Ah scusate! Non mi sono presentato! Mi chiamo James Potter... non mi dilungo. Sono così conosciuto che tutti dovrebbero sapere come sono e, modestia a parte, non sono niente male. Non provate a dire no! Quest'anno comincio a studiare legilimanzia. Se mentite potrei scoprirlo!

Comunque ho diciassette anni, frequento il settimo anno ad Hogwarts nella casa dei Grifondoro e il mo compleanno è il 16 gennaio.

La cosa che odio di più? Mocciosus, alias Sevrus Piton. Un ragazzo della mia stessa età, Serpeverde convinto e felice di esserlo, capelli unti e lunghi ( Non conosce lo shampoo ne' il sapone) Lo so cosa pensate... bleah! E sono totalmente d'accordo con voi.

La cosa che amo di più al mondo? Ehm...Lily Evans. Ma la cosa tragica è che non pensiamo esattamente le stesse cose.

IO PENSO DI LILY: Dolce, intelligente, bellissima, sensibile, altruista, gentile, studiosa, razionale, magnifica: cioè una ragazza perfetta. Potete mettervi a cercarne un' altra così... avete perso prima di cominciare: non esiste!

LILY PENSA DI ME: Gradasso, pallone gonfiato, prepotente, sbruffone, deficiente, rompiscatole, cafone. Cioè: il ragazzo più insopportabile del mondo!!

Come avrete senz'altro notato, i nostri sentimenti... come dire? ah ecco: contrastano.

Cos'altro dire? Adoro anche il Quidditch. E' lo sport più bello del mondo. Come fanno i Babbani senza? Infatti sono il Cercatore delle mia squadra e anche il Capitano come sapete. La cosa migliore che potesse capitare ad Hogwarts. Senza me e Sirius perderebbero tutte le partite!

Ah, un'ultima cosa! Sono purosangue, ma non è una cosa a cui do particolarmente conto! Come fa qualcun'altro! Non ve lo dico nemmeno chi è. Tanto avrete capito. Non sapete quanti problemi ci ha procurato! Ma questo ve lo racconto un'altra volta! Oggi mi sento generoso e altruista... quindi non prendo altro spazio per la mia piccola presentazione. Chiedo scusa alle mie fan... lo so , lo so... ora starete piangendo per me!

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Oh che sbadata! Voi non mi conoscete! Allora, cosa posso dirvi? Mi chiamo Lilian Evans, ma voi chiamatemi Lily. Ho i capelli rosso scuro, arrivano un po' più giù delle spalle, i miei occhi sono un po ' a mandorla di un bellissimo verde (me lo dicono tutti.) Ho diciassette anni e frequento il settimo anno ad Hogwarts nella casa di Grifondoro e il mio compleanno è il 21 marzo.

Le cose che amo di più: la mia bellissima gatta Janet che ha un bellissimo pelo bianco e soffice ed occhi verdi con dei riflessi blu. Adoro le mie amiche Alice, Amelinde e Julie. Ci consciamo dal primo anno e siamo diventate inseparabili. Nauralmente adoro anche Hogwarts! Non sapete come sono stata felice quando ho ricevuto la mia lettera di ammissione! La mia materia preferita è Pozioni. Adoro prepararle, anche perchè sono una ragazza molto precisa e pignola. A volte divento ossessiva, però! Sì certo, adoro Hogwarts ma....

La cosa che odio di più: James Potter! E' dal primo anno che mi fa una corte spietata senza lasciarmi in pace! Come vorrei fargli ingurgitare qualche pozione raccapricciante... ma sono una pacfista e preferisco parlare piuttosto che agire! Penso che lo conosciate Potter? Non cambia mai! Spero che quest'anno mi lasci in pace!

Alice è una ragazzina un po' rotondetta, non molto alta, con dei lunghi capelli neri ed occhi blu cielo. Da anni ha una cotta per Frank Paciock, che sembra ricambiare!

Amelinde è una ragazza alta, corti capelli castani e occhi azzurri come il mare. Non so come ma sembra nutrire un certo interesse per Black. Conoscete anche lui, no? Amico inseparabile di Potter!

Julie è una ragazza molto carina con lunghi capelli biondi e gli occhi grigi, anche se d'estate diventano verdi. Lei invece potrei anche capirla: ha una cotta per Lupin, l'intellettuale del gruppo.

La mia presentazione è finita! A presto!

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Lily passeggiava tranquillamente per il corridoio del primo piano, quando sentì dei bisbigli provenire da uno sgabuzzino. Così lo aprì e ci trovò dentro...chi secondo voi? Ma è ovvio! James Potter, Sirius Black, Remus Lupin e Peter Minus.

"Cosa cavolo ci fate qui dentro?"chiese loro con tono severo. I ragazzi, che non l'avevano vista, sobbalzarono.

"Non sono affari tuoi, quindi non t'interessa...ma chi sei?"chiese James.

"Evans, Lily Evans. Non sgarbatevi a presentarvi, so già chi siete. Come si fa a non conoscervi! Siete i ragazzi più combina guai che Hogwarts abbia mai avuto!"rispose Lily.

"Siamo onorati che tu ci conosca, ma adesso vuoi levare le tende?"disse Sirius, più che una domanda sembrava un ordine.

"Ma come ti permetti! Non usare quel tono con me!"controbbattè Lily. James intanto aveva perso la parola. Aveva osservato la ragazza, che secondo lui era di una bellezza unica.

"Vuoi uscire con me?"chiese alla ragazza con grande sfacciataggine.

"Neanche se fossi l'ultimo ragazzo rimasto sulla terra!"rispose Lily che considerava quel ragazzo un pallone gonfiato, oltre che presuntuoso, anche perchè si vantava di far parte della squadra di Quidditch già dal primo anno. Lily uscì dallo sgabuzzino indignata. Come si era permesso quell'arrogante? Si aspettava anche che gli rispondesse di sì!

Per tutto il resto dell'anno James continuò a chiederle di uscire, ma riceveva sempre la solita risposta: "NO!"

Corridoi del terzo piano.

"EVANS!"urlò un ragazzo occhialuto con i capelli neri scompigliati: James Potter. Il ragazzo raggiunse di corsa la ragazza che aveva chiamato.

"Che vuoi Potter?"chiese Lily con un tono per niente amichevole.

"Bè, senti, ho capito che non vuoi uscire con me..."

"Ce ne hai messo di tempo! Hai deciso di lasciarmi in pace!" lo interruppe lei.

"Dato che non vuoi uscire con me...vuoi diventare la mia ragazza?"chiese con un sorrisone.

"Sai che ti dico Potter..."iniziò lei lasciando la frase in sospeso. Avvicinò le sue labbra all'orecchio del ragazzo e...

"NO!" e andò via, verso l'aula di trasfigurazione. Tutti quelli che avevano assistito alla scena ridevano a crepapelle. Per un attimo ci avevano creduto! Mentre le ragazze del Fun Club la guardavano male. Dopotutto loro avrebbero fatto carte false stare con lui, o anche solo per uscirci.

Sala Comune.

Lily era seduta su una poltrona a ripassare la lezione di pozioni, anche se non le serviva molto dato che fare pozioni le veniva naturale come respirare. Con lei c'era la sua amica Alice, che invece di studiare pensava al suo principe azzurro: Frank. Dopo tre anni di attesa, di occhiatine dolci, si erano messi insieme.

"Evans!" James cercò di attirare l'attenzione di Lily.

"EVANS!" lei continua ad ignorarlo. "EVAAANS!!"urla ancora.

"Che vuoi Potter? Se non vedi sarei impegnata."rispose finalmente Lily.

"Grazie per avermi degnato del tuo sguardo. Comunque, c'è la gita ad Hogsmeade...ci vieni con me?" chiese James con la solita aria da sbruffone.

"Ma Potter, la risposta è una sola e la sai vero?" chiese con un sorriso e una voce terribilmente sensuale che fece sorridere James come un pesce lesso.

"Ci vieni?!"chiese lui speranzoso.

"NO!"rispose Lily. E andò nel dormitorio femminile.

'Cazzo! Mi ha preso di nuovo in giro!' pensò James, ed aveva perfettamente ragione.

Corridoio del quarto piano

Due ragazzi stavano pomiciando nel corridoio che, apparte loro, era deserto. I due ragazzi si chiamavano: Lily Evans e Jason Diggory (NdA: lo zio di Cedric). Lei Grifondoro del quarto anno e lui Tassorosso del quinto. I loro baci erano mlto appassionati. Neanche quando sentirono dei passi smisero, dopotutto non stavano facendo niente di male, il copri fuoco non era ancora scaduto.

"Evans!"la voce di quel ragazzo li fece staccare. James Potter li stava guardando disgustato e sconvolto.

"Che vuoi Potter?"chiese Jason con tono professionale, era un prefetto infatti.

"C-cosa stavate facendo?"chiese lui shoccato.

"Primo: non t'interessa cosa facciamo. Secondo: sei cieco? Non vedi che siamo occupati e tu ci ai interrotti?"disse Jason un po' arrabbiato.

"Non potete farlo!"controbattè lui innervosendosi.

"SENTI BENE POTTER, NON SONO CAVOLI TUOI QUELLO CHE POSSO E NON POSSO FARE! CAPITO?! TU NON SEI IL MIO RAGAZZO, PERCIO' VEDI DI FARTI GLI AFFARACCI TUOI!"urlò Lily che ormai aveva perso le staffe.

"Calmti tesoro."disse Jason abbracciandola da dietro per tranquillizzarla. E ottenne il suo effetto, lei si calmò, ma James proprio no,

"Non toccarla lurido bastardo!"sibilò James che stava per esplodere.

Lily stava per controbattere ma Jason la battè sul tempo.

"Basta! Tu domani sei in punizione con la professoressa McGranitt per mancanza di rispetto ad un prefetto."

James, da quel giorno, cambiò ragazze come cambiava mutande. Solo quando Lily lasciò Jason e rimasero amici, lui si diede una calmata, con la delusione di tutte le ochette. Così ricominciò con la sua corte serrata.