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Autore: ThatsClaudia    05/09/2012    2 recensioni
"Adesso, bevete un po' di questo caffè."- Ci porge due tazzine rosse.
"E' lavazza!"- Esclama Luca, sorridendo.
Sarah ne beve qualche sorso, per poi sputarlo in faccia a Luca.
"Ma fa schifo!"- Paolo annuisce.-"Eh, è Lavazza! E' fatto con la tazza."
Sgrano gli occhi.-"Tazza? Quale tazza?"-
"Del cesso."-Risponde Luca, pulendosi per bene la camicia bianca.
Schifata osservo la tazzina, per poi ripoggiarla sul tavolo.
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ciao! :)

Prima di inziare a leggere, leggi quì!
Allora inizio dicendo che questa non è una storia con dei capitoli, ma una normalissima One Shot.
Anzi, non è normale, è un po' comica, non è strappa lacrime o cose del genere. :)
Io e saretta_love97, abbiamo parlato spesso di scrivere questa os, e dopo tante idee, è uscito questo!
Spero tanto che vi piaccia e che non la troverete noiosa o stupida.

Bacioni, grazie per la pazienza. :)



















 

 

Siamo io, lei ed un'immensa distesa di nuvole.
"Dove siamo?"- Chiedo alla mia amica, che è accanto a me e si guarda intorno sorpresa.
"Non ne ho idea!"- Risponde lei, scioccata.
Inizio a camminare, dieci, venti, trenta passi, finchè davanti a noi non compaiono due signori, seduti ad un tavolino mentre parlottano felici.
"Li vedi anche tu?"- Chiedo alla mia amica, indicando i due.
"Certo, mica sono cieca!"
"Andiamo?"- Annuisce, e con calma ci avviciniamo.
"Salve!"- Ci salutano in coro. Uno ha i capelli leggermente bianchi, mentre l'altro no. 
"Claudia."- Sarah mi spintona, richiamando la mia attenzione.-"Mi volto verso di lei.-"Cosa?"
"Ma questi non sono Luca Laurenti e Paolo Bonolis?"- Mi domanda, mentre i due signori ci guardano sorridenti.
Aveva ragione, erano proprio loro!
"Allora.."-Iniziò Paolo.-"Come va con i vostri fidanzati?"- Io e Sarah ci guardiamo scioccate. Fidanzati? Nessuna di noi due ha un fidanzato, che diavolo sta dicendo?
"Cosa?"- Domando scioccata.-"Noi non abbiamo fidanzati."
"No? E quelli che vi stanno chiamando chi sono?"- Ci voltiamo, scorgendo Louis ed Harry chiamarci, mentre avanzano verso di noi.
"Sarah!"- La chiama Louis, allargando le braccia verso di lei.-"Claudia!"- Stavolta a chiamarmi è Harry, che mi sorride.
"Sto sognando vero?"- Domanda Sarah, guardandomi con gli occhi spalancati.
"Allora? Come va? Avete progetti? Vi sposerete? L'avete già fatto?"- Mi voltò di scatto, guardando Luca con gli occhi di fuori. No, non poteva essere possibile.
"C-cosa?"
"Massì, vi amate tanto! E poi Louis ha lasciato Eleanor."- Continua Paolo, indicando il castano.
No..no, era un sogno o..un'incubo?
"Sta' scherzando, vero?"- Scuote la testa.-"Assolutamente! Quì nessuno mente."
"M-ma non è possibile! Insomma..io e lei siamo.."-Due braccia mi abbracciano da dietro. Un adorabile profumo mi invade le narici.
Mi stacco di scatto, cadendo addosso alla mia amica. 
"Claudia, cazzo! Guarda dove vai!"- urla lei, totalmente schiacciata da me.
"Sarah, non può essere possibile! Cioè..guarda!"- Indico i due dinanzi a noi, che continuano a sorriderci innocenti.
"Come fate a sorridere in un momento del genere?!"- Sbotta lei, arrabbiata. Si alza di scatto, facendomi cadere sul morbido terreno.
"Ehy, amore. Che ti prende?"- Sussurra Louis, carezzandole il viso.
"Tutto bene?"- Mi chiede Harry, aiutandomi ad alzarmi.
"S-sì.."-Rispondo, ripulendomi i vestiti.-"Almeno credo."
"Bene, adesso sedetevi e beviamo un po' di caffè!"- Dice Paolo, indicando due sedie bianche di ferro battuto alla loro destra. Io e Sarah ci sediamo composte, mentre vediamo Louis ed Harry allontanarsi.
"Dove state andando?"- Chiede Sarah urlando. I due non si girano, continuano a camminare fino a scomparire tra una fitta nebbia.
Cazzo..? Ma che roba è?
"Ma dove cazz-"-Paolo sbatte un pugno sul tavolo rosso, guardandomi minaccioso.-"Non si dicono le parolacce in paradiso!!"-Urla lui, continuando a bere il suo caffè.
P-paradiso? Siamo morte?!
"P-paradiso? Vorresti dirci che siamo morte? E...come?"- Chiede Sarah, calmandosi.
"Non lo so. Questo dovete chiederlo al superiore."- Alza un dito, indicando delle scale fatte di nuvole.
"Adesso, bevete un po' di questo caffè."- Ci porge due tazzine rosse.
"E' lavazza!"- Esclama Luca, sorridendo.
Sarah ne beve qualche sorso, per poi sputarlo in faccia a Luca.
"Ma fa schifo!"- Paolo annuisce.-"Eh, è Lavazza! E' fatto con la tazza."
Sgrano gli occhi.-"Tazza? Quale tazza?"-
"Del cesso."-Risponde Luca, pulendosi per bene la camicia bianca.
Schifata osservo la tazzina, per poi ripoggiarla sul tavolo.
"Bene.."
"Insomma..Come va con i vostri fidanzati?"- Alzo gli occhi al cielo.
"Non sono i nostri ragazzi!"- Urliamo io e Sara all'unisono.
"Questo è il paradiso, e nel paradiso c'è tutto ciò che si desidera; Voi desiderate questo, quindi.."-Spiega atteno Luca, voltandosi verso l'amico che annuisce soddisfatto.
"Okay, okay..Ho capito!"- Esclamo io, giusto per farli tacere. La cosa che non capisco è: perchè siamo qui? E' una cosa assurda!
"Forza, alzatevi."-Dice Paolo, bevendo un'altro sorso dal suo caffè.
Io e Sarah ci guardiamo complici, per poi alzarci in piedi dubbiose.
"Vedete quella strada?"- Indica una piccola stradina colorata di marroncino chiaro. Annuisco, incitandolo a continuare.
"Andate avanti, poi svoltate a sinistra, troverete qualcuno ad aspetatrvi."- Detto ciò, Paolo e Luca si alzano, camminando verso la stessa strada che hanno percoso Louis ed Harry.
"Continuo a non capire."-Sussurro io, iniziando a camminare verso quella stradina.
"Ci deve essere una spiegazione a tutto questo."-Risponde Sarah, guardandosi intorno curiosa.
"Vabbeh, facciamo ciò che ci hanno detto."- Sarah annuisce, ed insieme percorriamo quel percorso. Giriamo a sinistra, permettendoci una vista completa di un giardino fiorito, pieno di fiori colorati. Il cielo sulle nostre teste è azzurro, mentre un dolce sole ci illumina il viso.
Era davvero il paradiso?
"Oh, benvenute!"- Una donna sui cinquanta ci saluta. Ha un buffo grembiulino bianco, un vestitino blu elettrico e i capelli rossi legati in uno chignon. E adesso chi è questa?!
"S-salve."-La saluto, sorridendo appena.
"Venite, mio figlio ci sta aspettando!"- Suo figlio?! Chi diavolo è ora?!
Ci fa entrare in un villetta, facendoci accomodare in un enorme salotto.
"Aspettate quì, vado a chiamarlo!"- Dice lei, correndo su per le scale, lasciandoci di nuovo sole con i nostri dubbi.
"Giuro che mi sto rincoglionendo."- Dice Sarah, portandosi una mano fra i capelli.
Dopo qualche minuto scende un'uomo, con dei ricci mori e due occhi chiarissimi.
"Buongiorno."- Dice lui, e ascoltando quella voce capisco di chi è.
"Signor. Brignano."- Il maggiordomo lo chiama, facendolo voltare.-"Il suo caffè è pronto."- L'uomo annuisce, per poi tornare con lo sguardo puntato verso noi due.
"Salve, io sono Enrico..Enrico Brignano."- Sorridiamo, scioccate. 
"S-salve.."-Ci poggia le braccia sulle nostre spalle, trascinandoci in cucina.
"Accomodatevi, prego."-Ci sediamo di fronte a lui, dove davanti al nostro viso abbiamo delle tazzine blu con dentro del caffè. Oh no, non dirmi che è di nuovo il caffè del cesso, vero?
"Con..con cosa è fatto questo caffè?"- Domando, guardandolo per bene.
"E' fatto con chicchi di caffè e orzo."- "Oh, okay."- Sorseggio un po' di quel caffè, che pareva buono. Momento..ORZO? Da quando nel caffè ci va l'orzo?!
Ritraggo la bocca, rimettendolo nel piattino.
"Vi piace il caffè?"- Dice la donna, sorridendoci. -"S-sì..buonissimo!"
"Ne vuoi un'altro po'? Ne ho una brocca intera!"- Risponde lei. Oh, no! Basta con quello schifo. 
"N-no..grazie, sto bene così!"- Lei annuisce, per poi sedersi accanto ad Enrico.
"Come mai siete quì? Di cosa siete morte?"- Io e Sarah strabuzziamo gli occhi, guardandoci scioccate. Morte? Come sarebbe morte?!
"N-non lo sappiamo! Siamo capitate quì per sbaglio!"- 
"Nessuno viene quì per sbaglio! Di cosa? Infarto? Congelamento oppure siete state esposte troppo al sole?"- Oh mio dio, facciamo le corna.. La cosa si sta facendo piuttosto preoccupante!
"Non lo sappiamo!"- Urla Sarah, sbattendo la tazzina sul tavolo. -"Ma..l'hai bevuto?"- Annuisce.
"Allora adesso percorrete la lunga strada blu e poi girate a destra!"- Che ci sarà lì, questa volta?
"Cosa c'è laggiù?"- Sorride.-"Andate e lo scoprirete."- Io e Sarah sbuffiamo, per poi uscire da quella casa e percorrere la lunga strada blu.
Ci si presenta davanti un immensa distesa di bianco.
"Ma non c'è niente!"- Urla Sara, camminando qualche passo più avanti.
"Ehy, ragazze!"- Due voci molto familiari si presentano alla nostre spalle, ci voltiamo calme, notando Harry e Louis camminarci incontro.
"Che fate quì da sole?"- Chiede Louis, prendendo Sara per mano.
"Ehm..Non lo sappiamo."- Louis afferra Sarah per il viso, pronto a baciarla, e quando le loro labbra erano vicinissime.
"Chi vuole un po' di caffè?"- urla Luca, dividendo i due all'istante.
"Nessuno."- Sbotta Sarah, tornando da Louis.
"Baciami."-Sussurra Harry, afferrandomi la mano.-"Cosa?"- domando scioccata. Ho sentito bene? ha detto davvero 'baciami'?
"Ho detto baciami."- Mi afferra per i fianchi, e quando sto per accontentarlo, Enrico corre verso di noi, cadendo adosso ad Harry, che urla di dolore.
"Scusatemi, ragazzi. Volevo dirvi che se volete c'è una fetta di crostata pronta per voi!"- Dice lui, pulendosi la camicia bianca.
"No, grazie! Stiamo bene così."- Rispondo, aiutando ad alzarsi Harry.
Vedo Louis e Sarah avvicinarsi lentamente, tentando di riuscirsi a baciare almeno questa volta.
"Ragazzi, c'è un bel thè fumante per tutti e quattro!"- Dice la mamma di Enrico, correndo verso Sarah e Louis, che alzano gli occhi al cielo.
"Grazie ma, non abbiamo fame, sete, voglia di caffè o roba simile!"- Sbotto io, stringendomi ad Harry.
Ci avviciniamo di nuovo.
"Viva la mamma!!"- Urlano tutti e quattro, facendoci staccare all'istante.
"Cavolo, ma volete lasciarci in pace?! Non possiamo baciare i nostri ragazzi in santa armonia?!"- Sbottiamo insieme io e Sarah. I quattro offesi, si voltano e se ne vanno scoraggiati.
Finalmente le nostre labbra si uniscono, e dopo un dolce bacio ci andiamo a sedere a tavola. Ci sono anche Liam, Zayn e Niall.
"Ehy, ragazzi, che ci fate quì?"- Niall alza il viso dal suo pacco di biscotti, guardandoci scandalizzato.
"Non lo so, Liam ha detto che c'erano dei biscotti."- Liam annuisce, mentre tenta di scansarsi da Zayn che gli punta un cucchiaio.
"Zayn, ti prego..Togliti con quell'affare! Allontanati, accidenti!"- Si alza, afferra la sedia e gliela punta addosso.
"Oh, Liam..Come sei pauroso!"- Guarda il cucchiaio, sorridendogli.-"Uh, ma oggi sono più bello di ieri!"- Dice lui, specchiandosi nel cucchiaio.
"Hey, Niall, mi passi il pacchetto di haribo?"- Chiede Harry, sedendosi sulle gambe di Louis.
"No, sono mie!"- Harry mette il broncio.-"E dai, una sola! Per favore!"- Niall lo spintona, scappando via con i biscotti e le Haribo.
"Ehy! Torna quì!"- Urla Harry inseguendolo.
"Sarah, hai qualche carota?"- Chiede Louis, alla mora accanto a lui.
"No, perchè?"- "Ho fame."
La mamma di Enrico si siede a tavola, portando un vassoio con dentro dei piccoli muffin.
"Muffin con carote e cioccolato!"- Risponde lei, poggiandoli sul tavolo.
"MUFFIN?"- urla Niall da lontano, corre verso di noi e si siede, iniziando a mangiarli con foga.
"Non toccare quelle con le carote!"- Urla Louis, afferrando i muffin al gusto di carota.
Restiamo a chiaccherare e a ridere, con il caffè Lavazza e i muffin.
 
****
 
"Hey, ragazzi. E se andiamo a fare una passeggiata in spiaggia?"- Chiede Louis, guardando Sarah, poi me e Harry.
"Come vuoi, Lou."- Risponde Harry, sorridendogli dolce.
"Okay, allora vada per la spiaggia!"- Dice Louis entusiasta, si alza e afferra Sarah per mano, facendo cenno a me ed a Harry di seguirli.
"Ma che c'è la spiaggia in paradiso?"- Chiedo io, scioccata.
Louis si ferma di scatto, voltandosi verso di me penserioso.
"Non lo so, sai? Credo che è infondo alla strada rossa, ma credo anche che sia su quella gialla o.."- Harry lo interrompe.-"Hey hey, piano, Lou. Mi stai rimabambendo. C'è o no questa spiaggia?"- Louis alza le spalle, guardandosi intorno.
"Il solito idiota."- Borbotta Harry stringendosi di più a me.
"Aspetta, lo chiedo ad Enrico."- Dice il castano, staccandosi da Sarah e correndo verso l'uomo che stava sparecchiando la tavola.
"Hey! NON TOLGA I MIEI MUFFIN, CHIARO?!"- Sento urlare Niall, dato che Enrico stava cercando di toglierglieli.
"Signor Enrico?"- Lo chiama Louis, lui si stacca da Niall, per poi rivolgere l'attenzione al castano.
"Sì?"
"Ascolti, c'è una spiaggia quì nei dintorni?"
"Mmh..Credo che ce ne sia una verso la strada blu, quindi se giri a destra e poi vai sempre dritto, la trovi!"- Louis poco convinto annuisce ringraziandolo, per poi correre verso di noi.
"Allora? Che ha detto?"
"Strada blu, destra e poi sempre dritto!"- Dice lui, sorridente mentre prende Sarah a braccetto.
Dopo una ventina di minuti siamo davanti a quella spiaggia perfetta. L'acqua è blu e cristallina, la sabbia è bianca e pulitissima.
"Allora..che dite? Lo facciamo un bagno?"- Domanda Harry, guardando Louis con sfida.
"No, oggi ho le mie bretelle preferite, non posso bagnarle! Si rovinano e.."-Harry lo prende in braccio trascinandolo verso il mare.
"NO!! Harry lasciami, cazzo!"-Urla lui cercando di ribellarsi, ma la stretta di Harry è superiore, infatti riesce a buttarlo in acqua.
"Stronzo!"- Grida lui, ormai fradicio.
Io e Sarah scoppiamo a ridere, beccandoci delle occhiatacce dai due nell'acqua.
"Hey, Haz. Direi che qualcuno è fin troppo asciutto!"- Dice Louis mentre si alza in piedi e cammina verso di noi minaccioso.
"Sì, hai ragione! Facciamogli una doccetta!"- Risponde Harry, correndo verso di me.
Senza accorgermene mi ritrovo sollevata in aria e poi buttata in acqua.
"Questa me la paghi!"- Sento urlare Sarah, dietro di me. 
Apro gli occhi, trovandomi davanti al viso un Harry che sorride angelico.
"Togliti, idiota."- Lo scanso, senza risultati.
"Daaai, non mi dire che ti sei arrabbiata! Un bagnetto fa bene a tutti."- Risponde lui, mentre si sistema i ricci da un lato.
Cazzo, quant'è bello.
"Adesso che facciamo?"- Chiede Louis, buttandosi su di Harry, che cade di nuovo in acqua.
"Cazzo, Louis! Avevo sistemato adesso i capelli!"- Louis alza le spalle, ma il riccio lo afferra per le bretelle buttandolo a terra.
"Ti sta bene!"
"Basta, ragazzi. Sembrate due bambini!"-Ribatte Sarah, aiutando Louis ad alzarsi.
"Laggiù ci sono delle coperte e un po' di legna, ed il sole sta tramontando.."- Dice Harry, mentre mi porge la mano, la afferro e mi tiro su.
"Andiamo, dai."
 
Sono dolcemente abbracciata ad Harry, mentre Sarah è stretta a Louis.
Il sole è tramontato da un bel po', abbiamo acceso il fuoco in modo da restare al caldo.
"..Baby, you light up my world like nobody else, the way that you flip your hair gets me overwhelmed, but when you smile at the ground it ain't hard to tell.."- Canticchiano Louis ed Harry sussurrando.
Alzo gli occhi verso il cielo, notando una stella cadente.
"Una stella cadente! Il desiderio, il desiderio!"- Urla Sarah, indicando il cielo.
''Voglio restare accanto a lui per sempre''
E dopo aver espresso il nostro desiderio, ci addormentiamo cullate dalle loro braccia.
















             
    
Spero davvero tanto che vi sia piaciuta!
Grazie tante a te che sei arrivata fino quì.
Grazie anche a saretta_love97 per la sua pazienza! Ahaha :))
Un bacione. :)


 
Claudiaxx
                 

 

  
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