I Malandrini e Lily erano come le dita di una mano.
Pollice, indice, medio, anulare e mignolo.
E non ci fu scampo per nessuno.
James era buffo e sorridente.
Era quello che riusciva a toccare tutti, quello che rendeva la mano abile ed importante.
Quello su cui tutte le altre dita potevano contare.
Era il pollice, senza dubbio.
Lily era tosta e coraggiosa.
Sempre pronta a puntare il dito contro qualcuno per difendere quello in cui credeva.
Era quella che insieme al pollice prima dava i pizzicotti e poi formava il segno dell'ok.
Era l'indice, senza dubbio.
Sirius era fedele ed ironico.
Era alto, impulsivo, sarcastico come un gestaccio.
Era l'unico che insieme al pollice sapeva far schioccare le dita.
Era il medio, senza dubbio.
Remus era gentile e forte.
Stava all'apparenza un po' più dietro le quinte ma era sempre partecipe di tutto.
Si credeva un mostro ma era l'unico che poteva indossare un anello luminoso.
Era l'anulare, senza dubbio.
Peter era timido e impacciato.
Era cicciotto, servizievole e anche lui importante.
Però era piccolino e aveva bisogno delle altre dita forti che lo proteggessero.
Era il mignolo, senza dubbio.
La mano è un'armonia da conservare, è un'amicizia, è un insieme dove tutti sono importanti.
Ma il mignolo era troppo piccolo per capirlo.
Gli altri troppo grandi per capire che lui non lo capiva.
Quando se ne resero conto il pollice se n'era già andato.
E allora fu la fine, perchè una mano senza pollice va avanti a fatica.
Se ne andò l'indice,
se ne andò il medio,
se ne andò l'anulare.
Rimase solo il mignolo che sembrava più grande in mezzo a quella devastazione.
Era solo, era inutile.
Non era mai stato così piccolo.
E se ne andò anche lui.
Note dell' autrice.
Son sempre a cercare qualcosa che mi ricordi i Malandrini e forse a volte i miei pensieri sono così arzigogolati che rischiano di risultare incomprensibili... Fatemi sapere se qualla dalla mano è stata una buona idea e grazie mille se siete arrivati fin qui.
Un bacio,
Giuly.