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Autore: fearless13k    04/09/2012    2 recensioni
Un crossover fra Taylor Swift e Liam Payne. Come sarebbe stato se fossero cresciuti insieme, coetanei e nella stessa città, Nashville. Una storia di amore, amicizia e musica.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Are you a man or a walrus???*
 

Non sono riuscito a dormire quasi per niente, all’idea di Taylor che esce con Harry. Lei non è solo la mia migliore amica, la conosco da sempre e non credevo che le sarebbe mai piaciuto uno come Harry.
Tra l’altro ci sono rimasto da schifo per il fatto che la canzone che doveva scrivere per me parlasse di lui. . . cioè non è stato molto carino da parte sua, anche se sono sicuro che non l’abbia fatto con cattiveria.
Dannazione! Dovrei essere felice per loro, sono due delle persone a cui voglio più bene in assoluto, ma perché non riesco a mandare giù questa faccenda?


- Allora, mi hai chiesto di vederci perché. . .?- mi domanda Abigail un po’ scettica. Sono almeno dieci minuti che sorseggio il mio frappuccino cercando di contare le sue lentiggini, tutto in totale silenzio. Prendo fiato.
- Non sapevo chi altro chiamare. Mi sento tutto strano pensando a Taylor che è al cinema con Harry - ammetto. Lei sorride leggermente. Poi mi fissa negli occhi.
- Non so se dovremmo iniziare questa conversazione. . .- dice, bevendo il suo caffèlatte, con un’aria un po’ più seria.
- Perché non dovremmo?- Perché cazzo non dovremmo?
- Perché stiamo per parlare di sentimenti, tuoi e di Tay, e non so dove andremo a finire. O perlomeno se andremo a finire nella giusta direzione.- dice, continuando a fissarmi.
- Allora iniziamo e vediamo dove finiamo, ok?- le propongo, un po’ spazientito dai suoi enigmatici giri di parole. Annuisce, sospirando rumorosamente. Poi mi guarda.
- Iniziamo con il parlare di quello che senti tu e di cosa hai capito della canzone di Tay, ok?- propone. Ci penso su.
- Be’, sono strano. Non riesco a credere che a Tay possa piacere uno come Harry. Lui è un ubriacone, uno tutto scapestrato. . . è un grande, ma le serve un ragazzo più calmo, serio.-
- Come te- tossisce Abigail, ma fingo di non sentirla e continuo, - Non dico che dovrebbe stare con me, perché so che per lei è solo amicizia, lo so da un sacco, però con uno col carattere simile al mio forse. . . e poi la faccenda della canzone. . .-, ho ancora dell’amaro in bocca per questa storia, - Perché mi ha detto che voleva scrivermi una canzone se poi doveva parlare di quanto le piace e quanto è figo Harry?-.
Abbie mi guarda con l’aria spazientita.
- Sei serio?- mi chiede, inarcando un sopracciglio. Annuisco. Perché non dovrei esserlo?
- Allora, ricapitoliamo: secondo te Taylor vuole solo esserti amica e la canzone che ha scritto per te era per Harry?- mi chiede. Annuisco di nuovo. Non mi sembra tanto difficile.
- Ma sei un uomo o un tricheco?- sbotta dopo un attimo di silenzio, facendomi trasalire.- Ti devo insegnare tutto? Come è possibile che tu conosca Taylor da tipo dieci anni e non capisca i suoi comportamenti?? Li conosco io e l’ho incontrata un anno e mezzo fa!- esclama, agitando le mani come una pazza, poi riprende,
- Senti, te lo spiegherò una volta sola. Perché Tay arrossisce sempre quando sta con te?- non mi lascia il tempo per rispondere, - Perché è sempre seduta accanto a te? Perché ti ha fatto una scenata per la storia con Lucy? Non ci arrivi? Vediamo in questo modo. Piccolo Payne, quella “cosa strana”che provi non è altro che gelosia! Scommetto che al cinema con Tay ci vorresti essere tu e mi hai chiesto di vederci così che non avresti avuto la tentazione di andarli a spiare! Ammettilo, PAYNE!- grida, nonostante siamo in un caffè, sbattendo energicamente le sue mani sul tavolino.
La guardo nei suoi occhi che scintillano per la foga. Ha anche il fiatone. È quasi sdraiata sul tavolo, mentre io sono spiaccicato contro lo schienale della sedia, quasi impaurito.
Ci penso un attimo. . . – In effetti ci ho pensato ad andare al cinema. . . e la cosa di Lucy le dava un po’ troppo sui nervi per essere solo la mia migliore amica, ma ancora non mi spiego la canzone. . .- ammetto, rimettendomi seduto composto.
- Oh, Payne, ma andiamo!- dice, sbattendosi una mano sul viso. – Ti pare che Harry sia il tipo che suona la chitarra?- mi dice su di giri. Facendo una faccia stramba.
- Be’, quella cosa non tornava proprio tanto, ma magari è una sua qualità nascosta. . .- provo, tanto credo che ormai Abigail sia partita per la tangente e continuerà ad urlarmi contro qualsiasi cosa dica.
- Sveglia! Tutti quei pugni devono averti spappolato il cervello: sei tu. Quello della canzone sei tu. Cioè era palese! E stai sicuro, nel caso ti stessi facendo un sacco di seghe mentali perché “lei è fantastica, stupenderrima, adorabile e bellissima, ma come è possibile che mi piaccia se siamo solo amici?”- piagnucola, credo, facendomi il verso,- stai sicuro che anche tu sei parecchio preso da lei! Si vede lontano un miglio e poi quella storia con Lucy? Patetica. Cercavi di levarti Taylor dalla testa, eh?- sbotta tutto insieme addolcendo il tono di voce verso alla fine. Come fa a sapere tutte queste cose?
Mi passano per la testa mille immagini, mille ricordi che mi fanno credere di essere stato cieco tutto questo tempo. Era così ovvio, quanto posso essere idiota?
- Ma come faccio se ora è al cinema con Harry? Ho perso il treno, non è vero? Cioè lui la bacerà di sicuro e questo è tipo il suo slogan “Se mi baci ti innamori!”- confesso a Abbie, visto che pare lei sappia tutte le risposte che mi servono.
- Perché fai così, Payne? Eppure a scuola hai dei buoni voti. . . non sembri così deficiente. Ci vuole qualcosa di eccitante, anche se a lei Harry non piace e ti perdonerebbe anche se fossi in pigiama, con una maschera sul viso, tu escogita qualcosa di perfetto e stupefacente, ok?- mi dice Abigail finendo il caffèlatte.
- Non metto il pigiama per dormire- mi scappa. Lei mi guarda e ride. – Allora sarebbe perfetto anche a quella maniera!- dice, continuando a ridere. “Stramba!” penso dentro di me.
Devo pensare a qualcosa di geniale e romantico. – Posso avere un suggerimento?- dico supplice.
- Neanche per idea, ho già fatto troppo.- mi risponde acida. Ci ho provato.
Abbie si alza mi saluta e rimango da solo a pensare a cosa sia più adatto.


//Spazio autrice :) *per chiunque non sapesse cosa vuol dire "walrus", o non avesse voglia di guardare su google traduttore, beh, vuol dire "tricheco" e quindi, insomma, fate due più due... è la frase che dice Abbie. Mi dispiace solo che questo capitolo non abbia il nome di nessuna canzone, o perlomeno di nessuna canzone che io conosca :) Ah, s'era capito, vero che quello che narra è Liam, vero? Vero? :)
Io l'avevo detto che Abbie è una grande! Io la adoro! Non c'era capito, eh? oooooook, alla prossima!
per la mia amica Francy, questa tripletta era per te :)) //
 

  
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