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Autore: princess_serenity_92    05/09/2012    4 recensioni
"Grazie Goten è stupendo"
"Ti amo principessa"
"ti amo terza classe",ci baciamo a fior di labbra,
poi delle lacrime cominciano nuovamente a rigarmi il volto,
lui prontamente le asciuga con il pollice,
"piangi di nuovo?"
"io... " mi getto sul suo petto, voglio sentirmi al sicuro, voglio essere amata e protetta,
lui mi cinge con le sue braccia muscolose.
"Fai smettere il tuo pianto,andrà tutto bene.Prendi la mia mano, stringila forte.
Ti proteggerò da tutto ciò che ti circonda sarò qui, non piangere.
Pur essendo tanto piccola sembri molto forte, le mie braccia ti avvolgeranno,
ti faranno sentire protetta e al caldo.
Questo legame tra di noi non può essere rotto, sarò qui, non piangere.
Perché sarai nel mio cuore, si, sarai nel mio cuore. Da questo giorno in avanti,ora e per sempre….
Non badare a quello che dice la gente, perché loro non possono capire quello che noi sentiamo,
semplicemente loro non si fidano di quello che non riescono a spiegarsi.
Io lo so che noi due siamo diversi ma, dentro di noi, nel profondo,non siamo affatto diversi.
Non ascoltare ciò che dicono gli altri perché loro non sanno nulla.
Noi abbiamo bisogno l’'uno dell'’altra, di averci, di stringerci,loro capiranno solo con il tempo,
glielo dimostreremo insieme!
Sarò con te,sarò qui per te, sempre, non avere paura"
mi sussurra in un orecchio, com'è dolce, lei sue parole mi rassicurano,
non permetterò mai a nessuno di separarci, asciugo le ultime lacrime e li sorrido,
mi da un bacio a fior di labbra e insieme spicchiamo il volo.
Genere: Avventura, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Goten, Nuovo personaggio, Trunks, Un po' tutti
Note: Lime, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'E se...'
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Ricominciamo insieme


















Ancora devo rispondere, ma non so cosa dire.
Il mio cuore è diviso a metà. Il cigolare della porta mentre si apre mi fa voltare, lo vedo entrare avvolto da
 un magico bagliore che corre fino a metà della chiesa, il mio cuore fa un tuffo nel vederlo.
"Mi spiace non posso farlo, ti prego perdonami se puoi Oliver"
"Tu ami lui vero? Allora cosa stai facendo ancora qua, vai da lui".
"Grazie per aver compreso Oliver" li dò un bacio sulla guancia e poi corro dal mio Goten.
Mi prende fra le sue braccia muscolose e mi alza facendomi girare in aria, poi una volta posata a terra poggia
le sue calde labbra alle mie che profumano di fragola a causa del lucida labbra.
"Non potevo stare a guardare mentre ti perdevo"
"Goten penso che tu sia il mio destino"
"L'idea di perderti non poteva neanche sfiorare la mia mente, perchè l'ultima volta ha anche lasciato una cicatrice".
Lo abbraccio più forte che posso e mi stringe a se, non capisco perchè ma mi sento così bene con lui e così al sicuro.
"Noi siamo insieme e ciò che voglio è qua,il mio destino sei tu, anche se non ricordo niente credo di amarti profondamente",
 la bocca si allarga in uno dei suoi bellissimi sorrisi così spontanei e tanto infantili che amo tantissimo.
"Allora ti chiedo: vuoi ricominciare tutto insieme a me?"
"Lo voglio Son Goten" mi alza il viso con due dita e si abbassa al mio livello per posarmi nuovamente le labbra alle mie incastrandole
 in un bacio, un dolce bacio, perchè in noi c'è più di una semplice voglia di stare insieme, il nostro è un desiderio che avevamo oramai da molto tempo.

Ho mandato a monte un matrimonio preparato con tanta cura già da un'anno e ho spezzato il cuore dell'uomo che mi
aspettava davanti l'altare, ma nonostante ciò sono felice, perchè sono accanto all'uomo che amo, anche se non ricordo niente
del nostro passato insieme mi sento legata a lui più che mai.
"Allora mi vuoi raccontare come ti sei innamorato di me? Non fare il timido hai capito?"
"Va bene ma tu non arrabbiarti. Ho cominciato a provare qualcosa quando quel lontano Maggio di tre anni fa ti gettasti tra le mie braccia piangendo.
Non so esattamente cosa sia successo, ma quando ti ho abbracciata il cuore ha cominciato a battermi così forte che sembrava volesse uscirmi dal petto,
 e poi c'era quella strana sensazione alla bocca dello stomaco che con altre ragazze non avevo mai provato.
 Ma la conferma dei miei sentimenti l'ho avuta durante il nostro primo bacio.
 Quella sera eri così bella e raggiante e non ho resistito, ho dovuto poggiare le mie labbra sulle tue, ho provato un calore immenso,
 da quel momento ho capito che tu eri la mia anima gemella".
Ascolto il suo racconto rapita dalla sua voce calda e melodiosa, come ho fatto a stare lontana da lui per un'anno intero?
Me lo domando continuamente, non posso credere di averlo fatto soffrire per così tanto tempo.
"Pensa che quando ero all'ospedale ho sognato pure una tua visita, stavo diventando pazzo a furia di stari lontano"
 un lieve sorriso sorge sulle sue labbra, mi stacco dal suo abbraccio per guardarlo dritto negli occhi.
"Goten guarda che io sono venuta all'ospedale, ricordo solo di averti baciato e più niente"
"quindi non è stato tutto frutto della mia fantasia?"
"No amore mio" rispondo riaccucciandomi tra le sue braccia ma non prima di averli dato un tenero bacio sulle labbra.


Il sole è tramontato oramai da un bel pezzo, mai noi siamo ancora abbracciati sul mio letto, mi ha raccontato tutta nostra storia,
di tutti gli ostacoli che abbiamo incontrato e superato insieme e di come papà ha cercato di separarci più volte.
"Così aspettavamo anche un bambino, non lo ricordo proprio"
"si, la nostra piccola Aurora, avevamo comprato tutto per lei, poi all'improvviso ti sei sentita male,
 tuo padre ti ha portato al pronto soccorso e li abbiamo avuto la triste notizia, avevamo perso la nostra amata bimba".
Delle lacrime cominciano a sgorgarci e a bagnare il letto, è una storia tristissima, anche se non la ricordavo sentivo uno strano vuoto.
Con uno scatto felino mi sciolgo dall'abbraccio, asciugo le lacrime e lo guardo negli occhi,
"se io ero incinta allora... cioè..." sono molto imbarazzata, mi saranno venute anche le goti rosse, non so proprio come dirlo.
"Si ed è stato bellissimo, così spontaneo e naturale" mi dice sorridendo e vagando nei ricordi.
Mi riabbraccia nuovamente e i miei muscoli si distendono, ma la nostra pace è interrotta dalla piccola Bra e da papà,
 è tutto il giorno che siamo chiusi qua dentro, sicuramente è voluto venire a controllare.
"La cena è pronta se volete scendere" dice con l'aria seccata e mettendo giù la piccola Bra che scalpitava per poter scendere,
"arriviamo tra cinque minuti" rispondo prendendo in braccio la mia sorellina che è corsa verso di me.
"Selesele,Goto pese"mi dice indicando con il suo ditino indicando Goten che sembra un merluzzo da come è sdraiato sul letto,
faccio un enorme sorriso e poi le dò un grande bacio, è tenerissima.
"Hai ragione amore mio sembra un merluzzo" rispondo alla piccola che alla mia battuta ha cominciato a battere le sue paffute manine.
"Adesso anche i bambini di due anni mi prendono in giro" piagnucola sistemandosi i pantaloni e infilandosi le infradito.
"Questo dovrebbe farti capire com'è intelligente la mia piccola Bra" enuncia papà riprendendosi la piccola e scendendo giù in cucina,
 faccio per seguirli ma vengo fermata per il braccio da Goten:
"aspetta mi sussurra" chiudo la porta e poi mi giro verso di lui per ascoltare ciò che ha da dirmi.
"Dopo averti conosciuta sono stato più felice, sei esattamente quello che ho cercato per tanto tempo in una donna, sei ciò che ho sempre voluto.
Ti incastri perfettamente a me come un pezzo di un puzzle, il nostro rompicapo è infinito.
Voglio che continui a guidarmi e a condurmi per tutta la vita perchè sono sicuro di amarti e questo sentimento sarà così per tutta la vita così.
Vuoi sposarmi?"mi chiede con la voce tremante e stringendomi le mani.
"Goten io non so da dove viene questa forza che mi porta a te, so solo che mi fa bene. Devo però confessare nel profondo,
 in qualche momento ho dubitato e avevo paura e così per un po di tempo tenni questo sentimento segreto, alla fine mi stava per soffocare e così l'ho lasciato liberò.
 Adesso è diverso, griderò a tutto il mondo che sono innamorata, innamorata di te, per questo mi sto lasciando andare fregandomene  di quel che diranno, perchè amare non è peccato.
Se ancora non l'hai capito la mia risposta e si, ma però non adesso, ancora è presto, dobbiamo recuperare tanto, ti prego solo di aspettare il momento giusto."
dico non riuscendo neanche a guardarlo negli occhi.
"Ehi guardami bene, non importa, nessuno ha mai spiegato cos'è l'amore, alcuni hanno cercato il sole e altri il mare per vincere il cuore dell'amata.
 Eppure io non ne ho avuto bisogno, mi sei bastata tu, sei un raggio di nostalgia, un meteorite della passione e un esplosione di sentimenti,
un tuo bacio parla più di mille parole, un tuo tocco è molto più di una poesia, nel tuo sguardo vedo la tua anima, la tua parola è una bellissima melodia. Il mio cuore si è consegnato a te,
è bellissimo poterti amare, ed è per questo che aspetterò quando tu sarai pronta."
Mi posa un lieve bacio sulle labbra poi mi prende per mano e insieme scendiamo in cucina dove tutti ci stanno aspettando con impazienza.

Siamo tutti riuniti intorno al tavolo che aspettiamo il dolce, ovviamente il più impaziente di tutti è Goku.
Sta fremendo dalla voglia di mangiarsi quella torta a sei piani con il ripieno al cioccolato e ricoperta di panna montata, la torta nunziale in poche parole.
Chichi insieme a mia madre stanno cercando di fare le porzioni per poi servirle a tavola mentre io e Rebecca portiamo al tavolo i fluite per lo spumante.
Gohan e Videl giocano con la piccola Bra e Pan, invece mio fratello e il mio fidanzato discutono amabilmente di videogiochi.
Con il dolce davanti e la forchetta in mano stiamo per addentare questa magnifica torta, ma Trunks ci ferma alzandosi i piedi e puntando il bicchiere in alto
 "scusate ma vorrei fare un brindisi a me e Rebecca che stiamo aspettando...",
 "guarda che già lo sappiamo che la mia bambina sta aspettando il piccolo Goku, non c'è bisogno che facciate un brindisi" sentenzia Goku lasciandoci tutti a bocca aperta.
"Il piccolo Goku? Volevi dire Vegeta" risponde mio padre alzandosi in piedi ed alzando la voce guardandolo negli occhi.
"Goku"
"Vegeta"
"Goku"
"Vegeta"
"Goku"
"Vegeta"
"la piantate tutte e due? Non si chiamerà ne Goku ne Vegeta perchè stiamo aspettando una bambina a cui daremo nome Miriam"
applaudiamo tutti le mani e ci congratuliamo con lui e Rebecca, Goku e Vegeta sono offesi perchè si aspettavano un nipotino da allenare, ma meglio così, infondo ci sono fin troppi sayan maschi.










Ed ecco il nuovo capitolo, estremamente in ritardo ma sono riuscita ad aggiornare spero che sia di vostro gradimento, a me è piaciuto così e ho deciso di pubblicarlo anche perchè la fantasia si fa un po desiderare in questo periodo, portare in grembo due maschietti e lavorare mi sta veramente stressando, vorrei tornare nuovamente in vacanza.
Vi lascio alla prossima e grazie  per le bellissime recensioni che mi avete lasciato lo scorso capitolo, grazie di cuore.

Princess_Serenity_92
   
 
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