Capitolo Primo

 

Sarà al verità o è solo una maschera?

 

 

-Harry sbrigati!- urlò un ragazzo dai capelli rosso fuoco e il viso ricoperto di lentiggini che si sbracciava dal finestrino del treno per Hogwarts.

-arrivo…- rispose un altro ragazzo dai capelli tanto neri quanto arruffati che correva a perdifiato con un grosso baule sulle spalle.

Un  ultimo passo e Harry Potter, il grande mago che aveva “sconfitto” Voldemort (da piccolo…) stava per salire sul treno che lo avrebbe portato a Hogwarts, dove avrebbe frequentato il quinto anno.

Ma a salire sul treno, non era il solito ragazzo gracilino e piccolo con gli occhiali più grandi del viso che era salito al primo anno, ma era un bel ragazzo, alto, con una muscolatura a dir poco bellissima, modellata dal quiddich, e due smeraldi al posto degli occhi.

 

Una volta raggiunto lo scompartimento dove, dopo molto tempo avrebbe rivisto i sui migliori amici, tutti insieme continuarono a parlare per tutta la mattinata di tutto ciò che era successo durante l’estate.

 

-davvero?- disse Harry.

-già, già…allora…non dici niente?- rispose fiero Ron tenendo per mano Hermione

-bè….finalmente….erano quattro anni che vi andavate dietro, ma essendo troppo fieri per ammetterlo avete continuato a litigare martoriando me, povero Herrino…- rispose Harry ironico.

-ma taci!- dissero in coro i due ragazzi con una finta aria da offesi…per poi scoppiare a ridere tutti tre.

 

La giornata trascorse in modo molto piacevole, e Harry era davvero sereno e felice di tornare a “casa”. Già, perché Hogwarts era la sua casa, il suo mondo.

Mentre pensava a queste cose, non si rese conto, che affianco a lui due ragazzi ci stavano dando dentro vedendolo alquanto distratto.

Ad un certo punto però, la porta si spalancò e sulla soglia, colla solita faccia da coglione, se ne stava Draco Malfoy, che alla vista di Ron ed Herm aveva messo su un ghigno molto preoccupante…

-oh, ma cosa abbiamo qui, lenticchia e mezzosangue..che si stanno divertendo…- -e là…San Potter-

Rom come al solito era diventato rosso di rabbia  e stringeva i pugni talmente forte che fra un po’ gli sarebbe uscito sangue, odiava che chiamassero mezzosangue la sua Herm.

-stai calmo Ron, fregatene, è ciò che vuole- rispose tranquillissimo Harry che al contrario dell’amico aveva imparato a fare finta che Malfoy non esistesse.

-già, sta calmo lenticchia, ascolta le sante parole di Potter!!- e detto questo uscì seguito dai suoi scagnozzi chiudendosi la porta alle spalle.

-non si può permettere di dire quelle cose….schifoso serpeverde! Dobbiamo fare qualcosa!-

-Ron, non capisci che così stai facendo il suo gioco? Devi stare tranquillo!!- urlò Herm per sovrastare la voce del rosso.

-ma Herm, nessuno può permettersi di chiamarti così, nessuno, tanto meno un Serpeverde….io Lo uccido….non può permettersi di offenderti!!!- gli urlò di rimando Ron.

A queste parole Herm si sedette, rossa come un peperone, inbarazzatissima. Ron le aveva detto delle cose che la avevano colpita molto, ci teneva così tanto a lei?

A rispondere alla sua silenziosa domanda ci pensò Ron, che le si sedette vicino e iniziò a coccolarla pronunciando delle parole dolcissime solo per lei…

Harry intanto se ne stava sulle sue, guardava fuori dal finestrino fregandosene dei suoi due amici…

Era strano, Malfoy… non capiva come potesse essere così crudele…però…non gli tornavano i conti, se ne era andato via così presto solo per evitare una scazzottata con Ron che quando se ne era andato era già pronto in piedi in posizione di attacco….oppure c’era un altro motivo?

E con suo grande stupore Harry si ritrovò a pensare che era proprio un ragazzo fantastico, Malfoy.

La corporatura perfetta, un fisco da favola, il viso d’angelo e due pezzi di ghiaccio al posto degli occhi.

Poi sentendo che i due non avevano intenzione di smettere di farsi effusioni a vicenda si alzò, e tanto presi che erano non si accorsero che Harry se ne era andato via.

Camminò per il lungo corridoio e aprì vari scompartimenti con la speranza di trovarne uno vuoto…dopo circa dieci scompartimenti ne trovò uno libero, in fondo al treno.

 

-Perché siamo andati via subito?- disse Goyle deluso.

-non ti deve interessare! Comunque nessuno di voi si azzardi a dire qualcosa sulla mezzosangue e lenticchia capito?-

-perché?- dissero in coro i due scimmioni allibiti.

-lo so io il perché…dopo sarà più bello…ho in mente un piano- ghignò Draco..-…e guai a chi parla- gli guardò con uno sguardo carico d’odio…non avrebbero disobbedito, avevano troppa paura.

-e ora, andatevene, voglio stare da solo!-

 

I due scimmioni se ne andarono divertiti mentre pensavano a che piano avesse inventato Draco…

Draco se ne stava seduto sulla poltroncina del suo scompartimento, a pensare…

“Ma quale piano! non ho nessun piano, e non l’avrò …non me ne frega proprio di mettere nei guai due piccioncini…i due scimmioni abboccano sempre, basta uno sguardo gelido e subito obbediscono!! Che idioti!”

Ma non solo su questo punto Draco aveva imbrogliato i due scimmioni, ma anche sul fatto che c’era un motivo cattivo dietro al fatto che se ne era andato via subito…la verità e che non poteva sopportare lo sguardo carico d’odio di quei bellissimi occhi dolci, color speranza.

Già era costretto a fare la parte del cattivo, a sorbirsi la presenza di quei due imbecilli scimmioni, e in più doveva anche avere stampato nella mente l’immagine di quello sguardo carico d’odio…

Ma non era finita qui! No, doveva pure diventare uno schifoso mangiamorte….nel complesso aveva una vita…DI MERDA!

Non ne poteva più…ormai si era così abituato ad essere crudele che non si accorgeva neanche di quando lo faceva….

 

Era sempre rimasto affascinato da Harry, avrebbe voluto essere suo amico… (non fatevi strane idee, mica è innamorato…almeno per ora : P)

Sempre così coraggioso, guardava tutti a testa alta, così ben voluto…era invidioso marcio…avrebbe voluto essere come lui…

 

Però…che bel ragazzo che si era fatto Harry (…O_O) alto, con un fisico da sballo, con un viso stupendo, e quegli occhi che guardavano tutti, apparte lui serpeverde&company, con dolcezza e benevolenza sorprendente.

All’improvviso sentì le voci di quella oca della Parkinson e degli scimmioni deficienti.

Veloce come un fulmine uscì fuori dallo scompartimento e corse a per di fiato, e si chiuse nel primo scompartimento  che sembrava vuoto.

 

Appena entrato, dalla fretta non si accorse che era occupato. Si andò a sedere vicino al finestrino, riprese fiato, alzò lo sguardo e si ritrovò a fissare degli immensi occhioni verde smeraldo.

Si strofinò gli occhi, riguardò…ma c’era proprio Harry.

Fece per alzarsi e andarsene, di sicuro avrebbe dato fastidio a Harry, quando, si sentì afferrare per la tunica.

-resta se vuoi, non mi dai fastidio-

-Harry, Grazie-

Harry lo guardò allibito.

-che cosa hai detto?-

-ho detto grazie!- fece scocciato Draco

-no, prima di grazie….hai detto Harry? Mi hai chiamato per nome?-

-macchè….ti sei sognato tutto!- rispose Draco rosso come un peperone.

-uhhhhhuhu ti vergogni?-

-ma taci!- sbottò in risposta Draco prima di rimettersi a sedere.

Intanto Harry stava ridendo alla grande…

Ma cosa ci trovava di così divertente, Draco non lo capiva!

Aveva fatto una cazzata gigante…lo aveva chiamato per nome…e adesso?

-non fa niente, Draco-

 

Draco non credette alle sue orecchie, lo aveva chiamato per nome?….lo aveva pronunciato così bene…

Alzò la testa….e lo guardò dritto negli occhi.

-ridillo…- disse con un filo di voce e con gli occhi che gli brillavano.

-Draco- ripetette (si dice così?) Harry metà fra il divertito e lo stupore.

-Grazie- disse Draco sfoderando un sorriso dolcissimo.

-p-prego- balbetto Harry affascinato più che mai da quel sorriso, dopo di che sorrise a sua volta.

 

Draco pensò di avere le allucinazioni, Harry gli stava sorridendo, e in quel modo così bello, sembrava un angelo….forse sarebbero diventati amici? Non riuscì a resistere…si sciolse sotto l’influsso si quel sorriso, lo avrebbe abbracciato…quando…

 

-Il treno per Hogwarts sta per arrivare ad Hogsmeade. Informiamo gli studenti che i bagagli saranno trasportati a parte, e di recarsi all’uscita, con calma senza accalcarsi-

 

-oh, devo andare da Ron ed Herm, mi staranno cercando…- disse Harry mentre si alzava per uscire

 -ah, dimenticavo, per piacere non dire niente su loro due, si vergognerebbero da matti-

-non ti preoccupare, non ne avevo alcuna intenzione…-

-grazie. Ciao, Draco- e detto questo uscì lasciando Draco seduto sul seggiolino con la bocca spalancata e gli occhi fuori dalle orbite..

Non avevano litigato! Che bellezza pensò Draco…avevano solo parlato, poche parole, ma molto belle….ancora non riusciva a crederci,….. Harry gli aveva sorriso!!

 

Draco scese dal treno più felice che mai, ma non era l’unico, anche Harry non riusciva a non pensare a quel meraviglioso sorriso, e a quel viso d’angelo…

 

 

fine capitolo primo

 

 

Ciaoooooo….visto che alla fine ho messo una nuova storia come promesso (Quando mai?)

….Vi è piaciuto questo primo capitolo?? Fatemi sapere che così vedo se andare avanti o meno…perché se non piace a nessuno…

Scusate se è un po’ corto….ma anche se in teoria era più lungo, ho deciso di tagliarlo qui ai fini della storia (O__O) (che bippp sentitela…ai fini della storia…ND Harry) (ignoriamo…)

 

 

Avviso importante!!

Mi raccomando

COMMENTATE!!!!

Che mi fate un piacere immenso!!!

Ciao!!

(era questo l’avviso importante?..)

Ah già dimenticavo…l’avviso..

Cercasi beta-rider (è scritto giusto)

Bè insomma…una persona, un buon cristiano (non deve essere per forza cristiano…lo dico solo perché ogni volta che la mia prof corregge alcuni esercizi di latino, per esempio, se vede che le frasi sono fatte troppo bene dice: Qui c’è l’auxiliorum bonorum di  un cristianorum. Qualcosa di questo tipo..) (chissene frega?? ND harry) (cattivo…guarda che ti faccio morire..Nda) (mia signora…vuole un cioccolatino…una merendina…Nd Harry servizievole) (no grazie….ah ah ah sei mio schiavo!!)

…continuiamo…si perché…io faccio molti errori di lessico, e quindi, avrei bisogno dell’aiuto di qualcuno…(e vero che mi ero offerta come aiuto a Mrscarlett per correggere le sue…ma in quel caso lo avrebbe fatto mia mamma…(…)ma mi vergogno a far leggere le mie cose alla mia mà!)

Comunque…chiunque voglia offrsirsi…me lo dica nei commenti e io lo contatterò per mail!! (che soluzione brillante!!)

 

Bene…ho finito…ciao!!…e Mi raccomando Commentate…

Lady ^__^