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Autore: BrunoMars    28/08/2012    1 recensioni
Due migliori amici,un sogno, diventare qualcuno nella vita e un unico amore infinito che va oltre a qualunque distanza.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Potevo mettere fine alla mia vita per sempre,ci avevo pensato e ripensato almeno un milione di volte, ma non potevo, non potevo uccidermi con il rimorso di: Chissà se avrei fatto questo, cosa sarebbe successo.. cosa sarebbe cambiato nella mia vita... 
La mia vita era piena di rimorsi, ora sono rimediabili, ma se mi uccidevo non lo erano più.. Anzi portavo alla disperazione i miei familiari.. Non potevo dare un dolore così grande ne hai miei genitori ne a Peter.. Dovevo però in qualche modo cambiare la mia vita, perchè anche se non mi ammazzavo, venivo uccisa dal dolore della lontananza da lui.. Allora le soluzioni erano 3 : O rimanevo qui a Honolulu e iniziavo finalmente a vivere, mi cercavo un ragazzo, degli amici, iniziavo a sorridere di nuovo e cercavo di dimenticarmi di lui.. Oppure mettevo fine alla mia vita in qualche atroce modo..Un altra opzione ancora era spaccare il mio dolce salvadanaio a forma di maialino rosa.. Contare tutti i soldini, i risparmi di una vita insomma! Quei soldi erano lavorati e sudati con fatica, è dalla 2 elementare che cerco di riempire quel salvadanaio, prima cercai di vendere la limonata all'angolo della strada con Peter.. Poi capimmo che era roba da film e che nessuno avrebbe comprato la nostra limonata.. Allora iniziammo a portare a spasso i cani, altra roba da film.. Infatti finimmo intrecciati da tutti i collari.. Poi tentammo di pulire le auto, non racconto neanche quell' esperienza perchè è stata pessima.. Dico solo che invece di pagarci per il ''lavoro'' abbiamo dovuto pagare i proprietari delle auto per il casino fatto.. (HAHAHAHHHAHHA)
Comunque dicevo.. Passai quasi l'intera giornata del mio compleanno a contare tutte quelle monete, ma non erano quelle a far la differenza dei miei ''averi'' ma la vera differenza la faceva quel gruzzoletto che proteggevo anche da me stessa e dalle mie tentazioni.
Era arrivato il momento di spenderlo giusto? Erano un bel pò di soldi, ci usciva un biglietto aereo due 3 notti in Hotel e se proprio non sgarravo neanche di un centesimo potevo riuscire a pagare un affitto in qualche mono vano diviso con altre 3 o 4 ragazze.. Lo so che non è il massimo per nessuno... Ma farei di tutto per vedere di nuovo quel sorriso.
Ero pronta, non sapevo come dirgli ai miei genitori che la loro ''Pippi Calze Lunghe'' era partita per sempre forse.. Ecco perchè gli scrissi una lettera di ''addio''... Non sono brava con le parole, ma cerco di fare il mio meglio. 
Non potevo scappare di casa come una ladra, no e poi no.. Quindi oltre che alla lettera andai a spiegare a mia madre a mio padre della mia scelta..
Era in cucina, mia madre scesi da lei come un Zombie, seguivo solo quell' odore meraviglioso dei muffins appena sfornati.. Pronti per essere consegnati chissà per quale ricevimento... Sta volta sentivo che però non erano per un qualsiasi cliente ma erano per me.. Avevo riconosciuto la glassa di quei Cup Cake, era alla vaniglia come piace a me.. Mia madre sa sempre come prendermi e come risollevarmi il morale. Sa che amo i dolci, e amo sopratutto i suoi, così cucina cucina e a ma non rimane solo che mangiare ed assaggiare. Si scusava sempre dicendo: Mangiali tu per me, visto che puoi! Ero magra di costituzione, magrissima, e forse anche troppo anche se non si direbbe visto tutto ciò che mangio.. 
Quel momento mi faceva pensare a tanti ricordi, ero sommersa dai ricordi, e non potevo neanche stare a riflettere più di tanto, avevo un volo che partiva fra non meno di 3 ore.. 
M: Nicole Auguri!
Io: Grazie mamma!
M:Dormito bene?
Io: I soliti sogni..
M: Vedrai che tornerà..
Io:Si..
M: Programmi per la giornata?
Io: Si..
M: Ohh finalmente non esci da..
Io: Non esco da un anno esatto..
M: Cosa hai in mente di fare?
Io: Prendere il primo volo per Los Angeles e raggiungere la mia unica ragione di vita per sempre.
 
 
  
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