-Dai alzati!- urlò mia madre dal piano di sotto.
Con malavoglia mi alzai dal letto e, presa la biancheria intima, mi diressi verso il bagno. Aprii l'acqua e mi ci misi sotto. Una volta asciugata tornai in camera e optai per dei jeans, una maglieta a maniche corte verde e le mie amate blazer verdi. Mi truccati, semplice come sempre, e raccolsi i capelli in una coda lasciando che il mio ciuffo mi ricadesse sugli occhi.

Raccolsi la mia tracolla da terra, preparata già la sera prima, e corsi giù.
-Buongiorno, alla buon'ora- disse mia madre sorridendomi e porgendomi la colazione.
-Buongiorno mà!- ricambiai il sorriso prendendo a mangiare quando alzai gli occhi: 07.45 -Cavolo è tardissimo, devo correre.Ciao mà- dissi uscendo di casa.
-Ciao amre, non fare tardi- rispose chiudendo la porta.
Oh, scusate, non mi sono nemmeno presentata. Allora mi chiamo Elle Parker, ho 17 anni, ma ancora per poco, il prossimo 1° Luglio ne farò 18; anyway, vivo a Londra ma sono nata a Holmes Chapel ( si, nella stessa città di Harry Styles ), frequento l'International School of London e sono una Directioner! Nonstante vivo a Londra non sono ancora riuscita a vedere, nemmeno da lontano, i One Direction :( .
Si, sono sfigata, e va bhè, arriverà anche la mia ora.
Per strada pensai a come sarebbe potuto essere il mio incontro con i miei idoli e con questi pensieri arrivai a scuola dove venni travolta da un uragano.
-Buongiornooooo- lei la mia migliore amica, lei alla quale voglio un mondo di bene e senza la quale non potrei mai vivere: LETT!
-Buongiorno anche a te Lett- risposi con voce soffocata- se tieni ancora a me, ti prego scollati che no respiro più- scese da me e io ripresi a respirare. Ci distrasse il suono della campanella che annunciava l'inizio delle lezioni. La prima ora passò velocemente, ma la seconda non passava più. interrogazione di chimica :S. Non è che non avessi studiato, è che la professoressa era stronza e su 10 domande ne sbagliavi 1 ti dava l'insufficienza.
Suonò l'ultima campanella della giornata -Finalmente potrò tornare a casa- pensai ma subito venni interrotta da Lett.
-Amore vieni a mangiare da me oggi?- mi chiese supplichevole.
-Mh... aspetta che avviso mamma- presi il cellulare e compisi il numero. Dopo circa 5 minuti staccai la chiamata titubante.
-Allora?- prese parola Lett -Che ha detto?-
-Ha detto che è okkei, l'una cosa è che mi ha detto che deve dirmi una cosa motlo importante ma che può aspettare, sembrava elettrizzata- risposi -Va bhè, andiamo và- .
Verso le 06.00 pm tornai a casa e trovai mia madre in salotto seduta sul divano intenta a guardare un film.
-Ciao mà- la salutai buttando la tracolla affianco al divano e sedendomi affianco a lei -Oggi ho pr4so una A in chimica-
-Brava amore- mi guardò sorridendo per poi abbassare lo sguardo su qualcosa.... una busta da lettera più precisamente.
La guardai, poi guardai mia madre chiedendole, con lo sguardo, che cosa fosse e lei mi incitò ad aprirla.
Aprii la busta e... oddio no! Ditemi che è un sogno. Non illudetemi. Non poteva essere vero!
I miei occhi si velarono di lacrime che iniziarono a cadere copiosamente sul mio viso.
Il contenuto della busta era.........

TO BE CONTINUED... ♥

Spazio a me:
Spero vi piaccia... è la seconda storia che scrivo, ma sfortunatamente la prima non è andata a buon fine... problemini D:
Un bacio. Masha