Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Strawberry_94    06/09/2012    0 recensioni
Lisa è una ragazza di 16 anni alle prese con dei problemi più grandi di lei e con due sentimenti che le cambieranno la vita.
Genere: Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Lisa:

Erano ormai le 19.00 quando mi trovavo nel bagno della mia stanza pronta per farmi un lungo bagno; apri i rubinetti della vasca e la riempì quasi fino all'orlo, mi immersi lentamente al suo interno, fino a quando il mio corpo non fu del tutto avvolto dall'acqua; quel piacevole calore mi rilassava, chiusi gli occhi e mi abbandonai alla stanchezza e ai miei pensieri.

Non so quanto tempo passò ma quando mi diressi per prendere l'asciugamano mi sentivo tutta rintontita, mi copri al meglio che potevo, dai capelli bagnati piccole gocce scivolavano lungo la mia schiena, ma non ci feci troppo caso, mi guardai allo specchio e usci dal bagno; appena arrivata in camera fui subito presa da grande imbarazzo vedendo Andrea seduto sul mio letto, << Lisa ma quanto ci ai messo?! Pensavo ci fossi morta nella vasca!! >> mi disse Francesca, era appoggiata sulla scrivania e mi guardava perplessa.

Che imbarazzo....sono mezza nuda davanti a un ragazzo....mio dio....

<< Lo so....mi ero addormentata >>, << Dai sbrigati a vestirti che tra un'ora dobbiamo andare a cena >> così dicendo prese il phone e me lo porse, la ringrazia e mi girai a guardare il ragazzo, teneva lo sguardo basso e le sue guance erano rosate, come se fosse imbarazzato

Il suo imbarazzo mi mette tenerezza....

mi avvicinai a lui e gli sorrisi dolcemente << Dai non essere imbarazzato, siamo tra amici >> presi i miei vestiti e mi diressi di nuovo nel bagno, ormai diventato il mio rifugio.

Andrea

Francesca mi guardava con aria furbetta, si sedette vicino a me ridendo e mi tirò una gomitata << Sbaglio o sei arrossito prima? >> più che una domanda la sua mi sembrava un'affermazione, non sapevo cosa rispondergli quindi rimasi diplomaticamente in silenzio, facendo finta di non aver capito la domanda.

Dopo circa 30 minuti Lisa entro in camera, i capelli da prima bagnati ora avevano una piega perfetta, al posto dell'asciugamano indossava uno shorts blu scuro aderente e una maglietta nera ornata da del pizzo che in alcuni punti la rendevano trasparente, il viso era accuratamente truccato: matita sotto gli occhi, ombretto sopra, maschara e un lucida labbra che risaltava la sua bella bocca; era bellissima. Si guardò allo specchio e fece una smorfia di disgusto, poi si sedette sul letto afflitta e guardando l'amica disse << Oggi sono orribile... >>

Cos'ha detto?? Non posso credere alle mie orecchie!! è matta?! Non sa cosa vuol dire essere “orribili”!! Non sa quello che dice!!

Sentivo crescere in me la rabbia, forse ingiusta o esagerata, ma che non riuscivo a controllare! Mi alzai di botto dal letto, le ragazze mi guardavano incuriosite e la liberai << Tu sei una stupida, come fai a dire che sei brutta!? Tu sei bellissima cazzo!!! >> lo dissi tutto in un fiato, tirando fuori tutta la voce che avevo e me ne andai dalla camera sbattendo la porta; non potevo sentire altre cazzate!

Lisa

Io e Francesca ci guardammo perplesse, non capivo cosa poteva aver infastidito Andrea, quindi rimasi in silenzio alla ricerca di una risposta. << Ma non sta bene! >> disse la mia amica sdraiandosi sul suo letto, << Io...Io...non capisco.... non so veramente cosa abbia detto di così grave per averlo fatto incazzare!>> , << Lascia stare, sono sicura che tornerà! >> alla fine di quella frase qualcuno bussò alla nostra porta e Francesca si diresse ad aprirla, Andrea con la testa bassa entrò in tutta fretta nella stanza e si sedette sulla scrivania, giocando con i miei trucchi << Credo che sia l'ora di scendere nel ristorante dell'albergo....ormai è pronta la cena >> parlò così a bassa voce che a stento riuscì a sentirlo ma presi la mia borsetta e uscì fuori dalla camera.

Il ristorante dell'hotel era pieno, tutti gli studenti ne avevano occupato più della metà; girai tra i tavoli alla ricerca di un posto libero senza successo quando poi Francesca mi urlò dall'altra parte della sala che ne aveva trovato uno per cinque, era perfetto. La raggiunsi e entrambe ci sedemmo << Andrea dov'è andato? >> le chiesi << Sta al piano di sopra per avvertire Sofia e Simone che abbiamo trovato il tavolo e li stiamo aspettando! Intanto però io direi di cominciare a prendere da mangiare al Buffè o finirà tutto!! >> , << Io li aspetto, tu se hai tanta fame non preoccuparti, vai pure. >> Francesca mi guardò e alzandosi dal tavolo si allontanò per prendere la cena,

Stare sola non mi metteva tristezza, anzi era un modo per pensare. La mia riflessione fu interrotta all'improvviso da un abbraccio alle spalle, il faccino di Sofia sbucava da dietro la mia spalla e mi diede un bacino furtivo sulla guancia << Ciao Lilly >> mi disse con dolcezza sedendosi vicino a me << come stai? >> , ero contenta di vedere Sofia, lei era la mia migliore amica, la conoscevo da due anni e gli volevo un mondo di bene, << Sofy, sto bene, un po stanca ma niente di che! Allora, pronta per fare baldoria questa notte? >> lei mi guardò con aria furbetta << Certo che sono pronta, sta notte la passeremo tutta in bianco! Dopo cena vieni nella mia stanza? >> , << Puoi contarci!! >> ero esaltata, quella sarebbe stata la prima sera del campo, dovevamo divertirci.

Andrea si sedette davanti a me vicino a Simone e quando Francesca riemerse dal Buffè ,con il piatto colmo di cibo, ci organizzammo per la serata; stavo bene con tutti loro, eravamo un bel gruppo.

Alla fine della cena tutti ci alzammo e io mi diressi verso le scale con Francesca e Andrea, quando mi si affiancò Cristian, << Edoardo mi ha detto che volevi dirmi qualcosa >> mi disse gentilmente, il panico prese il sopravvento su di me, sentivo le mie guance divampare

Calma, non puoi fare sempre queste figure caprine

respira,

ispira,

respira,

ispira,

porca puttana non funziona!!!

<< Emm....ecco...io.... >> la voce di Francesca blocco il mio patetico tentativo di parlare, sovrastandolo << Ti avevo chiamato io non lei, volevo solo chiederti se sapevi quando poteva esserci il torneo di canoa, dato che stiamo nello stesso gruppo immaginavo lo sapessi! >> mi aveva salvata, il ragazzo rispose con un freddo <> e superandoci salì velocemente le scale. La guardai grata e lei scoppiò a ridere; << Ti piace Cristian Lisa? >> mi girai di scatto e trovai Andrea dietro di me

Mi ero completamente scordata che c'era anche lui!!

lui aveva assistito alla scena e io non sapevo cosa rispondere << Emm....beh....Cristian...... >> mi guardava fisso negli occhi e con uno scatto si girò << Per favore non dirgli niente....ti prego >> lo tenevo per il braccio e sentendo le mie parole si staccò dalla presa e se ne andò in silenzio.

Il suo comportamento è sempre più strano! Spero solo che manterrà il segreto....

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Strawberry_94