Serie TV > Glee
Segui la storia  |       
Autore: epiclove    27/08/2012    2 recensioni
D'improvviso, Brittany udì dei passi accelerare nella propria direzione e si preoccupò. Quel giorno non glielo poteva rovinare nessuno, nemmeno quella che sembrava una dog-sitter. Ma la ragazza non intendeva fermarsi e le venne addosso. C'era un confine estremamente sottile tra sopportazione e odio. Santana lo aveva varcato di netto.
Genere: Drammatico, Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Brittany/Santana
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
< Io non so veramente chi credi che io sia, sul serio. Sono molto impegnato e tu lo sai, ma te ne importa qualcosa? Certo che no. Non ho tempo per queste scemenze > esordì Blaine, col suo solito tono astioso.
< E poi ti sorprendi se Kurt ti ha lasciato >
< Che hai detto? >
< Ho detto che è sorprendente che Kurt abbia lasciato un ragazzo dolce, sensibile e soprattutto ben disposto come te > disse Santana, sarcastica.
< Scusami, è che sono molto impegnato >
< A fare cosa? A chattare in siti per omosessuali talmente arrapati da farsi venire un erezione guardando un paio di addominali? Maddai >
< D'accordo, esci subito dalla mia libreria > disse Blaine, spingendola verso l'uscita.
< No, aspetta! Mi serve davvero il tuo aiuto. Devi dirmi cosa significa 'O Deus mala' > Blaine ci pensò su' per qualche istante, prima di rammentare.
< E' un elogio a Satana. Perché? >
< Cazzo > disse, poco elegantemente.
< Che ti prende? >
< E' che... ora mi hai tolto un dubbio che invece avrei preferito che smentissi >
< Santana, parlami. Cos'è che ti turba? >
< Non posso riferirti molto. Il fatto è che centra qualcosa con una ragazza e... >
< Frena frena. Una ragazza? Perché non mi hai detto che hai una nuova fiamma? >
< Perché non ce l'ho. Lei è la creatura più irritante, rigida ed egocentrica che sia su questa terra >
< Ma certo, ed è per questo che ti stai mettendo in mezzo a chissà quale macello, non è così? > chiese Blaine, con il tono di chi la sa lunga.
< Accidenti... a volte vorrei che fosse un po' meno importante: sarei molto più simpatica. E di te che mi dici? Qualche nuovo giovane focoso? >
< Non proprio. In questo periodo sto chattando con un nuovo ragazzo: GrossaMazzaPerTe > sentendo quel nickname, Santana rischiò di strozzarsi con la propria saliva.
< Oddio... BLAINE! >
< Non giudicarmi, donna >
< Ma come faccio? Insomma, mi stai servendo l'incentivo su un piatto d'argento >
< Comunque sia, sicuramente non è alla mia portata. Lui si descrive come un gran bel pezzo di ragazzo e... non so proprio cosa fare, essendo il mio nickname DickNovePollici >
< Fatti curare! E poi io non ti capisco... tu sei un ragazzo splendido! >
< Sì, ma lui dice che lo è ancora di più >
< Oh, andiamo Blaine, perché? Tu li hai davvero quei nove pollici? >
< Va al diavolo >
<... D'accordo. Ma tu verrai con me >
 
< Non posso credere che tu mi abbia convinto ad una sciocchezza simile, e poi questo camice nero è di mio cugino e mi sta stretto >
< Sssssh, altrimenti ci sentiranno > esclamò Santana, nuovamente all'inseguimento dei tre tizi della scorsa notte.
 
< M-mi scusi > chiese Blaine, mentre se la stava facendo sotto.
< Tu chi saresti? > chiese scettico uno dei tre uomini incappucciati.
< Io sono... sono uno di voi > rispose Blaine, con voce da femminuccia.
< Parola d'ordine? > chiese l'uomo incappucciato.
< Ehm... oh diavolo... >
< Bene. Tu e la tua amica potete passare e... buona permanenza > Blaine e Santana erano a dir poco increduli.
< San... penso di essermela fatta sotto >
< Per l'amore di Dio, zitto! >
In meno di qualche minuto, si ritrovarono a fare la stessa identica cosa che fecero i precedenti uomini incappucciati la notte scorsa.
Il rito fu atroce, non volendo scendere nei dettagli.
Santana rimase a fissare tutto il tempo l'uomo per la quale era lì.
E ora non aveva più dubbi.
 
La mattina, all'alba, Santana corse.
Corse fino a perdere il fiato, ma doveva farlo.
Il portone era aperto e mentre salì le scale, si imbatté nell'uomo della setta.
< Salve > disse lui. Lei si limitò a farle un cenno.
Era così. L'uomo era il marito di Brittany.
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: epiclove