L'ALBERO AZZURRO.

"Niall,hai finito?" sbuffò Louis affacciandosi dal finestrino del conducente. Vide la mano del ragazzo fare cenno di sì e si voltò. "Sicuro di sapere la strada?" chiese Zayn,con aria diffidente. Louis sbuffò divertito.

"Certo,basta seguire la cartina e saremo a Los Angeles in un attimo."

Niall intanto entrò in auto,stringendosi di fianco a Harry,che fulminò con uno sguardo Liam,seduto accanto a Louis.

"Dobbiamo proprio andare lì? Lo sai che non sono un grande fan del mare." disse Zayn,mentre Louis accelerava.

"Se troverai una ragazza,sarà solo per il tuo aspetto." ridacchiò Niall. Zayn lo fulminò con lo sguardo. "State tranquilli,non ci vorrà molto. Paul ha detto che dovremmo arrivare tra un'ora." sorrise Louis,fin troppo sicuro.

 

"Niall?" lo voce di Liam interruppe il silenzio creatosi tra i cinque. "Sei stato tu?" chiese aprendo il finestrino per far scorrere l'aria. Il biondo sorrise soddisfatto,mentre Harry,intrappolato tra lui e Zayn,cercava una via d'uscita,dato che non poteva avvicinarsi a Zayn che aveva in mano un accendino accesso e a Niall,la fonte di quell'odore.

"Scusate,troppi fagioli." sorrise senza segno d'imbarazzo. Harry soffiò verso Zayn,che guardò l'accendino spento con una nota di tristezza. "Quanto cazzo manca? Siamo fuori da due ore e la compagnia non è delle migliori qua dietro." disse,ma Louis lo zittì con un gesto. "Volete lasciare che legga la cartina o che mi affidi al mio incredibile senso dell'orientamento?" chiese beffardo.

Tutti e quattro sapevano che nessuno di loro sapeva leggere una cartina,così optarono per la stessa risposta.

"Senso dell'orientamento." disse Liam.

Louis parve sorpreso. Aveva sempre pensato che i suoi amici fossero più intelligenti.

"Perfetto!" esultò cercando di risultare convinto. Zayn si guardò attorno.

"Sai Louis.. Non credo che al mare ci sia il bosco."

"Dove siamo?" chiese Harry preoccupato.

"Ci siamo persi?" chiese Niall,sbuffando.

"Ma no,adesso ci fermiamo,eh?" sorrise imbarazzato. Accostò l'auto e scese,allontanandosi in cerca di qualche punto di riferimento. "Allora? Sai quante figone mi stanno aspettando?" disse Harry,raggiungendo l'amico che stava entrando nella boscaglia. "Maddai,perché siete tutti qui,io devo pisciare." si lamentò Louis,voltandosi.

"Ascolta bello,io in quella macchina con uno scorreggione e un piromane non ci sto!" strillò Harry.

Liam si guardò attorno,preoccupato.

"Non è che siamo troppo in dentro? Non vedo più l'auto." disse.

Louis si nascose e tirò giù la lampo. "Lasciatemi in pace." sbuffò.

Tutti si zittirono e aspettarono che il ragazzo finisse il più presto possibile.

"Ehi,che cazzo è quello?" Niall indicò una luce blu lontana. "Io vado a vedere!" strillò eccitato.

Harry alzò gli occhi al cielo e lo raggiunse,seguito poi dagli altri.

"Ma quello è l'albero azzurro!" annunciò sorpreso Liam.

"Ma Dodò non c'è." rispose Louis con tristezza. Niall non ascoltò ciò che dicevano i suoi amici e avanzò di qualche passo,fino toccare il tronco. Ci fu un lampo di luce e i cinque volarono per qualche metro,cadendo più in là. 

Louis sbattè contro il suolo e uno di loro,forse Zayn,atterrò di faccia sul suo culo.

Niall balzò sopra un ramo e Harry e Liam caddero di schiena.

"Non avevo chiuso la lampo,cazzo!" gemette Louis,mentre Zayn cercava di reggersi in piedi.

"Mi sento strano." disse,massaggiandosi le tempie.

"L'albero non c'è più." constatò Harry,guardandosi attornò. "Aiuto!" strillò spaventato Niall,appeso al tronco.

"Oh cazzo,Zayn! Sono sicuro che non vorrai saperlo,ma hai un ciuffo biondo!" disse Harry,indicando i capelli del moro.

"Non è vero!" strillò isterico.

"Aiuto!"

Louis cercava di riparare la lampo rotta,Harry e Zayn stavano discutendo e Liam pensava a come poter aiutare il biondo. Si appoggiò con la mano sul tronco,ma questo s'inclinò a cadde a terra,con un tonfo. I ragazzi si zittirono all'improvviso e lo guardarono sbigottiti.

"Come cazzo hai fatto?" strillò Niall emergendo dal fogliame. Liam si guardò le mani. "Non lo so!" disse,disperato.

Zayn si appoggiò sulla spalla di Harry con il gomito e rimase a fissare Liam,stupito e affascinato. Harry fulminò il moro,seccato. "Che cosa superfiga sai che se.." disse,prima di cadere a faccia in giù.

Harry non c'era più.

"Dov'è quel bastardo?" sbraitò,sputando fogliame. Ci fu una luce accecante e al posto di Zayn c'era una fiamma.

"Mio Dio,Zayn,non mi morire!" strillò Louis,con le dita incastrate.

"No,no.. Sto bene. Sono come quel figo della torcia umana,non è incredibile? Wop,wop,ammiratemi!" sorrise eccitato.

"Quindi siamo tipo i Fantastici 4? Liam è superforte,io invisibile e Zayn è la torcia. Ma tu e Niall?" chiese Harry,invisibile. Louis si concentrò e dopo qualche secondo,scomparve.

"Ehi ragazzi!" disse una vocina.

I quattro si guardarono attorno,confusi.

"Sono una mosca! Ihihih,rido anche come un cavallo!" ridacchiò,volando tra Liam e Niall che cercarono di schiaffeggiarlo.

"Quindi,Louis è uno che può trasformarsi in vari animali. Tu Niall?" chiese Liam.

Sei paia di occhi si focalizzarono sul biondo.

"Io credo di saper volarem,ma.." disse.

"E perché non voli adesso?" chiese Louis.

"Non vi piacerà." Niall si alzò in piedi e spiccò in aria,non senza prima aver lasciato una scia poco gradevole.

Zayn si spense subito,spaventato all'idea di dar fuoco all'intero bosco.

"Ma quindi.. Siamo dei supereroi?" chiese Harry,tossendo.

"Boh. Voi volete fare i supereroi?" domandò Zayn.

"Ma siamo già dei cantanti,non voglio fare due cose alla volta." si lamentò Liam. "Non mi piace l'idea."

"Ci travestiremo,così nessuno ci riconoscerà!" gridò Niall. "Io so a chi chiedere aiuto! Justin Bieber si traveste sempre,sembra un pagliaccio,chiediamo aiuto a lui!"

Liam battè le mani,convinto. "Perfetto allora!" esultò,mentre il biondo li raggiungeva.

"Questo ciuffo biondo non ce lo voglio però." si lamentò Zayn.

"Io sto ganzo! Non ho una cerniera lampo!" ridacchiò felice Louis.

"Mettete tutti le mani davanti a voi." disse Liam.

I tre ubbidirono.

"Harry?"

"Ci sono amico." disse diventando visibile.

"Bene. Giuriamo che finché avremo questi poteri,aiuteremo i bisognosi e agiremo con perfetta maestria!" disse Liam mentre gli altri si scambiavano delle occhiate.

"Louis,mi fa senso avere una mosca sulla mano." disse Niall,agitandola.

Il ragazzo cadde a terra,ritornato normale.

"Guastafeste." borbottò.

"Andiamo in macchina.." sospirò Harry,allontanandosi seguito dagli altri.

Louis intanto cercava ancora di sistemare la lampo e camminò tenendo lo sguardo fisso sul pantalone.

Quando riuscì a tirarla completamente su,sorrise soddisfatto e alzò la testa.

Ma non vide il tronco di un albero e lo colpì in pieno.

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Superman is here!
 

Huh,premetto che questa FF mi è venuta in mente e l'ho scritta sul cellulare all'una di notte. (huh,che trasgry.)

Non so come sia,secondo me non fa ridere,ma fa solo piangere LOL
A Niall volevo far sparare wurstel dalla bocca,ma mi è sembrato un po',come dire.. sconcio?

Boh,fatemi sapere se vale la pena continuare o no,sennò la elimino :3

Stay happy!

yats.