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Autore: Hali92    04/09/2012    0 recensioni
Vi è mai capitato di avere delle "relazioni a distanza"? Beh la protagonista ne vive una e sembrerebbe essere una storia perfetta (quasi 3anni insieme, baci e coccole a volontà...) Ma se fosse tutto apparenza??
Genere: Angst, Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Lime | Avvertimenti: Incompiuta
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Stiamo insieme da quasi 3anni. Nonostante abbiamo una storia a distanza ci sentiamo quasi 24h su 24 (chat, sms...) e ci vediamo almeno una volta al mese. Può sembrare stancante, ma se hai trovato la persona giusta riusciresti a sopportare di tutto. E a fare di tutto, affinché il rapporto si mantenga vivo. L'inizio della nostra storia non era stato così facile. Le amiche era scettiche e diffidavano di ogni rapporto a distanza, etichettandolo come un “rapporto-senza speranza”. E invece si sbagliavano.

Quest'estate sono venuta io da lui per le vacanze. È stato davvero molto dolce. Praticamente mi ha fatto da cicerone tra musei e castelli (adoriamo entrambi l'epoca medievale, per non parlare di fantasy).

Questa sera saremmo rimasti in casa a coccolarci. Non vedo l'ora. Così mi faccio un bel bagno caldo e quando sarebbe toccato a lui fare la doccia mi preparo per bene in vista di una seratina romantica col mio lui. Quando esco dal bagno lo trovo sul divano a guardare la tv.

“Il bagno è libero amore.” gli dissi facendo l'occhiolino. Si alzò dal divano e mi venne incontro abbracciandomi e baciandomi a fior di labbra, annusandomi poi il collo. “Mmh.. che buon profumo. Quanto vorrei mangiarti adesso...” disse con tono malizioso.

“Vedrai dopo allora...” risposi per le rime e dandogli una piccola pacca sul sedere, si avviò verso la doccia.

Mi sedetti sul divano cominciando ad asciugarmi piano i capelli, per togliere almeno l'acqua in eccesso con l'asciugamano. Quando sentii vibrare qualcosa accanto a me. Era il suo cellulare e a quanto pare aveva ricevuto un sms. La prima cosa che pensai era di ignorarlo, ma la curiosità era troppa così lo presi in mano e lessi chi era il mittente: Jenny Sparrow.

Avevo già visto qual nome in passato, sempre sul suo cell. Quando gli avevo chiesto chi era lui mi rispose che “era solo una conoscente – niente di più, niente di meno”.

Già all'epoca mi ero insospettita ma avendo cieca fiducia in lui tolsi subito dalla mente quei dubbi..

Aprii il messaggio: Ciao cm va?? tutto bene? Cm stai passando le vacanze?

Spinta ancor più dalla curiosità feci finta di essere il mio ragazzo e risposi: Tutto bene. Qui il tempo sta migliorando decisamente! Sento già i fulmini...

Non aspettai tanto tempo che arrivò subito la risposta Ke tipo... Ti piacciono proprio i temporali! Ma il sole è bellissimo!!!*.*

Fin qui mi sembrava una tizia innocua, ma avevo un senso di sospetto che mi faceva battere forte il cuore. Come se sapesse che ci fosse qualcosa sotto.

Cominciai ad andare a ritroso con la “conversazione” sul cellulare. Scorrendo e scorrendo leggo i messaggi di lei (pomposa, insistente e con un tono da “ci sto provando eccome!”). Il cuore mi batté ancora più forte man mano che andavo a ritroso: parlava del suo ex, di come aveva fatto un sogno strano sul suo ex che dopo averlo fatto con lui si era scoperto che era suo fratello... Poi qualcosa mi fermò e forse fece anche saltare un battito al mio cuore: un messaggio che diceva Buonanotte Ti amo

Cominciai a sentire la rabbia dentro; continuai a scorrere i messaggi finché vidi qualcosa che mi spiazzò. C'erano solo messaggi di questa tizia e dicevano: Khain l'abbracciò a sé in modo impulsivo baciandola intensamente. La sollevò e la mise sul letto non smettendo mai di baciarla sulle labbra, sul collo, e senza mai staccare le sue labbra dalla pelle di lei le slacciava pian piano i vestiti... Il primo indumento a cadere fu il suo reggiseno...

Sembrerebbe un racconto (il mio ragazzo aveva detto che questa era una patita romanziera) e quindi andai avanti a leggere altri messaggi.

Sentì male quando entrò dentro lei ma il suo movimento continuo fece in modo che il dolore lasciasse il posto al piacere. [...] Khain la trasportò fino all'apice del godimento per poi abbracciarla e dirle ti amo. Il giorno seguente vide che le lenzuola erano macchiate di sangue, essendo vergine.

In quel momento mi venne un nome che piaceva tanto al mio ragazzo: Khain. Era lui! Era lui Khain! Sapevo che era iscritto a qualche GDR e aveva usato quel nome ma non sapevo che scambiasse messaggi del genere tramite il cellulare!

Lessi altri messaggi e vidi che mancavano i pezzi scritti da lui essendoci solamente messaggi di quella... Quella...

Tu mi fai proprio morire!! Con gli altri ragazzi le giocate durano al max 2giorni mentre con te... Con te non mi stanco mai... e siamo già a + di 2mesi...

 

Guardai la data a cui risalgono i messaggi: Novembre 2010... Solo un mese dopo che avevamo fatto il primo anniversario.

Sentii le lacrime appannarmi gli occhi e la rabbia crescermi dentro oltre che provare delusione ma sopratutto dolore... Perché? Perché mi ha fatto questo?? Lo avevo già avvertito prima ancora che ci mettessimo insieme; gli dissi “Non tradirmi. Non tradirmi in nessun modo. Nemmeno virtualmente. Preferisco che tu mi dica che ti piace un'altra e lasciarci che farmi tradire da te...”


   
 
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