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Autore: tilia    04/09/2012    1 recensioni
Mi sono chiesta cosa prova chi lavora alle spalle della vita, deve essere molto malinconica visto che non può cambiare gli avvenimenti, ma solo vederli accadere
Eppure in quella vita triste e monotona riesce a provare il sentimento di speranza verso il cambiamento del destino dei protagonisti, sarà fondato questa volta?
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il lavoro a volte non piace

 

 C’erano due ragazzi sulla spiaggia, erano amici da molto tempo e come sempre quando erano in spiaggia, giocavano ai cavalieri.

Si sfidavano in continuazione  e ogni volta si divertivano.

Il ragazzo, in una mossa prese il controllo della situazione e urlò “Fatti sotto!”

“Ehi, aspetta ci stiamo allontanando più del solito e …Ahi, mi hai fatto male!” strillò Davide, massaggiandosi la mano

“Ma cosa sei una femminuccia?”  chiese scherzando Andrea

“Non diresti così, se fossi tu ad aver ricevuto un bastonata sulle dita!” si lamentò Davide

“Una bastonata, ma se ho in mano un rametto?!” rispose incredulo Andrea

“Già, ma l’ho preso io sulle dita!” sbuffò Davide irritato

Eccoli sono loro

“E va bene, scusa, ora continuiamo a giocare!” urlò Andrea desideroso di tornare a essere un prode cavaliere e corse via, divertito

“Ehi aspettami!” urlò Davide riprendendo il duello

Sono molto luminosi… solari, direi quasi

Peccato, forse, però si potrà evitare

“Ehi, guarda una caverna” disse all’improvviso Andre incuriosito, da un cumolo di rocce in precario equilibrio che formavano una specie di cavità, larga poco più di tre metri.

“Dai, non entrare, può essere pericoloso!”

ASCOLTALO

“Femminuccia, femminuccia, femminuccia!” iniziò a canzonarlo Andrea

Non entrate

Non entrate

Non entrate

“Ah, sì, vediamo allora” disse Davide irritato e così dicendo lo spintonò nella caverna

Chiuse gli occhi

Fu questione di un istante: il terremoto, che fece franare tutto, non ci fu scampo, non ci fu per nessuno.

Avreste dovuto fermarvi, ora non brillate più, io faccio il mio lavoro

Pensò, prima di dileguarsi, l’ombra di morte


Fine

Critiche e suggerimenti sono ben accetti!
Se volete farmi notare qualunque cosa, sbagliato e non, recesite pure!

tilia
  
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