come se ne fosse contento per davvero.
Quando lo aprii si illuminò,tanto che mi sentii scaldare il cuore:
"Violet...è stupenda...scommetto che è anche buonissima...hai scritto la frase del nostro ultimo singolo?!"
"S..si...ma non è solo quello..io..."lo guardai e non riuscii più a pronunciare una sola sillaba.
Ero convinta che sarebbe finita li invece lui appoggiò per terra la torta,mi raggiunse in due rapide falcate e mi baciò.
 
                                     ***
 
Punto di vista di Lysandre:
 
La baciai.
Non potevo resistere oltre.
Lei era così bella e così dolce...sapevo che la frase sulla torta era anche ciò che lei provava,o almeno lo speravo perchè era ciò che sentivo io da 4 mesi.
Non intendevo perdere tempo...se lei non mi voleva era liberissima di odiarmi e tirarmi uno schiaffo.
Invece lei rispose al bacio e mi abbracciò forte.
Rischiare a volte è l'unica cosa da fare..avrei dovuto fare una lezione rapida a Castiel su questo...se voleva Finn,e nonostante le sue negazioni lui la voleva,doveva prendersela o l'avrebbe fatto qualcun altro.
Dopo il bacio lei mi guardò confusa,poi sorrise e pianse:
"Violet...perchè piangi? ti ho fatto male per caso?"
"Male?! No Lys...assolutamente no...sono felice...io...io..io ti amo da tre anni Lys...da tre lunghi anni..."
Tre anni? ed ero stato così cieco per tutto quel tempo?
Non potevo competere con i suoi tre anni d'attesa,ma certamente avrei fatto di tutto per farle recuperare il tempo perso:
"Tesoro...ti chiedo scusa se ci ho messo tanto a capirlo...ma io ti amo Violet...ti amo e voglio stare con te...adesso recupereremo tutto il tempo che abbiamo perso...te lo prometto..."ci abbracciammo ed io mi sentii felice e completo.
Guardai indietro e vidi Finn,Iris,Alan e Castiel che sorridevano.
Era stato tutto merito loro.
Se non avessero distratto le ragazze e se non mi avessero portato quassù non sarei stato li con Violet.
Sono davvero degli amici fantastici.

                                                                                                   ***
 
Punto di vista di Finn:
 
Ero felice...davvero felice.
Sapevo che Lys e Violet si sarebbero innamorati...certe persone ce l'hanno proprio scritto in faccia.
E' come se quei due avessero girato fino a quel momento con una gigantesca insegna al neon sulla testa con scritto: Devo stare insieme e Violet/Lysandre a seconda della testa, e finalmente ce l'avevano fatta.
Sorridemmo e poi decidemmo di lasciare loro un pò di privacy tornado ad appoggiarci contro la porta:
"Ce l'abbiamo fatta!"disse Iris dandomi il cinque:
"Finalmente...era evidente che dovevano stare insieme"dissi io:
"Già...e tu non potevi evitare di impicciarti vero folletto?"disse Castiel...ok...missione compiuta, tregua terminata!:
"Ti ricordo che ti sei impicciato pure tu!"
"Solo perchè volevo che Lys fosse lasciato in pace"
"Io lo chiamo comunque impicciarsi,bifolco!"
"Ragazzi...dai smettetela..sembrate una coppia sposata da secoli"disse Alan:
"NOI NON SIAMO UNA COPPIA!"dicemmo entrambi all'unisono.
"Alan...questo è per te...mi avanzava del cioccolato così.."disse Iris timida:
"Cavoli Iris è bellissima...grazie..."
Così io decisi di dare il mio pacchetto a Castiel.
Lui lo prese e rimase di sasso:
"Questo significa che non sei più arrabbiata con me fatina?"
Aveva un sorriso disarmante.
Avrei tanto voluto dirgli di no,che potevamo tornare ad essere quello che eravamo ma il mio orgoglio me lo impedii...doveva scusarsi:
"Certo che sono arrabbiata...ma mi avanzava del cioccolato e non volevo lasciarti escluso.."
"Tsk..guarda che io ho un sacco di ammiratrici folletto!"
"Ah si? allora restituiscimela!"dissi io,convinta che me l'avrebbe ridata,invece lui la trattenne:
"Assolutamente no...io la tua cioccolata la voglio!" disse
Rimanemmo tutti a fissarlo per un pò soprattutto io...voleva la mia cioccolata? proprio la mia?
Castiel assunse il colore dei suoi capelli:
"Si bè...voglio vedere se è disastrosa quanto le tue creazioni ad economia domestica.."disse,poi visto che le ragazze ormai si erano dileguate aprii la porta della terrazza e se ne andò.
In quel momento un piacevole calore mi invase il cuore.
Era quella l'emozione che si provava quando la persona amata apprezza ciò che prepari con le tue mani?Era bellissima...e da questa mia gioia capii anche un'altra cosa...se le mie emozioni erano così intense,non sarei riuscita a trattenere questi miei sentimenti ancora per molto,e mi feci una domanda:
Quando il momento arriverà,Finn Daniels sarà coraggiosa quanto Violet,o si tirerà indietro e scapperà? era davvero un ottima domanda,a cui solo il tempo avrebbe saputo rispondere.

                                                                                                  ***
 
Punto di vista di Castiel:
 
Era la torta più buona che avessi mai mangiato in vita mia.
Chi l'avrebbe mai detto che il folletto sapesse fare dolci?!
Avrei dovuto trovare il modo di scusarmi e anche alla svelta, se volevo che il nostro rapporto non degenerasse.
Quella sera Lys venne a trovarmi.
Io mi congratulai con lui, che però si fece serio e mi disse:
"Se la vuoi,abbi il coraggio di prendertela!" e se ne andò.
Non ci fu bisogno di chiedergli a che cosa o a chi si riferisse perchè già lo sapevo.
In effetti provavo invidia per lui,che aveva affrontato le sue paure e si era semplicemente preso ciò che voleva...in un modo o nell'altro avrei trovato anche io il coraggio necessario...prima che,magari lo trovasse qualcun'altro...qualcuno come il verme.
Non lo avrei mai permesso...non gli avrei mai permesso di strapparmi via dalla mani ciò che è già mio...perchè lei..era già mia.
 
 
Nota dell'autore:In questo capitolo ho voluto far sbocciare la prima coppia della mia storia...spero che vi piaccia e che lo commentiate in tanti...anche le critiche sono ben accette se sono costruttive! bacioni
Eden891
  
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