Dopo quella giornata piena di emozioni tornò a casa...aveva cenato a casa di Michael e quindi si limitò a raccontare un po' ai suoi genitori delle chiamate con il suo agente, la proposta e il resto. Poi andò in camera sua e chiamò il suo capo per avvisarlo che si licenziava.
Quella chiamata fu quella che ufficializzava l'inizio di una nuova carriera. Rimase sveglia fino a tardi e dopo una breve telefonata a Mike si addormentò.
Il giorno dopo Elizabeth si svegliò di buon'ora e uscì abbastanza presto di casa. Come al solito c'era la solita macchina dei Jackson che la aspettava per portarla poi a Neverland. Quando arrivò trovò Michael già vestito che la aspettava. Stettero insieme per un po', poi svegliarono i piccoli e fecero colazione con loro. Verso le dieci di mattina giunse al ranch l'agente di Elizabeth che era venuto a prenderla per portala in studio.
E infatti un quarto d'ora dopo partirono e raggiunsero il nuovo luogo di lavoro. Entrarono ed Elizabeth fu presentata ai fotografi, ai cameramen, alle truccatrici e alle costumiste. Trovò tutti molto simpatici e dopo le presentazioni la condussero in camerino. Nella porta c'era già la targhetta dorata “Elizabeth”. Le costumiste la aiutarono ad indossare il primo costume: era lo stesso abbigliamento che aveva Michael nel video 'Thriller'. Poi la truccarono e le sistemarono i capelli; infine fu condotta sul set dove i fotografi le spiegarono che genere di pose doveva fare anche se era comunque abbastanza libera in questo. Dopo qualche foto, fu mandata a cambiarsi. Questa volta il costume era quello di 'Billie Jean'. I vestiti erano esattamente quelli dei video e le pose che le chiedevano erano proprio quelle del video o del live. Fu struccata e ritruccata. Le make-up artist erano persone estremamente professionali, ma allo stesso tempo delicate e gentili con la nuova modella. Dopo un'altra sessione di foto toccò a 'Jam', poi fu il turno di 'Blood on the dancefloor', 'Smooth Criminal', 'Black or white' per finire con 'Remember the Time' .
Durante tutta la sessione fotografica diverse persone assistevano, il manager di Elizabeth parlava al telefono e contemporaneamente si complimentava con la ragazza per la sua grazia. Inoltre diversi cameramen riprendevano.
Mentre veniva struccata il suo agente entrò in camerino e dopo essersi complimentato la informò:
'Allora cara...l'album sarà pronto verso fine settimana...i tempi saranno brevi perché siamo riusciti a fare molto oggi...'
'Meglio dai...'
'già...poi...hai due richieste di interviste...un programma vuole solo te, un altro te e Michael...'
'Michael che dice?'
'Non l'abbiamo ancora sentito ma siamo fiduciosi...'
'Quali saranno gli argomenti?'
'Bah, famiglia Jackson, il vostro rapporto, la tua carriera, i suoi fans...le solite cose...'
'Non accetterà...se abbiamo l'esibizione in programma non farà anche un'intervista...'
'Si, infatti non contiamo molto su questo...e poi conosciamo Mike...lo capiamo...però penso che un'intervista su di te ti farebbe bene...le persone ti conoscerebbero meglio...'
'Ok, parliamo con Mike prima...'
'Subito...' il signor Lesscott prese il telefono e immediatamente chiamò il fidanzato di Elizabeth.
Nel frattempo Elizabeth era pronta a ripartire, ora la aspettavano agli studi di registrazione per iniziare a sistemare la sua emissione vocale e farle prendere confidenza con un palcoscenico. Ad aspettarli c'era la limousine.
L'agente di Elizabeth riattaccò e confermò la supposizione della ragazza: Michael non aveva intenzione di farsi intervistare in prossimità di uno show.
'Ok allora vada per l'intervista a me...quand'è?'
La settimana prossima...quindi le anteprime delle foto saranno già stata rese pubbliche...perfetto, direi!' concluse soddisfatto.
'Ok, ora che devo fare?'
'Ora come ora, pausa pranzo. Là in sede hanno una sala da pranzo con bar stupenda...si trattano bene...'
'Ahaha meraviglioso...'
Arrivarono nella sede della Sony, dove Elizabeth avrebbe conosciuto il suo maestro. Si fermarono in sala da pranzo, ordinarono una fetta di pizza. Poi raggiunsero la sala di registrazione dove la modella si stupì di vedere proprio Michael.
'Che ci fai qui?' gli disse stupita,
'Lavoro' rispose sorridente il suo uomo. 'Ti presento Kelly, la tua nuova maestra di canto' continuò.
'Oh molto lieta di conoscerti!' fece Elizabeth stringendo la mano a Kelly.
'È un enorme onore conoscere una promessa della musica, per di più la fidanzata di Michael!'
'Beh dai...non esageriamo...per ora sono solo la fidanzata di Michael...' rispose Elizabeth.
'È molto modesta..' precisò Michael.
'Allora Elizabeth...facciamo un piccolo test della tua voce, ok?' propose Kelly.
'Certo, che devo fare? '
'Allora, mi canti una canzone a tua scelta...'
'Ok...ehm...Beat it?' propose Elizabeth a sua volta.
Kelly impostò la base musicale ed Elizabeth afferrò il microfono. Chiuse gli occhi e cantò. Si sentì libera. Sapeva che aveva gli occhi del suo agente, della maestra di canto e di Michael fissi su di lei, ma non le importava. Poi alla voce aggiunse il suo corpo e senza rendersene conto stava ballando la coreografia esatta.
Kelly era stupefatta. Michael le sussurrò: 'Ti avevo detto che è fenomenale...'
'E avevi ragione!' fu la risposta.
Quando la canzone terminò Elizabeth riaprì gli occhi e fissò Kelly in attesa di un giudizio.
'Sai...sinceramente credevo di dover lavorare molto con te...e invece siamo a metà dell'opera...' ammise l'insegnante.
'Eh, nessuno mi crede qua dentro...' scherzò Mike.
Tutti scoppiarono a ridere...
'No ok...seriamente...sei un fenomeno! Direi che possiamo fare qualche esercizio vocale e poi iniziamo a preparare la vostra esibizione...'
I tre iniziarono a lavorare....

Nel frattempo in centro città..

Ariana aveva ormai realizzato che non avrebbe più passato molto tempo con la sua migliore amica...raggiunse il solito bar dove c'era sempre qualche amico. E infatti trovò Dave e Katie, due amici d'infanzia.
'Ehi Ariana! Vieni qui!' la invitò Dave,
'Dov'è la tua ombra?' chiese scherzando riferendosi a Elizabeth.
'Sta lavorando...'rispose.
'Ma non l'abbiamo vista al suo locale.' disse confuso Dave.
'No non lavora più lì...lavora come modella per sfondare nel mondo dello spettacolo.'
'Cosa?!' esclamarono in coro i due amici.
'Eh si...è stata scoperta ai WMA e ora ha iniziato a lavorare come modella.'
'E come mai non ci ha detto niente?'
'Perchè aveva paura che la iniziassimo a trattare diversamente. Ho avuto una discussione con lei su questo argomento...'
'Ah ecco quindi perchè ha tenuto nascosto a tutti la storia con Michael Jackson...' disse Katie.
'Esattamente...' confermò Ariana.
'Secondo te possiamo chiamarla per invitarla qui?' chiese Dave.
'Non so, ma potremo provare...'
Provarono a chiamare ma non rispose.

Erano le sette di sera, Elizabeth e Michael erano stanchissimi e mentre tornavano a casa in limousine la prima vide che aveva una chiamata persa da parte di Dave. Lo richiamò e lui la invitò al bar. Lei accettò.
'Fai bene, così ti distrai un po'...' disse con tono di approvazione Mike.
Elizabeth non rispose.
Quella sera raggiunse in limousine il bar. Quando entrò nel bar diverse persone la circondarono: chiedevano tutti foto o autografi. Due bodyguard videro la situazione e tennero a distanza gli ammiratori e permisero alla ragazza di sedersi con i suoi amici.
'Wow Elizabeth...sei famosa ormai...' disse Dave.
'Beh insomma...abbastanza...allora, come va?' chiese evitando il discorso “fama”.
'Bah tutto bene dai...te, invece? Abbiamo sentito che lavori come modella!' rispose Katie.
Ok, il discorso “fama” era quello più gettonato...
'Si...non sono esattamente solo una modella, ma faccio anche questo...'
'Come non fai solo la modella?' chiese Ariana confusa.
'Oggi ho iniziato a cantare in studio di registrazione.' disse l'amica.
'Wow! E con Michael come va?' chiesero.
Il cellulare di Elizabeth squillò.
'Scusate...'
Pronto?
Ciao Elizabeth sono Wayne...scusa se ti disturbo...
Nono tranquillo dimmi...
So che ti stai divertendo, ma entro le dieci dove essere a casa...ci siamo dimenticati di darti gli orari...hai bisogno di un certo numero di ore di sonno se no crolli, tesoro...
Ah grazie per avermi avvisato...ok altri cinque minuti e poi vado...
Grazie, scusami ma è per la tua salute...hai una giornata piena domani...
Non ti preoccupare...
Allora ci sentiamo domani cara..
A domani!
'Scusate, era il mio agente...tra cinque minuti devo lasciarvi...ho la giornata piena domani...'
'Anche un agente hai?' chiese incredula Ariana.
'Eh si...è lui che mi programma le giornate...'
'Scusa Elizabeth....' disse una vocina vicino a Elizabeth.
La ragazza si girò e vide una bambina di circa otto anni che la guardava.
'Ciao piccola, dimmi....'
'Te sei la fidanzata di Michael Jackson, giusto?
'Si sono io...'
'Mi fai un autografo?' chiese timidamente.
'Volentieri...' mentre firmava le venne in mente Prince...era timido come lei...
'Ecco a te..'
'Grazie!'
Elizabeth le diede un bacio in fronte e poi la piccola corse via da sua madre. Un bodyguard si avvicinò poi alla modella e le disse che era ora di andare.
'Ragazzi, devo andare...mi accompagnate fuori?'
'Oh vai già? Va bene...'
Uscirono dal locale e appena Elizabeth mise la testa fuori fu sommersa dai flash. Salutò velocemente i suoi amici ed entrò in limousine.
Tutto era cambiato e nonostante non avesse ancora mostrato a tutti il suo vero talento, la gente la rincorreva già. Era stanchissima ma sapeva che grazie a quella stanchezza poteva realizzare il suo sogno.