Note
dell'autore:
Mi dispiace ma
devo dirvelo: devo posticipare [ancora]
il capitolo "Quarrel"...
Purtroppo credo
che lo eliminerò definitivamente,
infatti, aggiungerò altri capitoli bonus [come la Pasqua],
la ragione è
semplice: i capitoli, che avevo annunciato nell'ottavo capitolo, erano,
in
realtà, ciò che avevo pensato fino ad allora, (la
storia doveva, infatti,
essere chiusa al diciottesimo) però, come avrete
già visto, ne ho aggiunti
altri e continuerò ad aggiungerne... Ovviamente avvisandovi
di ciò...
Said this... I
leave you to the story!
P.s: leggete
questo:
Birthday
-
First part -
PoV's
RoBeRt
Oggi
è Domenica ed io non so proprio cosa fare... Beh,
tranne stare con Elizabeth.
Infatti,
finalmente, ormai da una settimana, abbiamo
chiarito tutto.
Chissà
se sarei riuscito a sopravvivere un altro
giorno senza di lei, nonostante non le parlassi da un giorno o poco
più.
Vabbeh,
ciò che è stato è stato, ora posso
solo
pensare al futuro.
Sono talmente
immerso nei miei pensieri che non
m'accorgo di mia madre che è entrata in camera mia:
"Ehi, Robert,
c'è la tua fidanzata"
Mi dice. Basta
quello per riportarmi alla realtà:
"E dove sta?"
"Dietro di te!"
Risponde una
voce alle mie spalle:
"A che stavi
pensando?"
"A noi"
"Ehm, volete che
vi lasci da soli?"
"Sì,
anche perché gli devo parlare"
"Ok, se avete
bisogno di qualcosa, io sono
giù"
"Va bene"
Rispondo io,
alzandomi:
"Cosa devi
dirmi?"
"Posso sedermi?"
"Of course"
"Allora..."
Dice lei,
sedendosi sul mio letto, di fronte a me:
"Posso restare
da te per il mio compleanno?"
"Sì..."
Rispondo io
preoccupato, per poi chiederle:
"Ma
perché?"
"Niente, non
voglio restare a casa con i miei...
Diciamo che è un brutto momento"
"Cosa
è successo?"
Le chiedo io,
guardandola in faccia....
pOv'S
EliZaBeTh
<<
Litigi >>
Rispondo io con voce calante, oltre che triste << I miei
non fanno altro
che litigare ultimamente ed, almeno per il mio compleanno, non voglio
sentirli
urlare l'uno contro l'altra... Ti da fastidio? >>
<<
Ma certo che no!
>> Mi risponde lui.
<<
Sicuro che non ti crei
problemi? >> Chiedo ancora preoccupata per i suoi affari
personali, pur
sapendo che rinuncierà a tutto pur di restare con me.
<<
Amore, davvero, non ci
sono problemi >> Continua lui.
<<
Va bene, allora, per il
mio compleanno, resterò da te >>
<<
Ok, intanto lo vuoi un
gelato? >>
<<
Sì, però sono stanca
>>
<<
Perché? >>
<<
Mi sono svegliata verso
le 4.00 stamattina >>
<<
I tuoi stavano
litigando? >>
<<
Già >>
<<
Beh, allora tu riposati
un pò, io vado a comprare i gelati >>
<
<>
Dice lui mentre
esce dalla
porta.
PoV's
RoBeRt
<<
Povera Eli >> dice << Ma, del
resto, adesso passerà un pò più di
tempo con me >>
<<
Che fai? Parli da solo? >> Ironizza una
voce dietro di me.
<
<<
Ciao, ma parlavi da solo? >>
<<
No, ho appena scoperto del periodo nero che
stanno avendo i suoi genitori >>
<<
Di Eli? >>
Annuisco.
<<
Già, ne so qualcosa anch'io >> Risponde
lui, abbassando gli occhi. Lui è chiaramente preoccupato
quanto me.
<<
Comunque vuoi accompagnarmi in gelateria?
Così poi andiamo da Eli >>
<<
Dimmi che sta a casa tua! >>
<<
Certo, don't worry >>
La sua
espressione fu questa: O_o...
<<
Ah, comunque seguimi >> Dico,
scordandomi della sua bravura in materia.
<<
Andiamo >> Riprende lui mettendosi a
correre verso la gelateria.
<<
Aspettami >> Mi metto a correre per
cercare di stargli dietro. Non si può dire che non sia
veloce.
In poco tempo ci
ritroviamo nella gelateria. Prendiamo
un gelato alla fragola per Eli, uno alla nocciola per me ed uno al
cioccolato
fondente per Den, poi torniamo a casa mia.
<<
Den, ciao >>
<<
Salve >> Saluta lui, rispondendo al
saluto dei miei genitori.
<<
Den sali! Su. non perdere tempo con loro!
>>
<<
Beh, scusatemi >>
<<
Den! >>
<<
Sì, arrivo >> Risponde, salendo le
scale.
Entriamo
silenziosamente in camera mia e controlliamo
che Eli non stia dormendo...
<<
Ehi, Den, ciao! >>
<<
Ciao, Eli >> Risponde lui, salutandola
contemporaneamente con la mano.
PoV's
DeN
<<
Certo che siete proprio
una bella coppia >> Osservo mentre guardo
Robert dare il gelato alla mia miglior amica.
<<
Sì, è vero >>
<<
Poi c'è chi è più
intelligente e chi meno >> Aggiunge lei.
<<
Eli, i tuoi complimenti
sono sempre i migliori >>
<<
Lo so, Den... >>
<<
Comunque... >>
Dico io, sedendomi di fianco a "lady modestia" << ...La
situazione fra i tuoi è cambiata? >>
<<
No, purtroppo no
>> Abbassa lo sguardo.
<<
Credo che adesso stiano
ancora litigando >>
<<
Ne sei certa? >>
<<
Non sono mai stata più
certa di niente nella mia vita, tranne che amo Robert e che, se io ne
avrò
bisogno, voi ci sarete per me, vero? >>
Tenta di fare un sorriso.
Io e Robert ci
guardiamo, per
poi rispondere all'unisono.
<<
Ovvio, che ci saremo!
>>
<<
Grazie. ragazzi
>>
<<
Di niente >>
Restiamo in
silenzio per qualche
secondo, poi io lo interrompo.
<
<<
Non resti a
pranzare?... Infondo sono quasi le 12.00 >>
<<
Per voi va bene?
>>
<<
No problem >>
Rispondono insieme.
<<
Perfetto >>
Un'idea geniale.
<<
Genio in persona, vieni
un attimo con me? >>
<<
Oh, sì... >>
Dopo di
ché, lo conduco in
salotto e, qui, apro la bocca per rilevargli la mia idea.
<<
Robert, che ne dici di
org... >>
<<
Una festa a sorpresa
per Eli a casa mia? Ci sto! >>
Mi anticipa...
<<
Ok >>
<<
Il suo compleanno è
dopo-domani... Dovremo tenerla lontana da casa mia >>
<<
Vero >>
<<
Sarà abbastanza facile
>>
[...]
Angolo
autore:
Ho voluto
dividere questo capitolo i due parti:
la prima per
introdurlo, la seconda per lo svolgimento
e la conclusione... Mi sembra più corretto che recensiate
quando le avrete
lette entrambi...
Bye//Bye da
Lory110