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Autore: valery_95    29/08/2012    1 recensioni
“Vale, vieni di sotto che dobbiamo parlare, è urgente”.
E ci risiamo. Mia madre ogni santa volta che mi voleva parlare stava a significare che mi doveva dire qualcosa di serio, molto serio.
“Vale vieni siediti vicino a me, ho una cosa molto importante da dirti!”.
“ E quando mai mamma” sussurrai.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: AU | Avvertimenti: Incest | Contesto: Contesto generale/vago
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Capitolo 1 : SHOCK NEWS

 
LET ME LOVE YOU …
 
“Vale, vieni di sotto che dobbiamo parlare, è urgente”.
E ci risiamo. Mia madre ogni santa volta che mi voleva parlare stava a significare che mi doveva dire qualcosa di serio, molto serio.
“Vale vieni siediti vicino a me, ho una cosa molto importante da dirti!”.
“ E quando mai mamma” sussurrai.                       
“Allora ho parlato con il direttore e mi ha detto che l’azienda in cui lavoro si sposta a Londra, te lo dico. In poche parole ci dobbiamo trasferire! Mi dispiace!”
Rimasi scioccata da quella notizia!
“Ok mamma, dimmi che è uno scherzo! Perfavore!”
“No amore, non è uno scherzo, ci dobbiamo trasferire davvero! Ho già trovato la casa per me,te e Alan. Dai staremo bene lì. Londra è magnifica!”.
“E quando dovremmo partire?”. Le diedi una riposta secca e mantenni i pugni, segno che mi stavo seriamente arrabbiando.
“Tra due giorni” !
Ok ora era morta!
“Che cosaaaa? Allora tu pretendi che in questi 2 giorni debba lasciare tutto? La scuola, gli amici, il mio ragazzo giusto? Non mi interessa che Londra è magnifica io voglio rimanere qui, in Italia cavolo! Sei solo un egoista! Vuoi che tutti stanno alle tue regole! Ti odio !” Mi alzai incazzata più del solito e me ne andai in camera mia!
“Ehi come ti permetti a parlarmi così? Sono tua madre!”
“Mi permetto e come e tu non sei mia madre sei solo una persona conoscente!” Le gridai in faccia e le sbattei la porta in faccia.
Dopo quella notizia, avevo la conferma che quella donna che si riteneva mia madre fosse una stronza, egoista e approfittatrice della gente.
Mi chiamo Valeria, ho 16 anni e vivo con mia “madre”. Avevo una situazione molto difficile con la mia “famiglia”.
Quando ero piccola mia madre ha avuto la felice idea di tradire mio padre, così da sposare un coglione, pieno di soldi, ma questo a me non importava perché io volevo solo mio padre, quello naturale, che tra parentesi non l’ho mai conosciuto veramente perché quando i miei si sono lasciati ero appena nata!
Adesso, così, da un giorno all’altro mi dice che tra 2 giorni ci dobbiamo trasferire a Londra per motivi di lavoro. Ma cosa cazzo me ne frega a me che ne va di mezzo il lavoro? Non voglio assolutamente lasciare la mia casa, la mia città, i miei amici, la mia scuola , il mio ragazzo ma soprattutto la mia migliore amica!
Chiamai Jonathan per sfogarmi e per chiederli se ci potevamo vedere!
“ Ok amore alle sei ti passo a prendere, calmati ok?”.
Parlava con voce affannata.
“Ok ma perché sei così affannato?”
“N-no niente ho corso un po’ non ti preoccupare!”
Si vedeva che era indeciso quando parlava ma non ho dato conto a tutto questo.
“Ok a dopo!”
“Ciao amore”.
Chiusi la chiamata e mi andai a vestire.
Driiiiin
“Vale vai ad aprire la porta”. Non la feci finire di parlare! Non aveva avuto neanche la faccia di chiedermi scusa!
“Si lo so cià”. Risposi con un tono incazzato e acido.
Fuori c’era Jonathan ad aspettarmi.
“Ciao amore vieni, andiamo!”
Aveva un comportamento strano, sembrava come se fosse preoccupato e in ansia.
“Allora cosa è successo?”
“Niente quella troia di mia madre si vuole trasferire con me e quel pezzo di merda a Londra per ragioni di lavoro.”
“Dai vedrai che starai bene a Londra”
Rimasi impalata davanti a quella risposta non se ne è fregato un cazzo di quella notizia! Non se ne è fottutto un cazzo che la sua ragazza si deve trasferire a Londra. Poi lo guardai con attenzione. Aveva la maglia al contrario, i capelli in disordine e un po’ di rossetto sulla guancia.!
Dai Valeria forse è stata solo la madre a darli il bacio sulla guancia non partire in quarta come al tuo solito!
“E tu cosa hai? Sei come in ansia con la maglia al contrario e po’ di lucidalabbra sulla guancia…”
“I-Io no non sono in ansia e poi il lu-lucidalabbra…”
Non sapeva cosa dire.
“ S-s-scusa è stato solo un momento così…”
“Cosa tu mi hai tradito e cosa è successo e con chi hai fatto tutto questo?”
“C-con Antonella”
Boom spiazzata. Lui aveva fatto sesso con Antonella ? No non ci potevo credere. Sono stati 2 stronzi.
Me ne andai a casa piangendo.
Chiamai Antonella…
“Brutta Puttana come hai potuto farmi questo ? Dopo tutto quello che ho fatto per te! E sai cosa che adesso io non vi impedirò di stare insieme perché io partirò. Partirò per Londra e potrete amarvi follemente e potete scopare tranquillamente senza nessuno che vi scopre e dopo questo. Addio brutta stronza”.
La lasciai spiazzata e smerdata.
Questa giornata è stata una merda.
Dai forse se andrò a Londra non rivedrò mai più quei 2 bastardi. L’unica cosa che mi mancherà sarà la mia casa. Quella in cui sono cresciuta, anche se non sono mai stata amata.
Entrai in casa e non trovai nessuno, per fortuna. Avrei potuto riposarmi tranquillamente.
Mi spogliai e mi misi il pigiama e andai sul letto. Appoggiai la testa sul cuscino e mi lasciai coccolare dal mio cuscino morbido, entrando in un sonno profondo. 
  
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