Leggende da molti dimenticate raccontano che la Sibilla non cadde solo come regina, ma anche come madre.
Dal suo grembo nacque un figlio che non avrebbe mai dovuto vedere la luce — un essere generato tra la grazia di Cupra e l’ombra della colpa.
Avaron, dalle bianche ed enormi ali.
Non uomo, non dio, ma colui che un giorno sarebbe stato Giudice del mondo.
Cresciuto sotto lo sguardo degli dei e poi forgiato dai Quattro Re, divenne la loro tempesta, la lama che imponeva ordine laddove il caos regnava.
Ma in ogni città ridotta in cenere, in ogni vittoria, qualcosa dentro di lui moriva.
Tra le correnti dei sogni, Avaron sentiva ancora una voce che lo chiamava — una voce di sorelle, di fate, di ricordi.
Il suo arrivo è pronto a scatenare la tempesta.
Nelle acque di Valbruna, Giana addestra la sua nuova allieva, Aelys. E lo attende, vedendo in lui finalmente un degno avversario. Mentre i monti sussurrano presagi, con la Custode degli Appennini che è incerta su come agire.
Cosi mentre gli uomini celebrano la pace dei Quattro Re, il mondo trattiene il respiro.
Perché il Figlio dimenticato sta prendendo coscienza di sé, e il Giudizio è sempre più vicino.
Autore:
scazzula |
Pubblicata: 10/11/25 | Aggiornata: 17/11/25 |
Rating: Arancione
Genere: Dark, Fantasy, Sovrannaturale | Capitoli: 16 | Completa
Tipo di coppia: Het | Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Categoria:
Storie originali >
Fantasy | Leggi le
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