30/08/2012
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Butterfly fly away...
You tuck me in, turn out the lights,
keep me safe and sound at night.
Little girls depend on things like that.
Quando ero piccola e mi mettevi a letto mi ricordo che avevo paura.
Paura che tu andassi via e non tornassi mai più, che facessi le valigie, o che te ne andassi in cielo come mi hai detto che era successo alla nonna.
Forse proprio per questo avevo paura di rimanere sola.
Avevo paura del buio, delle cose che potevano uscire dall’oscurità, ma d’altronde chi non ha paura di quello che non si vede.
Tu mi baciavi la fronte e mi dicevi di non essere sciocca, che dovevo pensare a cose belle e chiudere gli occhi che tanto tu saresti rimasta lì con me.
E così io mi lasciavo cullare dal silenzio della stanza fino a cadere ad un dolce sonno senza pensieri e senza paura.
Brush my teeth and combed my hair:
had to drive me everywhere.
You were always there when I looked back.
La mattina mi ripetevi sempre che mi avresti tagliato i capelli perché non li sapevo portare lunghi e per te, in fondo, era un problema pettinarli; anche se hai saputo farlo sempre con estrema dolcezza e pazienza.
La pazienza è, da sempre, la dote che ti porti dietro, perché so che spesso ti faccio impazzire, e quando dici che ti “dovrebbero fare santa!” hai ragione.
Mi hai sempre guidato ovunque, sulle piccole cose e su quelle grandi; sei sempre stata una torcia o un faro…La mia luce. Mi hai sempre indicato la via e io scelgo sempre la strada sbagliata, diversa da quella illuminata da te. “Te l’avevo detto, tu non mi dai mai ascolto!” sono le cose che mi dici ogni volta che mi ritrovo davanti a qualche vicolo cieco senza saperne uscire, ma, come al solito, faccio di testa mia…Evidentemente sono affezionata a queste parole, ma tu ci sei sempre quando mi volto indietro e riesci sempre ad aiutarmi, sei sempre presente, e continuerai ad esserlo perché non puoi farne a meno, non riesci a lasciarmi andare.
Ma prima o poi dovrai farlo, perché è come quando un bambino impara a camminare prima o poi dovrà farlo senza supporto…Un giorno io dovrò camminare da sola…
You had do it all alone:
make a live, make a home.
Must have been as hard as it could be.
Hai fatto tutto da sola.
Quella mattina mi sono svegliata nel letto e papa non c’era, tu stavi facendo le valigie, mettevi le cose in disordine o piegate frettolosamente e prendevi quante più cose potevi.
Ti chiesi dove stavamo andando, “a casa della nonna!” mi risposi. Non dissi altro perché sapevo che ce ne andavamo via da papà.
Avevate litigato la sera prima, fu il litigio peggiore che aveste mai fatto.
Solo anni dopo capii che tutto questo era per me.
Hai fatto tutto da sola, Anna, o meglio come la chiamavo io, zia Anna, ti aveva cacciato dal lavoro, dall’edicola presa in società, eri sola con una bambina di 4 anni.
Ti sei rifatta una vita con una persona che ti ama e ama me. Siete partiti da zero, senza un soldo eppure non mi hai mai fatto mancare niente, ma io questo non potevo capirlo ed è per questo che oggi ti ringrazio per tutto ciò che hai fatto, e ringrazio Domenico, per averci accettate.
And when I couldn't sleep at night,
scare things wouldn't turn out right,
you would hold my hand and sing to me
E quando non volevo dormire la notte per paura che potessi avere una delle mie crisi, tu mi stavi vicina e mi tenevi la mano. In quei momenti ero tranquilla, ti sentivo vicina.
Spesso ero arrabbiata con te, avrei voluto che tornassi a vivere con papà, solo qualche anno dopo ho capito che se lo hai fatto lo hai fatto per me. Mi hai dato una vita migliore, una vita dove non dovessi soffrire ogni volta, mi hai assicurato un futuro e lo stai facendo tutt’ora, mi hai insegnato a perdonare, a perdonare mio padre, non mi hai lasciato andare, ti sei fatta forza e mi hai insegnato ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Ti sei presa cura di me, mi regalavi felicità e una vita serena diversa da quella che conducevo da papà.
Dev’essere stato difficile poter educare una figlia nel modo corretto potendole insegnare le cose una settimana si è l’altra no. Per questo ti ammiro, per questo ti ringrazio.
Caterpillar in the tree, how you wonder who you'll be
can't go far but you can always dream
Wish you may and wish you mine
don't you worry hold on tight.
I promise you there will come a day
Butterfly Fly Away.
Spero di essere una persona migliore, spero di continuare a renderti orgogliosa di me.
Vorrei essere la persona che sei tu, un esempio per i miei figli, un esempio per chi mi sta attorno.
Vorrei riuscire a creare qualcosa di grande come hai fatto tu, vorrei poter continuare ad averti vicina.
Catch your wing now you cant stay
Take those dreams and make them all come true
Butterfly Fly Away (butterfly fly away)
Vorrei realizzare i miei sogni, quelli per cui tu stessa hai combattuto, renderli reali e vederti contenta, vederci contente.
We been waiting for this day
All along and know just what to do.
Perchè abbiamo aspettato tanto per questo, perchè tu hai aspettato tanto per questo. Tu hai fatto di me l’adolescente che sono ora.
Non ti ringrazierò mai abbastanza, perché a differenza di molti tu hai continuato a credere in me, non mi hai abbandonata, non ti sei dimenticata di avere una figlia. Ti sei fatta avanti tra tutti, hai preso le redini delle nostre vite e le hai sapute tenere ben salde.
Non dimenticherò tutto questo, non dimenticherò ciò che hai fatto.
Sei stata forte, per te e per me, ci hai tirate fuori da un tunnel buio, senza luce e senza nessuna torcia…E si sa che le persone hanno paura di quello non si vede, e tu nonostante tutto ne sei uscita fuori, regalandoci una vita impareggiabile alle altre.
Butterfly Fly Away.
E un giorno dovrai lasciarmi andare, così che io riesca a fare lo stesso, così che riesca a creare qualcosa anche io.
Ma tu continuerai a stare con me perché come dici tu “ Io ti starò sempre alle spalle, ovunque tu sia” e io so di poter contare su di te …Per sempre.
Ti voglio bene, mamma. Sei la cosa migliore che esista e so, che almeno tu, non mi lascerai mai…Per questo ti ringrazio.
Butterfly fly away…