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Autore: Albicocca    29/08/2012    4 recensioni
Si avvicinò a lei e le posò un bacio sulla fronte, sussurrandole di risposare. Lei sorrise senza farsi notare e chiuse gli occhi, mentre Akio usciva dalla stanza per dirigersi nella cameretta di fronte dove risposava Yukie, la loro bambina.
Fluff, Fudou, Fuyuka e la loro ipotetica bambina. ♥
Genere: Fluff, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Caleb/Akio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Influence 
 

 
Fudou chiuse la finestra, impedendo che il vento freddo entrasse nella sua stanza da letto che condivideva con la moglie, che quella mattina si trovava bloccata lì, con la febbre e il raffreddore.
La trovava adorabile, come sempre. La punta del naso era completamente rossa come le guance.
Ogni tre per due starnutiva ed era già tanto che si vedevano i suoi grandi occhi azzurri e la frangetta violetta, per via della montagna di coperte pesanti che aveva addosso.
Si avvicinò a lei e le posò un bacio sulla fronte, sussurrandole di risposare. Lei sorrise senza farsi notare e chiuse gli occhi, mentre Akio usciva dalla stanza per dirigersi nella cameretta di fronte dove risposava Yukie, la loro bambina.
Aprì la porta e la fissò per qualche momento; dormiva tranquillamente nella sua culla.
Fudou ogni volta che la guardava non poteva fare altro che notare la somiglianza tra lei e la madre. E non poteva credere di aver creato, con la donna che amava, un essere così perfetto.
Kidou avrebbe sicuramente detto che fosse diventato sentimentale. E forse era vero.
Scosse la testa e si diresse in cucina per preparare la colazione. Con Fuyuka a letto toccava a lui occuparsi delle faccende domestiche come una brava cameriera.
E se c’era una cosa che Akio odiava fare erano proprio le faccende di casa. Era una cosa che solo le ragazze dovevano fare.
“Quanto sei maschilista, Akio!” sentì le parole della moglie risuonargli nella mente dopo l’ultimo litigio, a ricordargli quanto la sua mentalità facesse schifo. Ridacchiò e incominciò a versare lo sciroppo d’acero sui i pancakes appena fatti,la cosa che Fuyuka preferiva mangiare quando era ammalata. E i suoi erano buonissimi.
Ma non si stava vantando. Era obbiettivo
Poggiò il piatto in un vassoio, con un bicchiere di latte e lo portò dalla moglie, che sorrise.
“Ecco la colazione per la mia malata preferita” sussurrò, sedendosi vicino a Fuyuka, che arrossì. Lei mormorò un ‘grazie’ e incominciò a mangiare.
“Yukie?” domandò la donna, appena finì di mangiare.
“Dorme. E anche tu dovresti farlo” disse Fudou, prendendo il vassoio per andare a posarlo in cucina.
Fuyuka rimase sola, fissando la porta da dov’era uscito il marito, stringendosi ancora tra le coperte.
Ancora non credeva di aver sposato lo scontroso Fudou Akio, ma non poteva fare altro che esserne felice. Lui amava lei e lei amava lui
Era proprio un amore come quello delle favole, quelle che la mamma le raccontava prima di andare a dormire e come quelle che anche lei raccontava alla sua bambina.
Si ritrovò a pensare a quando Fudou le faceva paura, con quel ghigno che sapeva mettere i brividi a chiunque.
Starnutì e incominciò a cercare il pacchetto di fazzoletti, senza accorgersi che Akio era di fianco a lei che gliene porgeva uno.
Lui finse una tosse e lei si voltò verso di lui, sorridendo.
“Cosa farei senza di te?” bisbigliò.
“Avresti del muco che ti cola dal naso” rispose lui scontroso – anche se per finta, con Fuyuka non ci riusciva -  e lei rise, abbracciandolo.
Lui si stese vicino a lei, mentre Fuyuka si accoccolava tra le sue braccia, stampandogli anche qualche bacio sulla guancia.
Rimasero in quella posizione, a scambiarsi parole dolci – o meglio, Fuyuka gli sussurrava parole dolci, lui accennava solo un sorriso – finché un pianto si sentì dall’altra stanza.
“Si è svegliata” disse la giovane donna, mentre il marito si alzava per andare a prendere la figlia.
“Risposa” ripeté Fudou “Mi occupo io di Fuyuka due” continuò scompigliando i capelli alla moglie che si stendeva per bene, accendendo la televisione.
“Buona fortuna!” gli augurò lei, sapendo quanto il marito fosse poco esperto nella cura dei bambini. Infondo se n’era sempre occupata lei, anche perché era un infermiera.
“Ah. Ah. Ah. Spiritosa!” urlò dall’altra stanza Fudou.
Su, Akio, non puoi non ricordarti come si cambia un pannolino..






Albicocca 

Buongiorno, buonpomeriggio, buonasera.
Come vi va la vita? Io tiro avanti con i miei che litigano, il raffreddore e il mal di gola. 
E scrivendo questa robaccia. 
Ultimamente sono molto in love con la Fudou/Fuyuka. Li amo. Sono così tteneri. 
Qui li vediamo (?) in una giornata in cui lei è ammalata e lui deve occuparsi della casa e della bambina. 
Fudou è OOC lo so. E Fuyuka, beh, spero di averla resa un po' più IC di Fudou. Ah, e Yukie esiste davvero. E' così carina ed è dannatamente uguale a Fuyuka. E l'idea di farla come loro figlia l'ho presa da Roby.
Credits, yeah.  
A me andava sinceramente qualcosa di più spinto ma sono incapace (e do ragione a Ren cc) ed è uscito questo dopo l'ennesima  fazzoletto buttato. 
Ma perché sono così sfigghy da prendermi l'influenza a fine estate? Boh. 
E poi ieri ho scritto una Shindou/Akane che presto scriverò a computer perché l'ho scritta su un quaderno giallo. Viva i  quaderni gialli! 
Spero che non vi siano venute le carie ai denti, se è così, non sono consapevole dei danni perché avete letto questa storia a vostro rieschio e pericolo. 
Ora vado. 
Ciau. :) 
   
 
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