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Autore: DevilinHell    04/09/2012    12 recensioni
STORIA SOSPESA A LUNGO TERMINE.
- Le gioie violente hanno violenta fine, e muoiono nel loro trionfo, come il fuoco e la polvere da sparo, che si distruggono al primo bacio. Il più squisito miele diviene stucchevole per la sua stessa dolcezza, e basta assaggiarlo per levarsene la voglia. Perciò ama moderatamente: l'amore che dura fa così - disse il ragazzo.
La bionda, dal canto suo, abbassò il libro e lo fissò.
- Conosci Shakespeare? Notevole - lo guardò negli occhi.
- Perchè mi respingi, Sam? - si piegò sulle ginocchia mentre lei si tirò su.
- Io non ti respingo - sussurrò Sam.
- Ah no? Perchè allora quando provo ad avvicinarmi a te ti chiudi? Oppure perchè eviti di baciarmi? - si mise a sedere.
- Ti è mai passato per la mente che tu possa non piacermi? - raccolse il libro e la borsa e si tirò su.
- E' impossibile, io piaccio a tutte - affermò lui convinto.
- Zayn, abbassa un pò il tuo ego e guarda oltre il tuo naso - affermò la bionda amareggiata.
Il moro la guardò allontanarsi. Perchè non pensava mai prima di parlare?
Genere: Drammatico, Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: OOC, Raccolta, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Chapter 1.

 

- Dimmi che non sta per ricominciare, che non stiamo percorrendo il cortile e che non stiamo per varcare la soglia di scuola - la bionda incrociò le dita e chiuse un occhio speranzosa.
- Guarda tu stessa, Sam - la mora accanto a lei si lasciò scappare una risata lieve mentre controllava il blackberry.
- Devo dire, Allie, che sei molto incoraggiante - si lasciò scappare un sospiro e continuò a camminare.
- Su, mancano solo duecento giorni o giù di lì alla fine - l'amica alla sua destra la guardò con fare truce.
- Continui ancora per molto? - incrociò le braccia al petto per poi fermarsi poco prima della scalinata a guardare l'amica bloccata ad osservare qualcosa o meglio, qualcuno.
Tossì in modo da farsi sentire.
- Mh? - l'amica distolse lo sguardo e si voltò con un'espressione innocente sul viso.
- Non ci credo! - si sporse per guardare meglio. - ancora lui!?
- Shh! - la trascinò all'interno dell'edificio tirandola per un braccio. - zitta, zitta!
- Ma dai, è dal primo anno che ci sei in fissa - la bionda sospirò e andarono a sedersi sul davanzale di una finestra che dava sul cortile principale della scuola.
- Lo so - la mora sospirò e si perse a fissare il ragazzo di prima. Sin dal primo giorno del liceo l'aveva notato e ne era rimasta affascinata. Saranno stati i capelli color miele, gli occhi di un marrone caldo, i lineamenti dolci ma accompagnati da un fisico dai muscoli ben definiti, oppure semplicemente quel fatidico sorriso che le aveva rivolto proprio quel giorno. Non ce n'era per nessuno, Liam James Payne, il secondo ragazzo più popolare della scuola nonchè cocapitano della squadra di calcio, le aveva rapito il cuore e non era intenzionato a lasciarlo andare facilmente. Quello stesso ragazzo sparì dalla sua visuale in quell'istante.
- Allie, io non ho intenzione di... - la bionda guardò il corridoio e poi rise tra sè e sè. - aquila in arrivo ad ore 9!
Si alzò frettolosamente e corse via mentre l'amica si voltava spaesata in quella direzione. Non appena Allison vide chi stava arrivando si alzò e tentò di allontanarsi ma una mano le bloccò il polso.
- Stai cercando di evitarmi? - la mora si voltò al suono di quella voce melodiosa e incontrò i suoi occhi.
- Liam, non ti avevo visto - cercò una scusa, seppur poco plausibile.
- Allora da chi scappavi? - le sorrise e lei non potè che ricambiare.
- Oh non lo so - farfugliò. - e tu chi cercavi?
- Te - il cuore di lei perse un battito e spalancò gli occhi.
- E come mai? - si morse il labbro.
- Sei passata in cortile e non mi hai salutato così sono venuto da te - sorrise con naturalezza e le baciò la guancia. - ora vado Allie, ci si vede in prima ora, saremo compagni di classe!
Le fece l'occhiolino e si allontanò nuovamente mentre la ragazza rimaneva impalata. Si sfiorò la guancia e sorrise, non aveva mai amato così tanto il primo giorno a scuola, in realtà, non aveva mai amato così tanto la scuola. Prese il cellulare e fece un tweet.
'Suddenly, I love school! (:'
Col sorriso stampato sul viso, ripose il cellulare in borsa e si avviò verso la segreteria.
 
Intanto, Sam, si era goduta la scena come spettatrice esterna e aveva prontamente controllato il profilo twitter dell'amica ridendo appena nel leggere quel tweet appena pubblicato. Ripose il congegno nella borsa e prese il libro di storia della prima ora per poi chiudere l'armadietto. Alzò lo sguardò e alla sua destra comparì il brutto muso, per così dire, di Zayn Jawaad Malik. Il migliore amico di Liam nonchè ragazzo più conosciuto in tutta la scuola, forse in mezza Inghilterra. Nonostante questo il suo sguardo non potè che ricadere sulla figura del ragazzo appoggiato agli armadietti. Jeans scuri, maglietta a scollo a V blu, barba leggermente lunga ma ordinata e capelli tenuti alla perfezione. Sarà pur stato il ragazzo più odioso a lei conosciuto ma era anche bellissimo, scosse la testa e lui rise, forse aveva notato la sua espressione assente.
- Malik - disse lei con fare acido per poi cercare di passare ma lui la bloccò prontamente.
- Samantha, non sei felice di vedermi? - gli spuntò un ghigno malizioso mentre si leccava il labbro inferiore e la guardava.
- Non vedi che non riesco a contenere la mia gioia? - roteò gli occhi al cielo e cercò di passare nuovamente ma inutilmente. - cosa vuoi?
- Volevo solo dirti che sarai la mia compagna di banco - le fece un occhiolino malizioso e poi avvicinò le labbra al suo orecchio. - ultimo banco, piccola.
- Sei disgutoso - lui scoppiò a ridere e lei lo sorpassò velocemente. Cosa aveva fatto di male nella vita per conoscere quel verme viscido di Malik? Allungò il passo più che potè e varcò la soglia della classe ancora vuota, guardò i posti e imprecò: erano assegnati e il suo era proprio in fondo alla classe, nell'angolo vicino alla finestra, accanto a Zayn.
 
- Amico! - il moro dopo quell'incontro a lui molto gradito si era avviato nel cortile della scuola alla ricerca del suo migliore amico e lo aveva trovato. Si abbracciarono e andarono nel retro della palestra.
- A cosa devo tutta questa felicità? - il biondo guardò divertito l'amico che si appoggiava al muro piegando un gamba in stile bad-boy.
- La biondina, Horan - estrasse dai jeans le sue fidate Malboro rosse e se ne accese una.
- Chissà se quest'anno ce la farai - scoppiò a ridere mentre l'amico faceva un tiro.
- E' una preda dura, ma la ricompensa è preziosa - scoppiarono entrambi a ridere.
- E se alzassimo la ricompensa? - propose il biondo tendendo la mano all'amico.
- Parla, Payne - mise nuovamente la sigaretta tra le labbra e lo guardò accigliato.
- Se entro S. Valentino te la sarai portata a letto, ti procurerò la miglior spogliarellista di tutto il Regno Unito e ti darò 100 sterline - alzò il sopracciglio.
- Ci sto! - gli strinse la mano sorridendo soddisfatto.
- E se perderai... - non fece in tempo a finire la frase.
- Zayn Malik non perde mai,amico mio - si tirò su e dandogli una pacca sulla spalla, si riavviarono verso l'entrata. - aspetta, io vado di qua - disse indicando il retro della palestra.
- Salti già la prima ora del primo giorno? - il biondo guardò con disapprovo il moro che rise appena.
- Saremo migliori amici, ma non vuol dire che io arrivi a diventare un bravo ragazzo - gli fece l'occhiolino e, sistemandosi lo zaino sulla spalla, prese a camminare mentre l'amico si allontanava e spariva all'interno dell'edificio.
Lanciò lo zaino su un muretto e si sdraiò appoggiando la testa su esso e inforcando di nuovo le sigarette se ne accese una. Il primo giorno non l'avrebbe mai passato seduto dietro un banco ad ascoltare una professoressa che sicuramente l'avrebbe cacciato dal preside dopo dieci minuti. Non voleva salutare subito il vecchio signor preside. A dire il vero, gli mancava anche un pò. Era dal giugno precedente che non lo vedeva e un pò gli mancava, ma non gli avrebbe concesso subito un primo incontro. Avrebbe voluto spassarsela nello spogliatoio con qualche ragazza. Sbuffò. Poi gli venne in mente Sam, erano quattro anni che voleva portarsela a letto ma proprio non ne sopportava il carattere, era l'unica che gli teneva testa e questo proprio non lo digeriva. Ma nonostante tutto, avrebbe mandato giù il boccone e avrebbe avuto quel corpo che tanto bramava. Fece l'ultimo tirò alla sua Malboro rossa e poi si tirò su. Iniziò a scrutare ogni finestra che gli capitava a segno in cerca di qualche bocconcino. L'occhio gli cadde sull'aula di storia. All'ultimo banco c'era una bionda niente male, ed era proprio lei.


 

I'm back my little carrots. ♥
S  ono tornata di nuovo a torturarvi con la mia ennesima storia C:
 E' una storia speciale perchè la dedico a
MrsPayne_96 per ringraziarla del supporto che mi ha dato con la mia prima storia chiedendo pure che la inserissero tra le scelte!
Volevo conoscervi un pò, mi chiamo Martina e voi? C:
XX M.


 

  
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