Quella dannata sveglia,non capisco come faccia a vivere ancora dopo tutte le volte che l'ho scaraventata in chissà quale angolo della camera,penso che proverò a gettarla nel cesso,chissà se riuscirà ancora a rovinarmi le giornate,così capirà chi è che comanda qui,
-e sentiamo,chi ? su brutta rincoglionita,alzati da questo cazzo di letto e vatti a preparare,oggi c'è l'inferno di Dante,comunemente chiamata dai mortali SCUOLA-non mi chiamare così stronza e se voglio andrci a scuola ci vado,ma dato che oggi non mi va la risposta è no,e non si discute,guarda un po' tu certa gente,ecco,mi è passato il sonno,ora sono costretta ad alzarmi.
Mi lavaii,mi vestii e scesi di corsa senza neanche far colazione,ero in ritardo,come al solito d'altronde.Entrai in classe ed ecco che il professore :
-Signorina Jonesn,ha deciso di venire a scuola a quanto vedo,qual buon vento la porta qui ?
-Il nome non lo so ma di certo è buono,a differenza del suo che la porta qui per scassare i coglioni a noi poveri ragazzi costrtti ad ascoltare la sua odiosa vocetta del cazzo !-
-Basta Jones,fuori dalla mia aula,subito !
-Con piacere Tom -uscii menefottente dalla mia aula e guarda caso per i corridoi incontrai Styles.
-Ciao Abbie !
-Cazzo vuoi Styles ?
-Nervosetta oggi eh,e dimmi,ti è venuto il ciclo ?
-No stronzo,ora vatti a scopare unaa di quelle troiette e non rompere il cazzo a me,Harold
-D'accordo,non ti agitare,comunque i ragazzi mi hanno detto di avvisarti della festa di stasera a casa di Jonny,ci verrai ?
-Probabile,ora addio Styles-e girai i tacchi mentre lui mi dette una pacca sul sedere,intanto arrivarono le 3 e tornammo a casa...