Harry Potter, '...Di sogni usati e interventi mal riusciti. ' di

...Di sogni usati e interventi mal riusciti.

"Cara Roxanne,

di norma dovrei chiederti come stai, ma ora, questa non è la cosa più importante: scusami.

Mentre ti scrivo questa lettera mi chiedo, confusa, perché sia indirizzata a te e non ad Albus (come tutti si aspetterebbero).

Forse l'unica risposta che posso darti è questa: Tu sei stato il mio mentore.

In tutti questi anni ho sempre cercato di essere come te: bella come te, forte come te, audace come te, stronza come te e, sinceramente, ho sempre desiderato essere amata come sei amata tu.

Sono consapevole di dover riempire il vuoto di 'sta pergamena col perché io abbia deciso, di punto in bianco, di porre fine alla mia vita ma.. non ne ho, poi, molta voglia. Cosa ti scriverò? Sarò una vera lettera d'addio? Ti soddisferà? Per mia fortuna non lo saprò mai ed il pensiero non mi assillerà più.

Il pensiero del mio corpo freddo e privo di qualsiasi segno di vita può solo farmi sorridere in questo momento: per una volta vado incontro a qualcosa che voglio io, a qualcosa che, giorno dopo giorno, ho iniziato a desiderare. Sì, la vita è bella porta tante cose: amore, pace, serenità, gioia e bla bla bla... eppure, dopo un po', stanca anche lei. L'amore può trasformarsi in odio o, peggio, indifferenza; la pace lascerà, presto, il posto al tormento insieme alla tanta amata serenità e alla più temuta gioia.

Non mi uccido per amore né tanto meno per egoismo... ma allora perché? Ora non posso darti una risposta e, probabilmente, mai ne troverai una tua ma... ehi, va bene così.

Questo foglio bianco mi fa quasi paura e mentre sono qui, a cercar invano di riempirlo, mi chiedo come prederai questa notizia. In fondo, mi importa davvero solo di questo. Piangerai? Capirai? Non so, forse ne sarai felice. Dubito di voler davvero sapere la tua reazione ma, in fondo al mio cuore, è davvero la sola cosa che m'importi. Cosa dirà Albus? La cosa non mi interessa poi molto. Devo tanto a lui ma, più di chiunque altro, devo tanto a te.

Sei stata la prima persona che ho venerato per anni, che, segretamente, ho amato per sempre.

Perché? Non lo so, Roxanne, però l'ho fatto e non me ne pento.

Amarti, in un certo senso, è stato un imprevisto sulla mia tabella di marcia. Ma ora non soffermiamoci su questo, sai quanto me che, per ovvi motivi, non sei stata l'unica persona che ho amato e.. va bene così.

Ne hai avuti di ragazzi, eh? Non sto neanche a contarli sappiamo entrambi che per te erano solo oggetti di scena.

Ma dimmi, Roxanne, chi ami davvero? In cuor mio sono contenta che mai lo saprò.

Sto cercando, invano, di chiudere questa inutile lettera ma, non so come, non ci riesco.

Dici che non voglio dirti addio? Ti sbagli, questo è tutto quel che desidero.

Senza un rimpianto, ne tanto meno una lacrima, ti dico addio.

Questo addio è per te, per il mondo e l'universo: Dominique Weasley non c'è più, una testa bionda in meno.

Con amore, la tua migliore amica."

Dominique sigillò il foglio con cura chiamando a sé il proprio gufo.
Sapeva esattamente il motivo della propria scelta: ne conosceva ogni sfaccettatura e retroscene.
Ma perché informare anche altri?
Far preoccupare qualcuno non era mai stata una sua priorità e rise al pensiero che tutti avrebbero cercato una risposta preoccupati.
Tutti si sarebbero addossati una piccola colpa, forse, per stare in pace con se stessi.
Ma, infondo, di chi era la colpa? Dominique ne era consapevole: la colpa era solo sua.
Anni di silenzio, bugie, sacrifici e segreti ben tenuti l'avevano portata ad essere quello che era e lei, fiera, non se ne pentiva.
Dominque, quella sera, andava a morire per sé, perché sentiva che era la cosa giusta da fare.
La ragazza dai capelli biondi raggiunse di corsa la riva, sorridendo, affidò la propria lettera al gufo.
«Roxanne Weasley, sai dove trovarla.»
Disse semplicemente e l'animale volò via.
Aveva ancora un'ora prima di porre fine alla propria vita, cosa avrebbe fatto? Semplicemente nulla.
Era tutta lì Dominique: lei era il nulla, la sua vita era un accumulo di sogni usati e interventi mal riusciti.
"Sarà come dormire, solo più lungo." penso tra sé abbandonandosi al mare.

SpazioMoraLiech:
Stavo ruolando il mio pg con Astoria e poi booh "Ora la uccido"!
Chiedo umilmente scusa al mio alter ego e annunciò, non molto fiera, che mi fa deisamente schifo quel che ho scritto! :D
Perché la pubblico? Non lo so, appena trovo una ragione ve la dico, ok? Ok!