Lo credevo,lo credevo, ma in realtà è come se fossi fuggita come una codarda…li ho lasciati li ed io invece adesso ho l’opportunità di essere felice al posto loro… mi dispiace mi dispiace, la loro vita è stata come la neve, ma anche come un bellissimo fiore. 

I

In quel periodo tutti credevano che mi fossi ripresa, invece no…dentro di me mi sentivo ancora in colpa, mi sentivo ancora sola.

Il giorno in cui mi ripresi e in cui riuscii a liberami da quelle colpe che mi opprimevano, fu un giorno d'inverno, in cui nevicava,la neve mi aveva portato via tutto e mi aveva anche restituito una cosa che avevo perso, me lo ricordo come se fosse stata ieri quel giorno, in effetti non è passato molto tempo..Mi presento sono Alison per gli amici Ally ho 17 anni,capelli castani con un taglio Bizzarro..da una parte corti e scendono dall'altra parte lunghi,Ho gli occhi Marroni vesto in modo semplice,anche se Amo vestirmi con molti accessori nelle occasioni importanti.Ho una passione per la musica, ho una chitarra di nome Jogia che mi è stata regalata da mio nonno e sto cercando di imapare a suonarla,Anche se preferisco suonare il pianoforte.

Mi sono trasferita da poco nella città di  Londra da Hokkaido una città giapponese immersa nella candida neve.In realtà io abito a Roma ma mi trovavo in vacanza li.

Sono tornata in quella cupa città in seguito ad un incidente..il quale mi ha lasciato sola..senza alcun punto di riferimento.Ancora non ci credo,odiavo già di mio la mia stupida vita..ci si mise in oltre anche questo incidente volevo morire..gli assistenti sociali mi affidarono a i miei nonni ormai la mia vita era completamente distrutta.

Il giorno dopo la chiamata di mia nonna andai all'aereo per andare dall'altra parte del pianeta,il viaggio fu piuttosto stancante riuscii a dormire poche ore..non mi piaceva molto l'aereo anche per il fatto che soffro di vertiggini appena scesi dall'aereo baciai il suolo ero molto felice di tornre con i piedi per terra cercai con lo sguardo mia nonna quando venni travolta da un ragazzo,non gli diedi tanta importanza lo fissai nei suoi occhi marroni e senza dire una parola mi alzai presi la mia roba e mi incamminai da mia nonna.Con la coda dell'occhio vidi il ragazzo che mi fece un cenno con la mano,non badai a ciò e salii nella macchina con i miei nonni.

Arrivammo a casa,i miei nonni abitavano in un palazzo piuttosto grande,a primo impatto sembrava un labirinto,fortunatamente ogni appartamento aveva un suoi codice,il loro era 19 Aj.Il giorno dopo avevo appuntamento allo Starbuk's con mia cugina Helen e due sue amiche,quando mi alzai erano le 10:30,era tardi!Avevo appuntamento con loro alle 10:00 mi alzai e mi vestii e mi lavai velocemente,uscii sbattendo violentemente la porta dell'appartamento e mi precipitai nell'ascensore.

Insieme a me c'era un ragazzo con i capelli Biondi,feci la finta tonta come se fossi da sola nell'ascensore,quando ad un tratto l'ascensore si fermò di botto.

Io:Oddio si è bloccato!

il ragazzo:no non si è bloccato,vedrai tra 10 minuti un quarto d'ora riparte.

Io:C-cosa,non può ripartire tra 15 minuti,deve partire adesso o non arriverò a domani!Ok *sospirai*la chiamo e l'avvertorò che farò tardi..e te pare non c'è neanche campo..-dissi con aria nervosa.

Il ragazzo:Calmati,vedo se il mio cellulare prende.Non prende neanche il mio.

Io:Ok morirò..Perfetto!

Il ragazzo:va bene visto che oggi è il tuo ultimo giorno di vita piacere Niall.

Io:Piacere..-con un brusco movimento l'ascensore ripartii e mi fece cadere a terra.

Niall:ti aiuto ad alzarti.

Io:Grazie,comunque piacere Ally.

Niall:Comunque è normale che questo ascensore si blocchi..

Io:emmh bene..buono a sapersi..

Niall:Sei nuova,perchè non ti ho mai vista..

Io:Si sono arrivata giusto ieri,mi sono trasferita da Hokkaido.

Niall:quindi sei giapponese?!

Io:No,sono nata a Londra e cresciuta a Roma in italia,mi trovavo li in vacanza.

Niall:Ahh..capisco.

Io:Ma ora mi sono trasferita qui per far compagnia a mia nonna.-non mi andava di raccontare la mia vera storia anche perchè stavo cercando di non pensarci,e poi mi sarei potuta fidare di una persona che neanche conoscevo(?)-

Niall:Io abito con i miei amici al 16 Aj..

Io:io al 19..-la porta si apri -Scusami ora devo proprio andare sono molto in ritardo..è stato un piacere conoscerti-Gli feci un cenno con la mano e scappai velocemente verso il portone.