The one that got away.

Salve,questa è la mia prima one-shot,quindi siate clementi:')Spero vi piaccia anche se è alquanto triste,mi è venuta in mente guardando un episodio di un telefilm,quindi spero vi piaccia..Baci..

Era sera,potevano essere tipo le otto,Harry doveva venire a cenare da me.

Era ancora incredibile che lui,Harry Styles,uno dei One Direction,fosse fidanzato proprio con me,una semplice ragazza che forse non aveva niente di speciale,ma per lui lo ero,e non importava cosa pensava la gente.

Ricordo ancora il nostro primo bacio,sotto una grotta,con la schiuma di mare che ogni tanto,ci bagnava i piedi,e ricordo ogni nostro bacio,come se fosse ieri,è tutto qui,impresso nella mente che sembra non voglia lasciar andare neanche il minimo ricordo.Cerco di mettermi qualcosa di carino,ma come al solito non mi sarei vista per niente bella.

Mi chiamo Kareen,ho gli occhi azzurri,e dei capelli castano chiaro che scendono fino e sotto le spalle,non sono lisci,ma neanche di quel riccio stupendo,sono mossi.

Ho un fisico piuttosto accettabile,sono bassina,e nonostante mangio tanto,riesco a restare in forma!

Mi andai a fare una doccia veloce,e poi restai dubbiosa vicino l'armadio,volevo qualcosa di speciale da indossare,visto che poi,non l'avrei rivisto per due mesi,dato che partiva di nuovo per l'America.

Scelsi fra i miei vestiti,quello che forse mi piaceva di più,un vestitino piuttosto corto,di cui la parte iniziale era bianca e poi la parte sotto azzurra,la parte bianca e quella azzurra le separava una fascia nera.

Abbinai sotto al vestito delle ballerine bianche.

Poco dopo bussarono alla porta,mi slegai i capelli e corsi ad aprire,era lui,il mio Harry:

-Come sei bella piccola-

Mi stampò un bacio a fior di labbra,mentre io lo presi per la sua giacca e lo trascinai dentro,lui mi strinse a se baciandomi con più foga:

-Ti amo Kar-

Gli sorrisi.

Andammo in camera mia,cominciando a giocare con i cuscini fino a quando lui non fu sopra di me,iniziò a baciarmi con foga,capì le sue intenzioni,ogni volta che ci provava,non ero mai pronta,ma stavamo insieme da un anno,e penso che era arrivato il momento che forse aspettavo di più in tutta la mia vita:

-Harry..-

-Scusa piccola..-

-Non hai capito nulla..Io voglio farlo..-

Lui mi sorrise dolcemente,iniziando a darmi dolci baci sul collo fino in giù.

Gli tolsi la giacca e iniziai a sbottonargli la camicia,mentre lui tolse il vestito con un semplice gesto,le nostre lingue si cercavano a vicenda e i nostri corpi si completavano perfettamente,mi tolse il reggiseno e gli slip,e io feci lo stesso con i suoi boxer,entrò in me con dei movimenti sempre più veloci,e la casa ormai risuonava dei nostri gemiti,o del suono dello schiocco dei nostri baci.

Facemmo l'amore e fu assolutamente fantastico,la notte più bella della mi vita.

Fui svegliata durante la notte,da dei dolci baci sul collo:

-Amore,sono le 3,io devo andare,domani alle sette di mattina ho l'aereo-

-Amore,voglio accompagnarti,poi torno domani a casa-

-Sicura?-

-Certo-

Mi baciò con forse più passione di prima,ci rivestimmo e uscimmo di casa.Ma forse sarebbe stata l'ultima volta che l'avrei rivista.

Salimmo in macchina e intanto cantavamo le canzoni che loro avevano composto,fino a quando Harry disse:

-Cucciola,lo sai che Rita ci aveva provato con me-

-Eh,lo immaginavo e come al solito tu hai ceduto vero?!-

-Ma che dici Kar,io amo solo te-

-Certo Harry,dai ammettilo!-

-Ti giuro,io amo solo te!-

Si girò verso di me,guardandomi negli occhi,stavamo urlando,mi voltai verso la strada sentendo il rumore di un clacson,urlai:

-Harry!!La macchina!-

Ma fu tutto invano,non avette il tempo di sterzare che la macchina ci arrivò dritta di fronte.

Ho ricordi sfocati,ricordo solo le mie urla,insieme alle sue,ricordo il rumore assordante e sangue,ero stesa sull'asfalto,e poi lo vidi,li tutto insanguinato con il respiro quasi flebile,no non poteva essere vero:

-H..Harry..-

Lui aveva gli occhi socchiusi e il sangue dappertutto,volevo piangere,volevo urlare volevo alzarmi e salvarlo ma non ne avevo la forza,riuscì solo a strusciare verso di lui,ma la forza iniziò a mancarmi,i suoi occhi verdi si stavano chiudendo,no,Harry ti prego resisti,ti prego riaprì gli occhi.

Lo guardavo e la forza mi mancava per poter fare qualunque cosa.

Il sangue scorreva ancora veloce,lo sentivo andare via,chiusi gli occhi incerta se avrei potuto riaprirli e in sottofondo,l'ambulanza era arrivata,adesso non m'importava di me,Harry doveva salvarsi.

Da qui se vi va potete mettere come sottofondo 'That one got away

Mi risvegliai su un lettino d'ospedale,sentivo la macchina aumentare il rumore dei 'bip',ero viva,mi guardai intorno e non vidi i suoi occhi verdi,i miei occhi si colmarono di lacrime:

-Lui dov'è?-

Avevano tutti il viso rosso dalle lacrime,no,vi prego no:

-NO!NO!NO!-

Iniziai ad agitarmi mentre mi slegai da tutti i fili che mi legavano,corsi via,vagavo per l'ospedale,quando vidi la sua porta aperta,era in coma.

Camminavo a malapena,ma mi avvicinai a lui:

-Ti prego,ti prego Harry..Non andartene io ho bisogno di te,ho bisogno dei tuoi baci,ho bisogno del tuo sorriso,dei tuoi occhi,ho bisogno di svegliarmi la mattina con un tuo messaggio,o con un tuo bacio..Non lasciarmi ti prego,io non posso andare avanti senza di te..-

Ma nulla,i suoi occhi non si aprivano,non reagiva,caddi all'indietro,Zayn mi prese fra le sue braccia:

-Kar..Calmati-

-Calmarmi Zayn?!Come posso..Lui non può..No-

Tremavo come una foglia,e piangevo,urlavo,Zayn mi prese fra le sue braccia,ma io mi liberai andando a poggiare le mie labbra su quelle di Harry:

-Ti amo Harry,ti prego-

Arrivò il medico che ci ordinò di uscire e con la forza,mi tirarono fuori da lì.

Non volevo mangiare,non volevo bere,non volevo dormire.

Passavo i giorni in silenzio accontentandomi del necessario per sopravvivere,ma io non volevo sopravvivere,volevo Harry.

Passarono 4 mesi..Era arrivato il momento.

Urlavo,piangevo,e Zayn ancora mi cullava fra le sue braccia.

Mi liberai dalle sue braccia,andando vicino a Harry e bloccando il medico dallo staccare i fili:

-Ti prego Harry,io lo so che puoi farcela,lo so che tu puoi svegliarti,lo so..Ti prego Harry,non posso e non voglio vivere senza di te,ti prego voglio vedere il verde dei tuoi occhi,ora e per sempre-

Lo baciai sulle labbra,non volevo staccarmi,il medico mi tolse da lì:

-Signorina mi dispiace..Non funzionerà..-

Urlai:

-Sarai sempre qui,nel mio cuore Harry,ora e per sempre-

Lo baciai un ultima volta prima che il medico tolse la spina.

Non mi sentì più la terra sotto i piedi e fu come se insieme ad Harry,andai anche io.

Ma io mi risvegliai dopo 5 minuti,mentre lui no.

E fu che dopo quell'urlo,quel pianto isterico,quelle grida,quei singhiozzi,che non aprì più bocca.

Il giorno del funerale,non facevo che piangere,salì sul palco iniziando a parlare,c'erano tantissime directioner che piangevano insieme a me,altre che non volevano guardare,iniziai:

'Quando conobbi Harry,pensai che fosse il ragazzo più bello che avessi mai visto,avete presente quei colpi di fulmine,esatto,fu proprio cosi.

Man mano che il tempo passava mi accorgevo di quanto Harry,fosse incredibile,sempre pronto a sorprenderti,sempre pronto a deluderti,ma poi a farsi perdonare,sempre pronto ad aiutarti.

Insieme a lui,è andata anche..Anche una parte di me,quella più bella.

Ricordo tutti i nostri momenti come fossero ieri,come se il tempo non fosse mai cambiato,come se adesso chiudessi gli occhi e lui sarebbe ancora qui affianco a me..So come tutti si devono sentire,distrutti,depressi..Ma io mi sento morta.

Non riesco ad immaginare un mondo senza di lui,senza Harry.Ricordo ancora quando a volte la mattina mi svegliavo,e lui era di sotto a preparare la colazione,e io lo abbracciavo da dietro e..Ed era tutto cosi perfetto..Scusate io..Io non ce la faccio'

Me ne tornai a posto con le lacrime agli occhi,quando lo arrivò il momento di doverlo sotterare gridai dal dolore,mentre i ragazzi iniziarono a piangere,singhiozzando.E Louis svenne addirittura,insieme ad Anne e Gemma,la madre e la sorella.

Non trovavo pace,e non volevo trovarla.

Dopo quel giorno,non spiccai più una parola,passavo le giornate a rivedere i nostri album di fotografie,ormai bagnati dalle lacrime.

Mangiavo e bevevo giusto il minimo per riuscire a sopravvivere.I ragazzi non erano più un gruppo,perchè senza Harry,loro non volevano essere più niente.

Neanche loro si erano ripresi,ma io forse ero la peggiore di tutti.

Era passato un anno..

Un anno da quando non sentivo la sua voce,un anno da quando le sue labbra non si toccavano con le mie,un anno da quando lui se ne era andato.

I ragazzi ancora ci piangono di notte,mentre io,io piango sempre,a volte fino a trovarmi senza respiro,a volte fino a svenire.

Mi guardò il mio tatuaggio sul polso,dove c'è incisa una 'H',che ci facemmo insieme,il giorno del mio compleanno.

E' da un anno che l'unica cosa che vado a vedere di Londra è il cimitero,ogni giorno,portando sempre nuovi fiori.

Anche oggi ci sono andata e un vento mi avvolge,e mi sfiora le labbra,è lui..Lo sento,sorrido fra le lacrime mentre dico dopo un anno riprendo a parlare:

-Non ti ho dimenticato,e non lo farò-

Nulla potrà prendere il suo posto,nulla potrà essere come lui,nulla mi impedirà di dimenticarlo..Lui è una parte di me,che non svanirà mai,non importa quanti anni passeranno,non importa quante lacrime scenderanno giù dai miei occhi per lui,non lo dimenticherò..E non posso ancora accettare il fatto che sia stato lui il primo ad andare via..