NON
STA SUCCEDENDO…
QUESTA
E’
Ecco…è
la vigilia di Natale qui ad Hogwarts ma non siamo affatto in vena di
festeggiamenti.
Fuori
la guerra infuria, la potenza distruttiva di Lord Voldemort si scatena su tutto
il mondo magico, molti combattono e si sacrificano per abbatterlo ma nessuno
riesce a fermarlo…e intanto io, Lily Evans, cosa faccio? Sono comodamente seduta
alla tavola imbandita della sala grande e mi godo una bella cenetta natalizia…no
anzi, non mi godo nulla e come
potrei?
Ormai
ad Hogwarts di studenti ne sono rimasti pochissimi, perché le famiglie
preferiscono tenerli a casa al sicuro, e per la maggior parte sono tutti
studenti Serpeverde figli di Mangiamorte incalliti, ci sono solo una dozzina di
Corvonero e nessun Tassorosso mentre di Grifondoro siamo rimasti in cinque. Non
ho nessun amica o amico con cui parlare, mi sento così sola…non posso nemmeno
tornare a casa perché purtroppo quest’estate i miei genitori sono morti mentre
ci trovavamo a Diagon Alley durante un tragico attacco dei Mangiamorte…si, sono
davvero sola…ho una tremenda angoscia dentro, vorrei tanto piangere ma non lo
farò…non lo farò perché io sono forte…devo essere forte, altrimenti il mondo mi
crollerà addosso.
Accanto
a me siede il gruppetto dei Malandrini, Peter Minus, Remus Lupin, Sirius Black e
James Potter, stanno ridendo e
scherzando allegramente , ma come fanno ad essere così allegri?...ma forse la
loro è una falsa allegria che serve solo a mascherare il dolore…sì, è meglio
ridere che piangere. Ma il problema e che io mi sento vuota non piango e non
rido.
Poi
ad un tratto James smette di ridere, ha
avvertito che io lo stavo osservando, si volta e mi guarda, mi scruta
l’anima con quei suoi stupendi
occhi nocciola, così grandi, così espressivi , mi sento ribollire dentro. Un
momento io sto parlando così di Potter? Sto delirando, no, devo
ammetterlo…parlavo sul serio.
Ma
non sta succedendo…
Non
sta succedendo!
Non
sta succedendo ho detto!
Il
fatto è che James in questi ultimi tempi è così cambiato, non è più quel pallone
gonfiato, rompiscatole e strafottente dello scorso anno, si è dato una calmata,
è più gentile, generoso, vederlo in punizione è diventato raro e bisogna dirlo…diventa ogni giorno
più bello! Alto e muscoloso con un sorriso che ti scioglie come un gelato al
sole…
Uffa
sto ancora elogiando James?
Io?
Non
sta succedendo…
Non
sta succedendo!
Quanto
vorrei parlare di tutto questo con le mie care amiche, quanto mi mancano, o
anche con mia madre, a lei confidavo tutto, ma proprio tutto e ora non potrò più
parlarci. Ma perché doveva capitare proprio a me? Perché questa stupida guerra
doveva distruggere tutto ciò che di bello c’era nella mia
vita?
E
così il mondo mi cade davvero addosso…comincio a piangere disperata, senza
neanche rendermene conto, l’angoscia che mi sono tenuta dentro tutto questo
tempo sta venendo fuori, voglio piangere, urlare e sfogarmi all’infinito ma non
qui d’avanti a tutti…così mi alzo e
corro via piangendo mentre con la coda dell’occhio guardo James che mi osserva
addolorato…
COME
HO GIA’ SPIEGATO QUESTA E’