Film > Biancaneve e il Cacciatore
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Autore: marikkachan    30/08/2012    0 recensioni
Ciao a tutti!!
Questa è una ff su Biancaneve e il cacciatore... x chi non lo sapesse...
In questa storia la nostra Neve ha una figlia ma con chi ??
Con il cacciatore o con William??
Leggetelo, scopritelo ma soprattutto ... Recensite in tanti!!!!!
Buona lettura! :D
Genere: Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Biancaneve, Cacciatore / Eric, Nuovo personaggio, Principe William
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Erano passati 13 anni, dal giorno in cui le stagioni ripresero a scorrere, da quando i fiori ricominciarono a sbocciare, gli uccelli a catare e da

quando Biancaneve venne incoronata regina .

Da quel giorno molte cose cambiarono, il cacciatore era sparito misteriosamente, i nani erano tornati a lavorare nelle miniere e ….(n.d.a me vi

state chiedendo che cosa è successo a Biancaneve?? BO non lo so voi che pensate? N.d.a. Biancaneve Che fine ho fatto io? N.d. a me Zitta

che ora lo scopri! Bene, torniamo a noi.)

Biancaneve si era sposata “felicemente ” con William:( e avevano avuto una splendida bambina di nome Rosa, lei aveva dei lunghi capelli

castani, occhi color oceano(erano proprio profondi come l’oceano), la pelle candida e le labbra rosee(ecco spiegato il nome hehehe!).

Il palazzo brillava di una luce nuova, il popolo era contento e tutto risplendeva.



In una delle tante sale del castello la piccola principessa stava studiando insieme alla dama principale Ogrilda. Rosa però non dava mai


ascolto alla dama per due motivi il primo: lei era orrenda, ma non bastava , aveva un grande neo pieno di peli sopra il labbro superiore, portava

degli occhiali così stretti da rimpicciolire gli occhi , che in quella faccia paffutella proprio non si vedevano sembrava di cercare un ago nel

pagliaio. Secondo motivo: la piccola Rosa…come si può dire, ecco diciamo che era un maschiaccio, amava essere libere non sopportava di

rimanere li dentro a quel castello, ma questo suo  aspetto fu scatenato dalla scoperta di una foresta anzi La foresta oscura (Nd a me vi

chiedete perché  quella foresta scateno tutto?, ora lo vedrete) , le ricordava il suo primo amore e poi era affascinata dall’idea di affrontare

avventure pericolose che superavano ogni limite ma anche della scoperta di quell’immensa foresta “verde” se così si può chiamare, dove la

natura era più che viva.

 Quel posto era il rifugio d’ogni creatura fantastica.

Non passava ora, giorno che lei non escogitasse un modo per fuggire e andare nella foresta, quel posto l’attirava , guardava i dipinti delle

stanze dove era raffigurata la foresta “verde” in ogni sua particolarità e lei sentiva come un richiamo, un “canto”, dentro i quadri.




A metà di ogni lezione, Ogrilda si dirigeva verso il tavolino d’argento dove era posata una brocca e due bicchieri di cristallo il tutto era un tocco di

luminosità in quella stanza buia, con una piccola finestrella che guardava al mare, una scrivania di legno chiaro con due sedie decorate sullo

schienale in ogni minimo particolare e una lavagna.

Quando Ogrilda si  versava l’acqua, Rosa con passo felpato si dirigeva alla porta ,che era sempre socchiusa così da far entrare un po’ d’aria,

l’apriva un po’ di più e come un fulmine  correva per tutto il castello fino ad arrivare alla torre più alta dove c’era un balcone che si affacciava al

mare, dopo un po’ la raggiungeva Ogrilda che aveva corso più veloce che poteva, gridando il nome della principessa come una pazza.

 (n. d a me non so, avete mai  visto Romeo e Giulietta, quello con Leonardo di Caprio, dove c’è la domestica che urla come un ossessa il nome

di Giulietta ?!? Be così fa la nostra Ogrilda;) n.d a Ogrilda come faccio io ? scusa non ho capito!! N. d a me shhh!).

Poi guardando bene la principessa assorta nei suoi pensieri mentre osservava l’oceano, Ogrilda si sedeva su una delle  sedie e l’ammirava

incantata da tanta bellezza, lo sguardo della principessa era fisso, da far venire i brividi, lì per lì metteva paura. La domestica sapeva il perché di

quel suo sguardo e cos’ si avvicinava piano e gli sussurrava a un orecchio, ”Non pensarci più, torniamo dai” Rosa la guardava e dopo qualche

istante iniziava ha correre e ha ridere e urlava “Perché hai quest’aria seria ? Dai ridi che ti fa bene!”


Ogni sera Ogrilda si dirigeva nella camera di Biancaneve e gli raccontava cosa succedeva durante il giorno. La regina aveva uno sguardo quasi

“sofferente” ,quando la domestica le raccontava della fuga, sospirava sempre le stesse parole “ Sta pensando ancora a lui”.


Rosa, ogni sera prima di andare a dormire scriveva sul suo diario e guardava il cielo, poi mentre dormiva un sogno ricorrente, ormai da

qualche tempo, la tormentava.


Il SOGNO:
“ Marc!!! Ti prego non partire, rimani qui per favore!!!” Rosa continuava ad urlare e ha piangere.
“ Piccola Rosa non piangere, starò via solo per due settimane.” Un ragazzo alto, magro, con gli occhi verdi e i capelli mori  la rassicurava accarezzando dolcemente il suo viso .
“ Marc io ho un brutto presentimento, e se ti accadesse qualcosa?!?, L’oceano è grande e pieno di pericoli!! Ti prego.” Rosa aveva un brutto presentimento ,pensava che al ragazzo sarebbe successo qualcosa; ma lui la rincuorava che non sarebbe successo niente, così le asciugò le lacrime e  l’abbracciò e gli diede il bacio della buana notte sulla fronte e gli sussurrò “Devo solo accompagnare mio padre ad ispezionare  le coste, vedrai non mi accadrà nulla, tornerò da te, tranquilla.”
 
“ La nave sta affondando!! Salvatevi” Marc urlava a squarciagola a tutto l’equipaggio di salvarsi ma ormai non potevano far più niente, la loro fine era vicina”

“Maestà la barca dell’ammiraglio è affondata e con lei tutto l’equipaggio” 
“Nooo,noo” Rosa si stava dimenando, la notizia che Marc era morto la sconvolgeva.

FINE SOGNO.


LA principessa urlò così forte da far svegliare Ogrilda ,(n.d.a. me Che di sicuro non ha un sonno leggero.) la domestica impaurita aprì la porta

della camera e vide Rosa impaurita, sudata e con gli occhi di fuori per la paura che si dimenava e scalciava il letto; Ogrilda corse

immediatamente verso la fanciulla prese un asciugamano  e le asciugò la fronte poi le rimise le coperte e gli diede un bacio sulla guancia per

poi lasciarla dormire, appena la domestica era uscita Rosa si alzò e si affacciò alla finestra per aspettare il giorno.


La mattina seguente, Rosa si recò in giardino e mentre si dirigeva verso il roseto scorse una figura ,

allora si avvicinò piano per vedere meglio cos’era quell’ombra,  avvicinandosi vide un ragazzo che stava raccogliendo delle rose , lei si avvicinò

di più ma purtroppo calpestò un rametto , il ragazzo si  spaventò e si girò di colpo , aveva dei grandi occhi grigi, vide la ragazza e corse veloce

fino ad infilarsi in una buca sotto il roseto, la ragazza ne ebbe nemmeno il tempo di parlare che lui era sparito, vedendo quella buca Rosa si

incuriosì molto e le venne in mente un ‘ idea geniale.



* ciao!!!
Scusate se ci ho messo tanto tempo a pubblicare il cap. ma diciamo che ho un milliardo di idee.
Spero che il capitolo vi piaccia quindi recensite.
  
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