“E’ meglio una delusione vera che una gioia finta.”
Questa è una delle mie frasi preferite, è di una canzone di Neffa, non mi piace particolarmente come cantante, ma un giorno, mentre ero in giro su you tube, ho letto il suo nome e il titolo “Il mondo nuovo”, ho cliccato su link e subito la canzone iniziò con questa frase.
Forse crederete che io sia una pazza, poiché vi sto scrivendo queste cose che forse ritenete “inutili”,  ma adesso vi spiegherò il motivo per cui vi sbagliate.
P.s. Mi chiamo Gaia, e questa è la mia storia.

Dicembre 2010.
Era una serata di inverno, fuori pioveva, e la noia mi stava assalendo, così decisi di entrare su facebook, come normalmente facevo. Scrissi l’email, la password, cliccai sul pulsante “accedi” e la mia vita cambiò.
Vi starete chiedendo: “Come può essere cambiata la vita di questa ragazza semplicemente entrando su facebook?”. Beh, la risposta è semplice, e lo capirete presto.
Appena entrata su facebook, cominciai a contattare le mie amiche tra cui Carolina, iniziammo a parlare del brutto tempo che c’era quella sera, cominciammo a spettegolare su un po’ di persone, sulle coppie che ormai erano alla fine della loro storia, insomma era una serata normale. Ad un tratto vidi in basso a destra, tra i suggerimenti di amici, il nome di un ragazzo, Federico Bosco.
Avevo già sentito questo nome, infatti controllando nel suo profilo, vidi che era amico di Matteo, anzi, era il suo migliore amico.

Matteo era un  ragazzo che avevamo conosciuto io e Carolina a settembre, grazie a degli incontri interparrochiali che facevamo il sabato pomeriggio prima di uscire. Avevamo stretto una forte amicizia con lui, era una ragazzo fantastico, ci aiutava nei momenti del bisogno, era sempre disponibile per noi.

Aprì subito la chat di Carolina che per sbaglio avevo chiuso e cominciammo a parlare di questo “Federico”.
-“ Ehy Car, conosci questo Federico Bosco? E’ il migliore amico di Matteo, ha anche molte foto con lui. Che dici lo aggiungiamo? Così magari ci stringiamo  amicizia, deve essere un tipo simpatico!”.

-“si, in effetti li ho visti qualche volta insieme. Va bene dai, aggiungiamolo, tanto un amico in più o uno in meno che cambia!”

E fu così che pigiai sul tasto “Aggiungi agli amici”.
Aspettammo un po’, e ancora non ci accettò tra le amicizie. Era passata un’ora e già non pensavo più a questa cosa, ero concentrata ad ascoltare “Little by little” degli Oasis, quando mi arrivò una notifica:
“Federico Bosco ha accettato la tua richiesta di amicizia”, subito lo dissi a Car, e mi confermò che aveva accettato anche lei.
Controllai la liste degli amici online, e vidi il suo nome seguito da un pallino verde, il quale significava che era in linea. Non sapevo se scrivergli o no, magari lo avrei disturbato, e non volevo passare per la ragazza che, visto che non ha nulla da fare, scrive a persone in chat con cui non ha mai parlato, così bocciai l’idea di iniziare una conversazione con lui.
Cinque minuti dopo, mentre ero intenta a cercare qualcosa su Google, sentì un suono, il quale avvertiva che qualcuno aveva scritto, passai dalla pagina di Google a quella di Facebook, e con mia grande sorpresa vidi la chat del ragazzo che avevo aggiunto circa un’ora prima illuminarsi di blu. Non me l’aspettavo, e mi chiedevo il perché mi avesse scritto, forse mi conosceva, mi aveva visto alcune volte con Matteo.
Aprì la chat, e da lì il mio mondo cambiò.
-“Ehy “
-“Ciaao ”
-“Piacere Federico u.u “
-“Piacere Gaia :D”

E da lì cominciammo a parlare per ore intere, non mi ero sbagliata su di lui, era un ragazzo dolcissimo e simpaticissimo, mi disse anche che mi aveva vista in giro con alcune mie amiche.
Wow, allora era vero che mi conosceva, anzi, sapeva della mia esistenza, ne ero onorata e fiera, si.
Passarono i giorni, e ogni volta che mi collegavo su facebook lui c’era e mi contattava sempre. Pian piano stringemmo amicizia,  cominciavamo ad incontrarci, a parlare di persona, speravo che almeno con lui non fosse un’amicizia usa e getta, di quelle che duravano due mesi e poi *puff* scomparivano.

Intanto una nuova amica era entrata nella mia vita da poco, si chiamava Francesca, era una ragazza solare, allegra, si era fidata subito di me, e io mi ero affezionata subito a lei, mi aveva cominciato a parlare fin da subito di lei, da come si era allontanata dalle sue vecchie amiche per colpa di un ragazzo, e sperava che questa cosa non sarebbe successa più, io la rassicurai dicendole che questo non sarebbe più accaduto e lei mi ringraziò.