Rock’n
Gohan!
Noia.
Noia
farcita di noia, condita di noia, rosolata nella noia. (riferimenti al
cibo
sono puramente casuali.)
Si
sentiva agli arresti domiciliari, Gohan. In fondo, non era del tutto
colpa sua.
Avrebbe dovuto far rimanere Videl ad aiutarlo. Ma lei ovviamente era
più furba
di
lui, e appena aveva fiutato che quello che avevano
combinato era più
simile a un disastro che un dolce, se l’era svignata senza
neanche salutarlo.
“Bell’amica!”
sbuffò Gohan per la tredicesima volta. E l’aveva
lasciato ad affrontare sua
madre da solo, sottolineando sua madre e da solo.
Era stato come
togliere l’osso in bocca a un cane in un centro di
riabilitazione per animali
pericolosi. Diciamo che il fatto che si fosse arrabbiata
con lui poteva non rendere l’idea a questo punto, come a
dire che all’inferno bisogna vestirsi leggero
perché fa un po’
caldo. In confronto Hitler sarebbe sembrato una casalinga
disperata.
Alla
fine però era sopravvissuto e questo era
l’importante.
Anche
se non sapeva come sarebbe sopravvissuto alla noia di pulire DA SOLO
un’intera
cucina da quella che sembrava un’esplosione nucleare di
pastella per dolci,
zucchero, farina e uova sugli sportelli. Sospirò mentre
cercava di togliere
residui di cioccolato su un mobiletto.
Inizialmente il tutto era
partito come una cosa
seria. Il giorno dopo infatti sarebbe stato il compleanno di Trunks e
Gohan e
Videl, che non sapevano cosa regalare a un bambino che aveva
già tutto, avevano
deciso di preparargli una torta.
Era
stata Videl che l’aveva provocato, però! Non
poteva non reagire all’enorme
offesa di un uovo sbattuto in fronte.
Quella
era stata la causa contingente della terribile Terza
Guerra Mondiale tra
i
due.
Meno
male che non stavano preparando un pollo con le patate, altrimenti
Videl dalla
foga gli avrebbe tirato pure i pulcini nel pollaio!
Sotto
sotto, Gohan lo doveva ammettere, si era divertito un sacco. Non era
esattamente una cosa che gli capitava tutti i giorni, di lanciare
sporte di
cacao o di praticare arti marziali con un mattarello.
Non
è da te,
gli aveva ripetuto più volte sua madre, delusa dal suo
comportamento “poco
responsabile”.
A
un tipo perfettino
come te non piace sporcarsi le mani di farina, non è vero
Gohan?, lo
aveva preso in giro Videl quel pomeriggio.
Pacato,
riflessivo,
responsabile, maturo :
tutti aggettivi che,
secondo il parere della gente, gli si addicevano di più. Ma
cosa ne sapevano
gli altri di com’ era lui veramente?!
Era
davvero irritato. Con sua madre, con Videl, con se stesso, con il mondo! Perché devo
comportarmi sempre come vi aspettate voi, eh? , pensava il
mezzo – saiyan infuriato.
Sapeva
che doveva sfogarsi in qualcosa di costruttivo. Cosa
c’è di meglio di un po’ di
musica? Prese il suo CCpod (ultimo modello di mp3 prodotto dalla
Capsule
Corporation, gliel’aveva regalato Bulma per il suo
compleanno) e cercò la
canzone più carica che conosceva, quella che metteva sempre
quando doveva
sfogarsi dalla rabbia o da un delusione.
Play.
La
chitarra elettrica si fece sentire prepotentemente, seguita da una
quartina del
rullante della batteria.
[Hear
the sound of the falling rain,
coming
down like an Armageddon flame,
the
shame,
the
ones who died without a name.
Hear
the dogs howling out of key,
to a
hymn called "Faith and Misery"
and
bleed,
the
company lost the war today]
Gohan
prese la scopa e iniziò a usarla come chitarra elettrica,
mentre cantava a
squarciagola il ritornello.
[I
beg to dream and differ
from
the hollow lies!
This
is the dawning of the rest of our lives…
…on
Holiday!!!]
Iniziò
a suonare fantasiosamente le note sul manico della scopa, immaginando
di essere
al centro di un enorme palcoscenico, circondato da milioni di fan che
urlavano
assieme a lui il testo della canzone. Agitava i capelli avanti e
indietro con
forza a tempo della batteria, questo sì che è
rock!!!
°^°
“Accidenti,
sarà arrabbiatissimo… non l’ho neanche
salutato.”
Videl
tornò indietro, verso casa Son, divorata dai sensi di colpa.
Già lo vedeva,
povero, piccolo e innocente Gohan, costretto su una sedia a rotelle
tutta la
vita per colpa della furia di sua madre. Ma cos’aveva
combinato?!
Volò
più veloce che poteva.
Insomma,
doveva pur far sfogare un po’ quel ragazzo, no? Altrimenti
non ci sarebbe
arrivato alla vecchiaia. Videl aveva come l’impressione
che sua madre fosse un po’ repressiva nei confronti
di suo figlio. Ma forse
era solo il suo punto di vista.
Non
volevo lasciarlo davvero
da solo a pulire! Pensavo che Chichi sarebbe tornata a casa come al
solito
verso sera!
, cercava di giustificarsi
la ragazza dai capelli corti, dispiaciuta.
Per
questo, quando aveva sentito girare la chiave nella toppa mentre erano
ancora
con le mani nel sacco (di farina), si era spaventata a morte pensando che Chichi potesse usare su
di lei la famosa padella
e non ci aveva pensato nemmeno un minuto prima di volare fuori dalla
finestra,
sentendo urlare dall’interno l’eco della valchiria,
ehm, Chichi : “GOHAN COSA
DIAVOLO HAI COMBINATO?!”
Povero,
piccolo, innocente mezzo – saiyan con una potenza tale da
sbriciolare
l’universo con lo schiocco delle dita.
Non
riusciva a tener testa a sua madre.
Ma,
giunta alla finestra che dava sulla cucina, vide l’inimmaginabile.
Gohan,
in piedi sul tavolo, si agitava come se avesse il diavolo in corpo
cercando di
suonare uno scopettone come se fosse una Gibson, cantando :
“Zieg Heil to the president gas, man!
Bombs away is your punishment!
Pulverize the Eiffel towers
who criticize your government!
Bang, Bang goes the broken glass, man,
Kill all the fags that don't agree!
Trials by fire setting fire
Is not a way that's meant for - “
All’improvviso
il ragazzo si fermò. La sua espressione divenne
indecifrabile incrociando lo
sguardo della ragazza che lo osservava basita fuori della finestra
aperta.
“…
me?” Se almeno voleva morire di vergogna, tanto valeva almeno
concludere la
strofa. Finito, pensò
Gohan, ti prego, Dende, fa cadere un fulmine
su di
me in questo preciso istante.
Videl
lo guardò e sorrise.
Poi
iniziò a sogghignare.
Dopo
di che ridacchiò.
E
infine esplose nella risata più umiliante che Gohan avesse
mai sentito.
“AHAHAHAHAHAHAHHHHAAH!!!!
Oh, Gohan!!! Non ho mai riso così tanto in
vitaAHAHAHAH!” continuò lei
scompisciandosi dalle risate.
Va
bene anche una crepa
nel terreno, una tegola dal tetto, una padellata in testa, ma ti
supplicò
Dende, fa in fretta!!!, rettificò
il mezzo –
saiyan nella sua mente, diventando rosso come un pomodoro.
Quello
che sentì come risposta fu l’eco della risata del
Supremo. Ma bene, si stava
divertendo anche lui alle sue spalle!
“Ma
si ridete tutti, tanto ero già un fenomeno da baraccone
prima, figuriamoci
adesso…” scese dal tavolo un imbarazzatissimo
Gohan, diretto quanto meno verso
la porta di casa per volare via in un angolo sperduto del globo,
nascondendosi
sotto una roccia almeno finché Videl non avesse dimenticato
la sua esistenza.
La ragazza dai capelli corti
si era resa conto
che il giovane si era un po’ offeso. Entrò in
cucina e raccolse la scopa
accennando qualche accordo.
“Just
cause, just cause because we're outlaws, yeah!”
continuò a cantare la giovane ,
suscitando stupore nel suo amico, che si voltò sorridendo.
Le
porse la mano per salire sul tavolo con lui. Show must go on, giusto?
[I
beg to dream and differ
from
the hollow lies!
This
is the dawning of the rest of our lives…
I beg
to dream and differ
from
the hollow lies!
This
is the dawning of the rest of our lives…
…This
is our lives on holiday!!!]
*Angolino
autrice*
Eccoci
qua al secondo capitolo di questa raccolta! Innanzitutto stimo
tantissimo le
persone che leggendo hanno capitolo subito
la canzone interpretata da Gohan…
Holiday
dei Green Day
(mitici! *o*) se non la conoscete ascoltatela e capirete
il suonare la scopa di Gohan, è davvero travolgente! Ho
inserito anche Videl perché
è uno dei miei personaggi preferiti! Spero che siano
entrambi IC! Ho scelto di
mostrare la loro amicizia piuttosto che esaltare il lato romantico,
spero che
non vi dispiaccia. u.u"
Vi siete stupiti di una canzone così rock per Gohan? Secondo me lo stile gli si addice. u.u"""
Vi
siete almeno un po’
divertiti? xD
Ringrazio
di cuore i recensori dello scorso capitolo: EnglandLove98, Dafne18,
Styllina e Pan_Saiyan! :)
Vi
adoro! Ma anche chi legge soltanto.
Prossimo
capitolo… Vegeta alle prese con una canzone che non vi
aspettereste mai… ;) Non
perdetevelo!
Baci,
Frulallas