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Autore: obidoia    06/09/2012    6 recensioni
questa e' una storia che parla soprattutto di mikan e natsume ma anche degli altri.in questo racconto hanno piu a meno 15 anni. spero che questa mia storia non faccia fare brutta figura alla bellissima serie di alice academy!!
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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                                                                            Non c'è vita senza lui

 

Natsume mi era sembrato teso, preoccupato sta mattina, ma non ci avevo dato peso, in fondo se aveva qualche problema ne avrebbe parlato sicuramente con me. In quel preciso momento mi stavo gustando un rilassante massaggio. Natsume aveva proprio ragione, dovevo rilassarmi, ero troppo nervosa e agitata.

<< Allora, come va la relazione tra te e il gatto nero? >> mi destò dai miei pensieri Misaki che era nel lettino di fianco al mio. Non ero preparata a quella domanda, insomma la nostra relazione andava alla grande, io mi fidavo completamente di lui e lui di me...

<< Direi che va benone! Ormai sono mesi che ci frequentiamo e finora è andato tutto alla grande. >> dissi sorridendo.

<< Sai il primo anno è il più difficile! Mi ricordo che appena ci eravamo messi insieme io e Tsubasa eravamo imbarazzati e impacciatissimi! Però ora sono tre anni che stiamo insieme e tutto fila liscio. >>

<< Misaki... ti posso chiedere una cosa? >> avevo una domanda e tenevo gli occhi puntati a terra, mentre la massaggiatrice passava le sue mani sopra di me facendo un massaggio circolatorio.

<< Si certo dimmi pure. >> e mi rivolse un sorriso rilassato.

<< Voi che programmi avete per il futuro, quando sarete diplomati e andrete via dall'accademia, cosa farete? Resterete insieme, vi sposerete e tutte le altre cose? >> ero preoccupata che una volta lasciata l'accademia io e Natsume ci saremmo persi di vista.

<< Ma è ovvio! >> disse una voce proveniente dal corridoio, Tsubasa che evidentemente aveva sentito tutto.

<< Non vedo l'ora di fare tanti bei bambini!!e … >> non fece in tempo a finire la frase che Misaki si era già alzata e lo aveva colpito con una delle sue padelle.

<< Bhè, spero almeno che i bambini non siano scemi come il padre! >> disse ormai rassegnata al suo destino. Io li osservavo, erano una bella coppia, stavano proprio bene insieme! Chissà se anche io e Natsume ci comportavamo così agli occhi degli altri. Pensare al nostro futuro mi faceva venire i brividi, pensare ad avere dei figli poi! Istintivamente mi portai una mano sulla pancia, immaginando io e Natsume, un giorno da grandi, abbracciati e lui con in braccio un piccolo Natsume. Pensando a queste cose divenni subito rossa e cercai di tornare in me. Per fortuna quei due non si erano accorti di niente, tanto impegnati che erano a litigare su come doveva essere la loro futura casa. Ma come facevano a pensarci già ora, avevano diciotto anni e ne mancavano ancora due alla promozione!

La sera tornai al bungalow che sembravo rinata, non mi ero mai sentita così bene. Entrai nella casetta e notai con sorpresa che Natsume non era ancora tornato, che gli fosse successo qualcosa? Iniziai a preoccuparmi e andai a cercarlo per tutta la casetta sperando che fosse nascosto da qualche parte per farmi una sorpresa, ma lui non c'era. Mi sedetti sul letto sconvolta, pensando a dove potesse essere e a cosa gli poteva essere capitato. Presi di corsa il telefono per chiamarlo, stavo facendo il suo numero quando il rumore della porta mi fece girare di scatto. Era lui, sembrava sconvolto. Gli corsi in contro per abbracciarlo e stringergli le braccia al collo,ma lui non fece niente, restava lì immobile come una pietra senza salutarmi o degnarmi di uno sguardo, no guardava fisso il pavimento. Cercai di non darci peso.

<< Ehi come stai? Mi hai fatto preoccupare!! >> dissi sorridendo cercando di fargli venire il buon umore, ma a quanto pare non ci riuscii.

<< Che stupida. >> disse e basta.

<< Ma cosa hai fatto? Sembra che tu abbia lottato contro un orso! >> dissi cercando togliere quest'atmosfera che tutta un tratto si era fatta tesa.

<< Che stupida che sei. >> la sua voce non trapelava emozioni e i suoi occhi sembravano vuoti.

<< Cosa?Mi dici che ti prende? Ti ho fatto qualcosa? >> la rabbia stava incominciando a montarmi dentro.

Lui non rispondeva, era come se io per lui non esistessi.

<< Mi dici qual'è il tuo problema? >> cercavo il più possibile di trattenere la rabbia.

<< Niente, niente che ti possa interessare. >> << Che cosa?! Tutto quello che ti riguarda mi interessa!! >>. mi sentivo umiliata, possibile che Natsume potesse farmi sentire così? Cercai di avvicinarmi a lui, ma lui in un attimo mi spinse e io inciampando cadetti a terra.

<< Sei tu il mio problema. >> disse sottovoce, ma io non lo sentii.

<< Che cosa? >> .

<< SEI TU IL MIO PROBLEMA! >>. Di colpo tolse gli occhi da terra e li puntò nei miei, e quello che vidi mi spaventò a morte. Nei suoi occhi si leggeva benissimo l'odio, la rabbia e l'astio. I suoi occhi erano gelidi come il ghiaccio. Il mio cuore incominciò a perdere dei battiti. Nonostante stessi quasi per svenire lui continuò ad urlarmi contro parole velenose.

<< Sei solo una stupida! Sei appiccicosa e invadente, senza un briciolo di intelligenza!! Non ce la faccio più a starti vicino!! Un po' di mesi fa mi sono allontanato da te non per colpa di Persona, ma perché avevo bisogno di starti lontano! Poi mi sono detto magari devo riprovare e indovina un po'? Ora sto male a causa tua! Io ti odio, sei l'unica persona con cui non vorrei stare se fossi rimasto da solo su tutta la faccia della terra! >> i suoi occhi spruzzavano veleno, non sapevo neanche come mi sentivo io, mi sentivo vuota, senza vita, ma avevo una domanda e non l'avrei lasciato andare via se non avesse risposto.

<<  T-tu a-vevi detto - stavo per crollare- “ ti amo Mikan da oggi fino al per sempre, più di chiunque altro”.  >> era la frase che mi aveva detto sulla barca al centro della natura quando mi aveva regalato l'anello, non contava niente per lui? Era una frase che diceva a tutte? Come risposta si mise a ridere, come per dire ti ho sempre presa in giro Mikan.

<< Natsume tu mi ami? >> ero disperata, avrei voluto suicidarmi sul momento.

<< Sei patetica Mikan! Pensi che con tutte le ragazze che avrei potuto avere avrei scelto te? Mi stavo solo divertendo! Ma un gioco è bello quando dura poco.- fece una piccola pausa - Mikan – e in quel momento mi guardò dritto negli occhi – sei solo una patetica bambina. >> detto questo se ne andò, uscendo dalla porta, senza spiegazioni o senza che io potessi dire qualcosa. Dal momento che lui aveva varcato la soglia, la mia vita era finita. Non sapevo più chi fosse Mikan Sakura. Nella mente aleggiavano continuamente le sue parole. La mia mente diceva senza interruzioni sei solo una patetica bambina. Mikan Sakura era morta.

 

 

Angolo autrice:

ok ecco un altro capitolo, a leggerlo mi viene tristezza... cosa ne pensate? La storia è sempre interessante? Perché per me , io la sto rovinando, forse cioè a me piace, ma magari a voi no! E a me interessa molto il vostro parere. Quindi vi prego potete lasciare un piccolo commento anche con solo scritto, bello o brutto, mi farebbe davvero piacere.

Comunque davvero un grazie speciale a chi ha recensito lo scorso capitolo:

-Hiyoki

A chi inserisce la mia storia tra i preferiti:

-giuiana90

-Hiyoki

-marta_2012

-mic98rosso

-stellamang

-XxdubhexX

Tra le ricordate:

-Franky91

-love story

-mikan sakura

-stri

tra le seguite:

-amike4ever

-Ayame_dragon

-bel97

-cartoonworld

-Ichigo sakura

-iletopina

-like_the_moon

-lolly97

-marta_2012

-mic98rosso

-mikan sakura

-mitika98yb

-XxdubhexX

 

vi prego recensite! Un bacio obidoia o_O 

  
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