LA NOSTRA PROMESSA

Solo ieri ho pubblicato la mia prima fanfiction, e dato che sembra essere piaciuta; ho pensato di caricare anche questa. Spero sia di vostro gradimento... Baci

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Un leggero venticello vaga tra la folla.

Dolce sguardo nell'abisso dell'anima.

Mi sono perso nei tuoi polverosi diari nascosti,

Per troppo tempo sigillati. E' stato il tuo profumo a confondermi.

Hai scritto la tua storia e hai buttato la chiave.

Volevi forse impedirmi di guardare?

Non devi avere paura dell'amore.

Non devi averne mai.

Non so come sono arrivato a questo punto, con te.

Sono quasi morto quando mi sfiorasti per la prima volta.

Più ti desideravo più mi respingevi.

Forse volevi solo capire. Forse volevi solo aspettare.

Io ti rispettavo, impaziente.

Troppo bambino, troppo innamorato.

Ma anche i bambini amano follemente.

Chissà se ricordi, un tempo lontano; un castello, una principessa.

A me era toccata la parte dello spettatore.

E non potevo modificarne la storia.

Salì sul palco il tuo principe. Con spavento notai che non aveva i miei lineamenti. Non aveva la mia espressione. Terrorizzato scoprì che non ero io.

E tu cieca.

Cieca ai suoi adulteri, cieca ai suoi inganni.

Non volevi aprire gli occhi, forse non t'importava di vedere.

Non ti rispettava. Immeritevole,astuto traditore che divagava nei tuoi sogni. Voleva solo il suo trofeo. L'ennesimo lustrino da esibire. Forse tu non sapevi.

Lo capisti a tue spese.

E io ero lì, immobile, spettatore di tanta astuzia.

Mi ricordo ancora i tuoi occhi. Sento ancora le tue urla gelarmi le vene.

Corsi, forse.

Non sentivo più nulla.

Lui ti stava sopra.

Non so cosa stesse cercando di fare, ne mi importava.

Volevo solo vederlo morto. Vedere il suo sangue dilagare sul cemento.

Si era permesso di toccarti.

E non voglio che si tocchino le mie 'cose'.

Tu, arrabbiata. Mi rancasti via da quel corpo troppo sporco, che volevo finire.

Mi dicesti che no, non potevo picchiare così un uomo, qualsiasi cosa avesse fatto.

Ma lui non era un uomo.

Sono io che mi feci allontanare. Non volevo più udire i tuoi singhiozzi, dettati dal pianto che ti attenagliava lo stomaco.

Ma mai, MAI, mi sono pentito di quello che ho fatto.

Anzi, avrei voluto solo finirlo, quando potevo.

ma tu niente. Non capivi, Lily.

Io ti amavo, e le tue parole mi uccidevano, insieme al tuo odio smisurato.

Ci allontanammo più di come eravamo già.

Avevo schiere di ragazzine adulanti che mi pedinavano, ma quegli sguardi maliziosi non mi sfioravano.

Mai avrebbero potuto.

Non so quando cominciasti a capire che forse, non ero il saccente bambino di un tempo.

Ma io ti aspettai.

Rispettai i tuoi tempi.

Recuperammo.

Recuperammo il tempo perduto. Recuperammo i baci, le carezze, recuperammo gli abbracci, i sorrisi, recuperammo noi stessi.

Mi giro verso di te,dolce principessa, consapevole di ciò che è stato e di ciò che sarà.

Semplicemente bellissima, nel tuo abito bianco.

Il soffio delle tue parole mi accarezza.

Sento ancora il tuo corpo caldo.

non mollare la stretta, neanche quando la morte è vicina.

Chissà se hai capito quanto ti amo.

Non dimenticarlo mai.

Perchè io non lo farò.

Non posso. Non ci riesco.

Avvicinati e sarai mia per sempre.

Nessuno più oserà toccarti senza tuo permesso.

Vieni e io ti salverò, Lily.

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Allora... come vi sembra? Innanzitutto ringrazio infinitamente di essere arrivati fin qua. Questa è solo la mia seconda ficcy, spero che vi sia piaciuta. Grazie mille a tutti quelli che hanno recensito e a tutti quelli che (spero) recensiranno. Non so se siete riusciti a capirci qualcosa: non sono molto brava a esprimere quello che mi sento dentro. Spero comunque che abbiate capito un po' la trama...

Presto dovrei cimentarmi a scrivere una James/Lily a capitolo ma ho paura di non potercela fare.

Beh, se mi lasciate un commento mi farete un favore giganclopico... e siccome sono alle prima armi vi prego di NON essere clementi :P

Preferisco una critica sincera che un complimento falso (ma sono comunque bene accetti) ^_-

Baci