E' la fine della seconda guerra mondiale, Germania è ormai solo e muove gli ultimi passi in quella che è una battaglia che non può più vincere.
Era neve, quella, poi? E se fosse stata polvere, la polvere delle macerie dei bombardamenti, mista alla cenere degli incendi?
Certo era difficile camminarvi dentro. Era umida e fredda, ma sembrava viva, si avvinghiava alle caviglie ed ai polpacci come se fosse composta da tante piccole mani, mani che cercavano di trattenerlo, di farlo cadere, di trascinarlo sotto la coltre per farlo soffocare.