04/09/2012
0 recensioniLingua
Harry Styles sa provocare.
Non è qualcosa che ha imparato con gli anni, lui ha proprio un talento nel farlo. Gli viene tutto così naturale che la sua vittima non ha neanche il tempo di rendersene conto prima di ritrovarsi un'erezione stretta nei pantaloni.
Ci sono gli incantatori di serpenti, le sirene che ammaliano con il loro canto sensuale e poi c'è Harry Styles; un mescolarsi di voce roca, iridi dal colore indefinito, labbra rosso sangue incorniciate da deliziose fossette, fisico slanciato e mani grandi e nodose. E in fine c'è l'ingrediente essenziale, quello che completa la ricetta segreta: il movimento della sua lingua che saetta velocemente sulle labbra.
Harry è una bevanda calda, dannatamente calda. Quello che bisogna fare è berla lasciandosi scottare le papille gustative fino a non sentirne più il sapore.
"Glielo ha già detto?"
Harry cercò di sistemarsi meglio tra le foglie della siepe che gli graffiavano le braccia scoperte, cercando di non essere visto.
"Non lo so, non si sente da qui" sussurrò Louis, accovacciato accanto a lui.
Il riccio si chiese per l'ennesima volta come avesse fatto a ritrovarsi nascosto, con il suo fidanzato dal lato B che fa impazzire le fan di tutto il mondo, per spiare Zayn che si dichiarava a Perrie. Fosse stato per lui in questo momento lui e Louis starebbero facendo altro, di molto più produttivo. Ma il castano dagli occhi cielo era troppo curioso di sapere come Zayn avrebbe espresso il suo amore per la biondina, per rimanere in casa.
Inoltre da quella posizione non riusciva proprio a vedere niente. Sbuffò, forse troppo forte, perchè Louis lo fulminò con lo sguardo e gli chiuse la bocca con una mano.
Ad Harry piacevano le mani di Louis, erano morbide e lisce e provò l'impulso si assaggiarle. Gli leccò il palmo, facendo scostare immediatamente Louis con un "Sei scemo?!"
Harry represse un ghigno, distendendo le labbra. Con le pupille fisse in quelle attente e vigili di Louis si passò la lingua ai lati della bocca e iniziò a percorrere la linea curva delle sue labbra con lentezza, assaporando il suo stesso sapore.
Louis davanti a lui si era irrigidito impercettibilmente.
Poi si avvicinò al volto del suo ragazzo, appoggiando una mano sul terreno e l'altra sul ginocchio di Louis, per potersi sporgere. Le sue iridi simili a pioggia si posarono sulle labbra sottili e rosee dell'altro, e quando tornò a guardarlo negli occhi lo vide deglutire, a corto di respiro. I suoi occhi azzurrissimi fecero vacillare Harry per qualche istante e dovette stringere con più forza la mano sul ginocchio di Louis.
"Era buona" gli soffiò quasi sulle labbra, il tono di voce volutamente più roco e sensuale. Stava ancora pensando alla mano fine di Louis.
Si allontanò da lui con un sorrisetto stronzo, come quello di un bambino che ha appena fatto qualcosa di proibito.
Harry sapeva come Louis reagisse alle sue provocazioni, non riusciva a resistere per molto. Gli bastava umettarsi velocemente le labbra per notare subito la risposta del corpo di Louis.
Iniziò a tenere il conto di quanto ancora Louis avrebbe resistito, mentre controllava a che punto fosse Zayn con il discorso.
Louis incastrò la mano tra i ricci dietro la sua nuca, precisamente al secondo tre, e spinse il volto di Harry contro di se, per far collidere le loro labbra. Il rosso sangue si unì al rosa pallido e le mani di Harry si poggiarono entrambe sulle cosce di Louis, per non sbilanciarsi. Un ramo continuava a graffiargli la schiena e lui fece scivolare la lingua dentro alla bocca calda di Louis.
"Che state facendo qui?" una voce catturò la loro attenzione e furono costretti ad allontanarsi per guardare sorpresi uno Zayn in piedi, a braccia conserte, davanti a loro. Harry si scambiò uno sguardo smarrito con Louis e aprì la bocca, sta volta per parlare, ma venne comunque anticipato dal castano.
"Stavamo spiando te e Perrie." trillò, guadagnandosi un'occhiata truce dal suo ragazzo.
E Harry fu certo di una cosa: la sua capacità di provocazione era eccellente quanto era impossibile che Louis pensasse prima di parlare.
The End
Ok Guys, premetto che è un racconto scritto senza uno scopo. Non ha nè capo nè coda, ma era da un pò che pensavo a una scena come questa e mi è venuta voglia di metterla su carta :)
Tutto inizia con una fotina di Harry, trovata per caso mentre cazzeggiavo su Twitter, in cui il nostro ricciolino si leccava le labbra. Beh, c'è da ammettere che ha un metodo tutto suo di bagnarsi le labbra in meniera molto sexy u.u
..quindi è uscita questa COSA.
Finalmente un pò di provocazione!! Per ora ho scritto solo due racconti pucci-pucci e molto riflessivi, ci voleva una storia così u.u ed è anche parecchio divertente da scrivere :D Mi sa che ne posterò altre.. anche a rating più alto, ma non sul rosso perchè sono una pura, giovane e casta minorenne :P
Se avete voglia di recensire anche con un "Non hai altro da fare?? Ma vattene a casa e brucia sto schifo" ne sarò lieta.
Beh.. in questo caso non proprio.. ma Dettagli.
Pace e amore
da Sarck