Ogni giorno sceglieva un certo colore e si impegnava ad avere non solo indumenti e biancheria, ma ogni accessorio di quello stesso colore. Era una delle sue manie, come quella di avere sempre delle margherite fresche nell’atrio di lucidare con maniacale costanza maniglie e pomelli in tutta la casa.
Quelle sue fissazioni avevano iniziato a manifestarsi circa due anni prima, ma lei ci conviveva così pacificamente che credeva di esser sempre stata così.
La vita di Kimberly sembrava delle più rosee.
A cinquant'anni era avvenente come una ventenne, viveva in una splendida casa, aveva un ottimo impiego, un marito delizioso ed una simpatica figliastra.
Ma c'era una crepa che la logorava dall'interno.