C’era una volta una famiglia di contadini che viveva in un bosco, vicino c’era il castello di un vecchio mago che rapiva i bambini. Quell’anno toccò al figlio dei contadini. Sua sorella Nadia lo cercò fino alla fine del bosco ma non lo trovò. Trovò invece una fata che le chiese: Come mai sei sola nel bosco?
Nadia le rispose: -Cerco mio fratello, si chiama Aldo, lo conosci?-
la fata rispose di no: -Non lo conosco però posso aiutarti dandoti la polvere starnutente.-
Nadia ringraziò e prese la strada per andare a casa, ma, invece di tornare, andò fino alla zona proibita dove viveva il mago.
Sentì suo fratello e si precipitò davanti alla porta del castello. Vide il mago e lo pregò dicendogli: -Libera mio fratello!-
Il mago rispose: -Io lo libero solo se tu mi farai starnutire toccandomi la faccia-
-Va bene- rispose Nadia.
Iniziò la lotta che durò tutta la notte. Alla fine la ragazza si ricordò del sacchetto, lo prese e fece un salto spettacolare. Era arrivata al proprio obiettivo. Con la mano destra gli toccò una guancia mentre con la mano sinistra scosse il sacchetto. La polvere che uscì andò nel naso del mago facendolo starnutire.
Nadia prese suo fratello e insieme tornarono a casa; felici di vederli, i genitori piansero per tantissimo tempo.
Il giorno dopo, la fata del bosco incoronò Nadia sua regina e quindi regina del mondo fatato.
Qualche anno dopo la ragazza partì alla ricerca di un marito. Lo trovò dall’altra parte del mondo. Lo sposò e vissero tutti felici e contenti per molti anni.