Rose Weasley non era la fotocopia di sua madre come tutti pensavano, non passava tutto il suo tempo a studiare, non aveva i capelli crespi  e indomabili, non era la santarellina che tutti dipingevano anzi passava meno tempo possibile sui libri, aveva lunghi boccoli rossi e morbidi, era esuberante, iperattiva e chiacchierona e soprattutto era una serpeverde. Una serpe un po' altezzosa e sicura di sè. Ma c'era una cosa su cui tutti erano daccordo era la miglior amica di Scorpius Malfoy.

 

1th September, h 10.10 Weasley's house.

 

Rose era nella sua camera si era cambiata circa 20 volte, era una tradizione serpeverde fare colpo con la mise del primo giorno di scuola, doveva essere perfetta e per questo si era alzata praticamente all'alba. I suoi capelli era stati lasciati morbidi lungo la schiena, il trucco lasciava il segno anche se era pressocchè invisibile e indossava  un fresco abitino bianco di chiffon con una fascia in vita lilla e un paio di Mary Jane dello stesso colore. 

-Rosee! Cavolo, cosa stai facendo dobbiamo partire tra cinque minuti.. sai quanto ci vuole per arrivare alla stazione.. Non vorrai certo perdere l'espresso? Hugo è pronto da mezz'ora. Urlò Hermione.

-Mamma, sto arrivando finisco il baule e scendo le scale.

 Dopo venti minuti buoni la primogenita di casa Weasley scese le scale con il suo baule appena fatto, prima della chiamata della madre non ci aveva nemmeno infilato un paio di scarpe.

-Grazie a te siamo in un terribile ritardo e saremo costretti a smaterializzarci. 

Così la ragazza afferrò il braccio del padre e subito dopo si ritrovarono sul binario 9 e tre quarti con largo anticipo erano solo le 10.40, mancavano ancora venti minuti.

Fortunamente riconobbe in lontananza una figura famigliare, capelli biondi, fisico scolpito da anni di Quidditch, occhi azzurri, si era decisamente il suo migliore amico, Scorpius Malfoy. 

-Mamma, papà è arrivato Scorp vado dai miei compagni, vi saluto, ci vediamo a Natale, vi voglio bene! Con un sorriso si allontanò dai genitori, salutando di fretta anche i suoi zii e cugini che erano appena arrivati.

 

-Gran ben vestito Weasley, ti trovo bene. Ridacchiò Scorpius.

-Oh signor Malfoy la ringranzio, anche lei non è niente male.

-Ma smettila, mi hai visto? Sono o non sono il più figo della scuola?

-Ehi non ti vantare troppo serpeverde! E comunque no, il più figo è..

-Albus Severus. Il ragazzo appena arrivato si intromise nella discussione e fece ridere tutti.

-Si Al credici, Io pensavo a Darren Banks di Grifondoro.

-Ah signorina, uno del settimo e per lo più Grifondoro non potevi fare una scelta peggiore. Dissero in coro Albus e Scorpius.

-E' veramente carino, ora se volete scusarmi vado a salutare la mia migliore amica.

-Ah la tua migliore amica Scarlett, salutamela. Sospirò Albus.

-Beh visto che ti piace da quattro anni potresti anche salutarla da solo, ciao uomini. Disse allontanandosi ridacchiando la Rossa.

 

Appena raggiunse Scarlett, la sirena suonò e le ragazze si affrettarono a salire sul treno. Dopo aver trovato uno scompartimento vuoto, si salutarono a dovere.

-Scar, mi sei mancata così tanto..

-Anche tu Rosie, carina la tua mise.

-Tanto carina da conquistare Darren Banks? Oh anche la tua non è niente male. disse sorridendo

-Darren Banks non lo so, ma Scorpius Malfoy si, non riusciva a toglierti gli occhi di dosso.

-Smettila di dire cavolate e concentrati su Banks. Lo hai visto per caso?

-No, l'unica persona che ho visto è quell'arrogante presuntuoso di tuo cugino Potter.

-Quando la finirete di chiamarvi per cognome ed inizierete un rapporto civile?

-Mai Rosie, mai. Disse entrando Albus seguito da Scorpius

-Scusate ma non c'è più uno scorpatimento libero, possiamo sederci qui?

-Se proprio dovete. Sussurò Scarlett.

-Si, Baston,dobbiamo.Concluse Albus.

 

Dopo un viaggio in treno tutt'altro che calmo, arrivarono alla stazione e dopo aver preso i Thestral entrarono in Sala Grande per assistere allo smistamento e per godere dell'ottimo cibo da primo giorno di scuola.

L'intera tavolata Serpeverde non faceva che parlare di Rose, l'estate era stata veramente generosa con la ragazza, e ciò non era sfuggito alla popolazione maschile di Hogwarts. Rose tuttavia aveva occhi per l'unico che sembrava non filarserla, Darren Banks. Quest'ultimo seduto al tavolo dei Grifondoro vicino a suo cugino Louis era perso nei suoi pensieri e sembrava non degnarla di uno sguardo.

-Scar, non mi guarda nemmeno cosa devo fare?

-Rosie siamo appena arrivati, hai l'intero anno per fare qualcosa, rilassati.

-Baston, siamo piuttosto in ghingheri stasera, appuntamento segreto dopo il coprifuoco?

-Niente che ti riguardi Potter e comunque se proprio vuoi saperlo no, nessun appuntamento segreto.

-Beh io scappo,avevo promesso a Scorp una passaggiata vicino il Lago Nero prima di andare a letto. E così Rose si dileguò per raggiungere il suo migliore amico, intanto in Sala Grande si respirava un clima gelido, Scarlett e Albus avevano litigato, di nuovo.

 

-Ehi Rosie, pensavo non venissi più.. 

-Sono stata trattenuta da Al e Scar, c'era una lotta in corso in sala grande, non so come sia andata a finire e sinceramente non lo voglio sapere. Rise di gusto pensando ai due ragazzi

-Siamo appena arrivati e avranno già litigato tre o quattro volte, quei due non la smetteranno mai.

-Io ho un problema Scorp. 

-Dimmi..

-Darren Banks, non mi degna di uno sguardo, sono davvero così brutta?Sono l'unica ragazza della scuola con cui non parla.

-No,no,no Rosie non sei brutta per niente, non ti sei accorta che l'intera tavolata Serpeverde ti stava fissando? Sei cresciuta molto bene quest'estate. Disse arrossendo leggermente.

-Se lo dici tu Scorp, io voglio Darren e avrò quel Grifondoro entro la fine dell'anno.

-Sei agguerrita Weasley, mi piaci! Disse ridendo.

-Ora vado, chiacchiere tra donne in dormitorio, Scar mi assillerà con l'elenco dei difetti di Albus, non vedo l'ora.Ciao tesoro...

-Ciao Rosie.

Così si salutarono, Rose raggiunse il suo dormitorio ma Scorpius si recò nella sala comune grifondoro, per parlare con una certo Darren Banks.

 

-Banks, devo parlarti.

-Malfoy dimmi pure.

-Cosa ne pensi di Rose Weasley?

-Mmm.. Weasley,Weasley, la bionda Corvonero?

-No la rossa Serpervede.

-Ah si, altezzosa, presuntuosa e carina. Perchè?

-Le piaci molto.

-Buono a sapersi, ma non mi interessa grazie per essere passato comunque.. Ciao Malfoy.

-Di niente Banks, a presto.

 

A Darren Rose non interessava, era meglio non riferire questa chiacchierata alla sottoscritta, Scorpius non voleva di certo far tremare il dormitorio Serpeverde, almeno per il momento, così tornò dritto in sala comune come se non fosse successo niente.

 

Albus Severus invece passava il suo tempo con una delle tante sgualdrine con cui era abituato a trattare, lui e suo fratello James Sirius erano i più richiesti di Hogwarts, forse per l'immensa bellezza o forse per l'aria da bello e dannato.. L'unico punto problematico era che Albus sotto sotto era innamorato dell'unica ragazza che non se lo sarebbe mai filato, Scarlett Baston, anche se nessuno dei due ancora lo sapeva. Mentre era moolto impegnato con una Serpeverde del 3anno entrò Scarlett nella sua camera per parlare con suo fratello Blaine e invece di trovarlo vide Albus con la ragazzine e arrossì incosapevolmente.

-Hola bella Baston, vuoi favorire?

-Fammi il piacere di coprirti Potter, non sei un bello spettacolo. Hai visto mio fratello Blaine? 

-Aveva una ronda stasera torna verso mezzanotte. Sei decisa a non favorire quindi?

-Quando l'inferno gelerà*, ciao Potter e sgualdrina senza un nome. E così varcò la porta del suo dormitorio infuriata per parlare con Rose, c'era bisogno di una sana chiacchierata tra amiche.

Note dell'autrice: Questo è il primo capitolo, fatemi sapere se vi ha interessato così publicherò gli altri, un bacio.
UpSilvietta.