“Ohi Jellal, guarda chi sta arrivando!” dice Gray dando un leggero pugnetto sulla spalla del ragazzo e facendogli l'occhiolino. Jellal gli sorride nervosamente, pensando alla frase con cui potrebbe esordire nel salutare Erza, dopo sette anni passati a pensarla giorno e notte.

Peccato che non ha il tempo di salutarla decentemente, che riceve da questa e dal Dragon Slayer due pugni ben assestati in pieno viso, il che lo scaraventa a parecchi metri di distanza, mentre Gray, Lucy e Happy increduli, assistono alla scena a bocca aperta.

Natsu si limita ad assicurarsi che i compagni stiano bene, ma Erza, non ancora soddisfatta, corre verso lo sconosciuto per dargli un ulteriore lezione.

“Tu, maledetto. Che hai fatto ai miei amici?” chiede lei, piazzandosi sopra al ragazzo e puntandogli la spada sul viso ancora coperto dal mantello.

“Devo ammettere che anche questo tuo modo di fare mi è mancato, in questi sette anni..” dice lui sorridendo debolmente per colpa dei due colpi appena incassati e scostandosi il cappuccio. Alla vista della faccia del ragazzo, Erza lascia cadere a terra la spada, e nonostante provi a trattenerla, una lacrima le scende lungo il viso.

“J..Jellal..Mi sei.. Mi sei mancato.. Così tanto..” sussurra lei, con la voce spezzata dai singhiozzi, gettando le braccia al collo di Jellal, il quale la abbraccia a sua volta.

“Anche tu Erza.. Non immagini quanto..” dice lui, non riuscendo anch'esso a trattenere le lacrime.

La scena che si presenta agli occhi di una qualunque persona di passaggio è piuttosto insolita. Una ragazza in armatura distesa sopra ad un ragazzo munito di mantello, un occhio nero ed il viso gonfio, il tutto sdraiati per terra come se non bastasse. Ma a loro tutto ciò non importa, tutto quello che gli interessa è il fatto di essersi finalmente rivisti dopo sette lunghi anni, nonostante fossero convinti che ciò non sarebbe mai più accaduto.

“Mi dispiace..” dice Erza prendendo il viso del ragazzo fra le mani.

“E di che cosa?” chiede lui inarcando un sopracciglio.

“Per il pugno, guarda come ti ho ridotto..” dice lei abbassando lo sguardo.

“Ti chiedo scusa anch'io!” si intromette Natsu.

“Non preoccupatevi, è naturale che abbiate reagito così!” dice lui scoppiando a ridere, ma riducendo subito la sua risata ad un sorriso, per colpa del dolore che un qualunque movimento del viso gli provoca.

“Comunque sarà meglio andare nel nostro alloggio per medicarti.”

Detto questo Erza si riequipaggia con la sua armatura quotidiana e aiuta il ragazzo ad alzarsi. Durante il tragitto Lucy e Gray spiegano ai nuovi arrivati il racconto di Jellal, il che rende Erza ancora più felice di quanto già fosse. Scoprire che non è mai stato malvagio, che in realtà il suo carattere e il suo modo di pensare erano sempre stati come quelli del bambino con cui la ragazza ha passato la sua infanzia e di cui era innamorata, che crescendo il suo cuore non è stato macchiato dall'oscurità.. Tutto ciò la fa sentire al settimo cielo.

Il gruppo arriva finalmente agli alloggi dove, mentre Erza si improvvisa infermiera, gli altri raccontano ciò che è successo ai compagni ed al Master, il quale decide per il momento di nascondere Jellal per poi decidere in seguito il da farsi.

Tutti vanno a presentarsi al nuovo arrivato, ma appena incrociano lo sguardo fulminante di Erza, la maggior parte delle ragazze decide saggiamente di salutarlo velocemente per poi disperdersi per l'alloggio.

La giornata passa velocemente e una volta arrivata la sera i maghi decidono di andare a dormire presto, per essere freschi e riposati in vista dell'inizio delle olimpiadi.

La mattina seguente tutti si svegliano di buon ora, indossano la divisa scelta da Mirajane per rappresentare Fairy Tail durante il corso della competizione e si recano nell'enorme arena. Jellal invece, vestito in modo da lasciare solo uno spiraglio per gli occhi fra cappello, sciarpa e mantello, si dirige verso le tribune augurando a tutti buona fortuna, naturalmente dopo le mille raccomandazioni da parte di Erza sul fatto di fare attenzione e non farsi scoprire, la quale lo saluta stampandogli timidamente un bacio sulla guancia, il che fa visibilmente arrossire il ragazzo nonostante gli strati di vestiti.

“Ohi Erza, non credi che avresti potuto spingerti un po' oltre?” chiede Gray affiancandola e dandogli un colpetto sulla spalla.

“Il mutandone ha ragione!” interviene Natsu ripetendo specularmente i movimenti dell'amico. Senza nemmeno voltarsi a guardarli Titania li stende entrambi con un pugno in faccia ciascuno, continuando a camminare come se niente fosse.

Finalmente Fairy Tail arriva nel centro dell'arena, dove le altre gilde sono riunite.

“Meeen! E' un piacere sentire di nuovo il tuo inebriante parfum!” urla un uomo avvicinandosi a Erza, la quale si ricopre di brividi!

“Ehi Gray, vedo che stai bene! Da allievo maggiore quale sono mi assicurerò di stracciarti durante il torneo!” dice un ragazzo dagli occhi a punta all'alchimista del ghiaccio.

“Ehi bionda, ci si rivede! Ancora arrabbiata per ciò che è successo ieri?”

Lucy si volta di scatto al suono di quelle parole, e si ritrova davanti Sting che la guarda in modo arrogante.

“Ancora tu!” dice scocciata Lucy sbuffando e guardando altrove.

“Su, su! Non essere così fredda!” risponde lui avvinandosi e prendendola per il polso per trattenerla.

“Ma che vuoi?! Lasciami andare!”

Sting non sembra intenzionato ad andarsene, ma qualcuno gli tira un pugno infuocato in pieno viso, il che lo fa indietreggiare.

“Natsu!” dice Lucy, sollevata di vedere il Dragon Slayer.

“Tu devi essere Salamander! Cerchi forse rissa?” ringhia Sting alzandosi da terra.

“Dopo aver ascoltato la storia che mi hanno raccontato il ghiacciolo e Lucy su di te, non aspetto altro!” risponde prontamente Natsu mentre il suo corpo si ricopre di fiamme.

“Tenete le questioni personali fuori da questa arena!” interviene Makarov, placando così i bollenti spiriti dei due ragazzi, i quali fanno ritorno alla rispettiva postazione lanciandosi un'ultima occhiata.

“Signori e signore, ragazzi e ragazze, stanno finalmente per iniziare i Magic Olympic Games, COOOOL!” annuncia al microfono il presentatore Jason, il raporter del Sorcerer Magazine ingaggiato dal Consiglio per fare il telecronista per tutta la durata della competizione.

“Gli sport in cui si sfideranno oggi le varie Gilde sono.. Scherma e Nuoto! E' tutto così.. così.. COOOOL!”