D.Gray Man, 'La verità della maschera' di mamie su EFP Fanfiction

Nota: quarta classificata al

di Gweiddi at Ecate.

LA VERITA’ DELLA MASCHERA
“Give him a mask, and he will tell you the truth.” – The Critic as Artist

Lavi.
Coniglio?
No, non “rabbit”… Lavi.
Che razza di nome è?
E’ il mio nome.

Il tuo nome, Lavi? Non piuttosto il nome di quella graziosa, simpatica maschera che stai indossando?
Ma poi che cosa è un nome?
Oh, al diavolo Shakespeare! Se Romeo e Giulietta avessero avuto un po’ più di sale in zucca non sarebbero finiti così male.
È così confortante, avere una maschera! Dietro la maschera puoi nascondere quello che sei. Dietro la maschera puoi dire ciò che vuoi, anche la verità. La verità è pericolosa, l’hai imparato molto bene, Lavi Bookman Junior, la verità è nuda e fragile, a volte è tremenda e cattiva. La tua maschera è il tuo scudo, la tua spada. Di lì puoi colpire e proteggerti. Puoi ripeterti che, se provi qualcosa per i tuoi compagni, è la tua maschera che te lo impone, non sei tu.

Ora sei lì che tremi, mordendo l’aria per ritrovare un po’ di fiato, e la tua maschera si confonde, si sovrappone a tutte le altre che hai usato prima. Di fronte alla morte uno dovrebbe sapere chi è, ma tu non lo sai. Sei Lavi, sei Dick, sei altre decine di maschere che hai indossato e cambiato come abiti stazzonati buttati in un angolo. Che illusione è la verità? Quella di ieri non è più quella di oggi. Quella di domani sarà diversa ancora. Guerre d’illusione non meno che di eserciti: è sempre il vincitore a stabilire qual è la verità.
Dio! Almeno la finissero subito. Stanno continuando a parlare e parlare. Non senti più le parole, solo un ronzio continuo, fastidioso come quello di un moscone. Il vecchio Bookman quasi insopportabile quanto gli altri. Poi tutto esplode, il tuo corpo va a fuoco. Vorresti continuare a gridare per l’eternità.

- Avanti, stupido coniglio, respira.
Non è una richiesta. È un ordine e tu sai benissimo di chi è quella voce, ma ti culli ancora un poco nell’illusione effimera di una pace che ti accoglie morbida come un guanciale.
- Svegliati, Lavi!
Lavi? Chi è Lavi?
Ah, solo una delle tue innumerevoli maschere. La maschera che è davvero contenta di risentire quella voce.
Ancora col tuo unico occhio chiuso riesci a sorridere. È tanto più facile, con la maschera di Lavi, abbandonarsi a quella verità. Finalmente lo guardi.
È imbronciato come al solito e i suoi capelli lunghi, inaspettatamente spettinati, ti fanno il solletico su una guancia. Ti esce una vocina rauca, ma non importa.
- Buongiorno Yu.

A volte la verità è bellissima.