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Autore: VieEnMusique_    05/09/2012    0 recensioni
Apro gli occhi di scatto e mi accorgo di essere nel mio letto. Afferro il cellulare e guardo l’orologio: sono le sei del mattino.(Tratto dalla storia)
E' la prima volta che scrivo di un mio incubo e ogni volta che la rileggo mi vengono i brividi. Beh, spero vi piaccia. Fatemi sapere cosa ne pensate!
VieEnMusic.
Genere: Drammatico, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Apro gli occhi di scatto e mi metto a sedere. Non riesco a capire esattamente dove mi trovo, c’è troppa luce e non riesco a distinguere le cose che mi circondano.
Alzo gli occhi al cielo: riesco a vedere solo il soffitto che mi ricorda uno di quei vecchi depositi abbandonati che si trovano in periferia
Sento delle urla ed inizio a guardarmi intorno. Ad un tratto ti vedo: ci sei tu, chiuso in una cabina di vetro.
Stai battendo le mani sulle pareti trasparenti e l'acqua ti arriva alle ginocchia.
"Aiutami! Ti prego! Aiutami!”
Continui ad urlarlo mentre piangi e mi guardi disperato. Voglio aiutarti, ma è come se mi sentissi legata.
In quella stanza non c'è niente con cui possa rompere il vetro e l’acqua sembra arrivare dal nulla.
Ti guardo negli occhi: stai piangendo più forte di prima e l'acqua ti ha quasi superato la vita.
Non  riesco neanche a muovere un dito, è come se avessi paura di venire a salvarti.
Le mie gambe cedono e scivolo a terra chiudendo gli occhi. Li riapro poco dopo e sono ancora a terra.
Il pavimento è pieno d'acqua e ci sono pezzi di vetro ovunque. Tu sei sdraiato davanti a me.
Non hai nessuna ferita ma non ti muovi e non respiri, ti bacio una guancia e ti stringo forte a me.
No, a quanto pare non ce l'ho fatta, non sono riuscita a salvarti. Ho le dita intrecciate ai tuoi capelli e continuo a baciarti il viso.

Apro gli occhi di scatto e mi accorgo di essere nel mio letto. Afferro il cellulare e guardo l’orologio: sono le sei del mattino. Tu sei dall'altra parte del mondo e in questo preciso istante hai appena pubblicato un tweet.Sorrido. Fanculo a me e ai miei stupidi incubi.








~


Ehilà! Grazie di averla letta! Avete avuto coraggio!
Mi piacerebbe davvero sapere cosa ne pensate. Beh, aspetto vostre notizie se così si può dire.
Bye!!
.VieEnMusic. 

  
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