Indicami una nuvola e ti dirò cos'è
La Tana
Hermione,
Manuale degli Incantesimi alla mano, era
uscita in giardino. Si aspettava tutto, tranne vedere Fred Weasley
steso
sull'erba fresca. In silenzio.
- Cosa ci fai
qui? -
- Potrei farti
la stessa domanda. - rispose il
rosso, un ghigno stampato in volto.
Hermione, suo
malgrado, si ritrovò a sorridere. - Cercavo
un posto in cui studiare. -
- La vedi
quella? - disse Fred indicando una nuvola.
- Sembra il volto di una donna. -
- É
vero! - si trovò ad ammettere Hermione. - Chi ti
ricorda? -
Fred un'idea
l'aveva. Ma non glielo disse mai.
[100 parole]
***
- É un coniglio! -
- É un rospo! -
- Ma dico, non le vedi quelle orecchie?
- ribatté stizzita Hermione. Da quel giorno alla Tana
facevano spesso quello strano gioco di dare una forma alle nuvole. Ma
guarda
caso, non erano mai d'accordo.
- Ti dico che
è un
rospo! - ribatté sicuro Fred. - Non
lo
vedi che ha anche in testa lo stesso fiocchetto della
Umbridge? -
Hermione rimase
un
attimo interdetta, poi scoppiò a ridere. Fred si
ritrovò a pensare che valeva
la pena rischiare una polmonite uscendo in pieno inverno. Solo per vederla ridere.
[100
parole]
***
- É
un coniglio! - disse Hermione.
- ... -
- É
un coniglio! - ribatté con più convinzione.
- ... -
- É
un coniglio, è un coniglio, è un coniglio! -
urlò infine, mentre calde lacrime amare le rigavano le
guance arrossate dal
freddo. - É un dannatissimo
coniglio!
-
Ma stavolta non
ci sarebbe stato nessuno a contraddirla,
con un ghigno malizioso in volto e vispi occhi azzurri. Fred se n'era
andato.
Al suo posto un silenzio insopportabile.
Da quel giorno,
Hermione seppe che non avrebbe mai
più potuto guardare una nuvola senza pensare a Fred Weasley.
[100 parole]
***