E' passato oramai un mese da quando Shizuka è entrata all'accademia cross. In questo mese, il direttore ha avuto modo di notare quanto assomigli al padre nell'aspetto quanto alla madre nel carattere. Tea, invece, continua ad avere degli strani incubi, e sempre più frequenti. Sogna sempre quegli occhi di ghiaccio che la scrutano, ma talvolta tali occhi divengono bicolore, e la inquietano parecchio. E quella voce... di chi potrebbe mai essere quella voce spaventosa? Certamente non è di un umano, e certamente, il suo non è un banale incubo. La giovane decide di cercare suo fratello e di parlargli di questa cosa. Già Reika ne è al corrente, tuttavia non sono riuscite a trovare una spiegazione logica. Premonizione? No, assurdo. La castana cammina per il corridoio, quando sulla sua strada incontra il direttore, diretto nel suo ufficio. La castana, assorta com'è, non lo nota neppure, e lo sorpassa. Il direttore, perplesso, si volta a guardarla.

" Tea! "

Come risvegliata dal richiamo del direttore, Tea si ferma voltandosi verso colui che praticamente considera suo nonno.

" Mi spiace, è che ero assorta e proprio non l'ho vista direttore ".

" chiamami nonno ".

Risponde egli, mettendo un pò in imbarazzo la nipote acquisita.

" Ehm... va bene.. nonno " 

Dice lei titubante. Sulla faccia del direttore compare un mega sorriso. L'uomo torna serio dopo alcuni minuti. Chiede alla ragazza il motivo per cui era così assorta. Vedendola titubante, la invita a parlargliene nel suo ufficio. La bruna accetta, forse parlare con il direttore di questo problema la potrà aiutare un pò. Una volta dentro, la giovane Kiryu si siede su una sedia, mentre il direttore sulla sua poltrona, sempre in ottimo stato nonostante i suoi 18 anni. 

" Allora, che cosa succede? Mi sembra di vedere che sei preoccupata "

Comincia Kaien. Tea sospira, poi inizia a raccontargli di tutti quei sogni, di quelle voci che sente. L'uomo pare un pò crucciato, ed aggrotta le sopracciglia in espressione pensierosa. Questa storia capitò già una volta con Yuki, ma lei non aveva più i suoi ricordi da vampira. tea invece sa perfettamente chi è. Come mai questi incubi?

" Tea.. per caso hai anche delle visioni... di sangue? "

Chiede direttamente il direttore. se la risposta dovesse essere affermativa... 

" Si, ma quando vedo quel sangue mi invade l'angoscia. E' come se riguardasse una cosa passata "

" potrebbe riguardare quella notte di 28 anni fa in cui... "

" prego? "

Infatti, nè Tea e nè i suoi fratelli sono a conoscenza della battaglia che si disputò contro Rido, e nemmeno di quella contro Shizuka. Yuki, Zero e Kaname hanno preferito non parlarne, perchè oramai lo ritenevano inutuile, dato che ormai quei nemici non rappresentano più una minaccia. Il direttore si risquote subito.

" Ascolta, Tea. Io non posso parlartene, non sarebbe una cosa corretta da parte mia. Devono essere i tuoi genitori e tuo zio a parlarne a te ed ai tuoi fratelli ".

" mamma, papà e zio Kaname? Ma perchè non tu? Cos'è di tanto brutto? "

" Facciamo così. Chiamerò io Yuki, Zero e Kaname. Li farò venire qui all'accademia, e potrai fare tutte le domande che vorrai ".

Tea annuisce. Si fida del direttore, e se le dice così, lei non ha motivi di dubitare della sua parola. Un bussare abbastanza deciso fa voltare Tea. Il direttore, pacato, risponde un semplice " avanti ". Entra uno studente della night Class, seguito da un altro ragazzo. Indossa anche lui l'uniforme della classe notturna. Ha dei capelli ramati, un pò tendenti al rosso, e degli occhi ametista bellissimi. Tea rimane qualche secondo interdetta a fissarlo, poi distoglie lo sguardo per puntarlo sul direttore. Deve ammettere che quel ragazzo è proprio carino! 

" direttore Cross, questo è il nuovo studente " 

" Va bene, puoi andare Akito " 

L'altro si congeda, e rimangono nella stanza Tea, il direttore ed il nuovo studente, che pare quasi intimidito. Il direttore si avvicina.

" Tea, lui è Andrea Kurenai. E' il figlio di una vecchia amica dei tuoi genitori, maria Kurenai. Suo padre è stato ucciso dagli Hunter, e da allora vive solo con sua madre. Quest' anno ha deciso di entrare nell'accademia ".

Tea si alza dalla sedia e va di fronte ad Andrea porgendogli la mano.

" Ciao Andrea, io sono Tea. Vedrai che ti troverai bene qui al collegio Cross ".

Sorride gentilmente. Andrea risponde al sorriso e le stringe la mano.

" Mia madre mi ha parlato molto di questa accademia. Dice che, nonostante i suoi problemi di salute, si è sempre trovata bene e che tutti la trattavano con gentilezza. Quindi... penso che anche io mi troverò bene qui "

" Ho un'idea! Tea, perchè non accompagni Andrea e gli fai vedere l'accademia? vedo che si fida molto di te ".

Interviene il direttore. Tea accetta ed accompagna il nuovo studente, che sembra scrutarla in modo strano. Lei gli mostra l'accademia, ma all'improvviso lui si ferma.

" Tu sei Tea Kiryu vero? La figlia di Zero e Yuki Kiryu. Sai... ho sentito parlare dei tuoi genitori. Sono famosi per aver combattuto contro ben due sangue puro ".

Tea si ferma. Come ha detto? Due sangue puro? Combattuti dai suoi genitori? 

" Anche tuo zio Kaname ebbe un ruolo importante in quegli scontri, non c'è che dire ".

" Che cosa sai su queste battaglie? Per favore dimmelo ".

" Purtroppo non ne so molto di più. Io ti dico ciò che mi ha riferito mia madre ".

Tea annuisce perplessa. Una volta accompagnato il nuovo studente al suo dormitorio, la bruna fa per tornare alla sua stanza, ma una voce alle sue spalle la ferma. 

" Tea. Attenta, quel nuovo studente non mi piace ".

La ragazza si volta. Due occhi zaffiro la stanno osservando. Lukas Icijo è appoggiato allo stipite della porta, sospettoso. 

" Oh, Lukas! Ma se è così simpatico. E sua madre conosceva i miei genitori e mio zio, a quanto ho capito ".

" Stagli lontana per favore. Non so perchè, però... non mi piace "

Tea rimane sorpresa dalle parole di Lukas. O è geloso, o davvero sente qualche cosa di strano, che lo induce a parlare così. Quel ragazzo è così misterioso! E lei non si è mai sforzata più di tanto di capirlo. E' sempre stato lui ad avvicinarsi a lei ed a parlarle. Secondo Reika ha un debole per lei. Se sia vero o meno non lo sa, ma ora che le parla così, qualche sospetto comincia ad averlo. 

" Buona notte Lukas ".

Lo saluta sorridendo. Lui ricambia il saluto e torna anch'egli nella sua stanza. L'indomani, come stabilito, il direttore convoca Zero, Yuki e Kaname. 

" Ragazzi, vi ho convocati perchè credo sia giunta l'ora. Dobbiamo parlare ai vostri figli, hanno il diritto di conoscere la verità sul passato e sulle battaglie sostenute contro Rido e Shizuka ".

Zero e Kaname concordano, ma Yuki ha paura. Viene però rassicurata dal marito e dal fratello, ed il direttore promette che veglierà lui sui ragazzi. la donna, tranquillizzata, approva la decisione. Kaien convoca anche Shizuka, Ichiru, Tea, Juri e Christian.

" Ragazzi... vi dobbiamo parlare di una cosa importante ".

Inizia il direttore.


Salve miei cari lettori ^^ Allora, ringrazio prima di tutto chi mi ha recensito, l'ho apprezzato molto ** Come promesso, ecco il terzo capitolo, questa volta più lungo rispetto agli altri * esulta * Che ne pensate? Quegli occhi di ghiaccio continuano a minacciare i figli di Zero, Yuki e Kaname, ma perchè? E che cosa avranno mai a che fare con gli occhi bicolore dei sogni di Tea? perchè le stanno succedendo le stesse cose che successero a sua madre? Dovrete seguirmi per saperlo ^^ Intanto i cinque stanno per venire a sapere delle importanti battaglie disputate anni prima, e presto a Yuki ed al direttore verrà rivelata un'altra cosa importante ** ok detto questo mi congedo, ci vediamo al capitolo quattro ( che spero di postare in giornata ) ** Baci baci 

SARAH