In primis i
personaggi non mi appartengono, bensì sono della Row...
Stranamente questa non è una song fic, anzi è una one-shot
un po’ strana... spero vi piaccia...
Il titolo significherebbe: “Il
gatto bianco come la neve” non è una traduzione letterale... ma, in poche parole
il significato è questo...
Naturalmente vi auguro BUONA
LETTURA...
***
Hermione, Ron ed Harry trovano un
incantevole micino bianco come la neve...
Hermione lo prende con sé e lo
porta nel suo Dormitorio...
Ma, cosa succede se il gatto non è
quello che sembra??
Nascerà
l’amore??
THE
SNOW WHITE CAT
by StoryGirl
Era finalmente arrivata la Vigilia
di Natale ed Harry, Hermione e Ron erano andati a trovare Hagrid, dopo aver
passato la giornata a giocare a palle di neve.
Appena arrivati in casa, Thor, il
grosso cane di Hagrid, gli saltò addosso contento di
rivederli.
“Spiegatemi un po’ perché siete
rimasti a scuola??” chiese Hagrid ai tre mentre tirava fuori, come di consueto,
la solita teiera.
“Dovresti chiederlo ad Hermione,
non a noi” disse imbronciato Ron che in quel momento avrebbe preferito essere a
casa sua, davanti alla consueta merenda di sua mamma, con tanto di torta e
biscotti appena sfornati accompagnati da una cioccolata
fumante.
“Non mi dire che avevi da
studiare” rispose il mezzo gigante guardando di sottecchi
Hermione.
“In effetti... Dovevo fare una
ricerca” disse la ragazza che in realtà era rimasta a scuola per tutt’altro
motivo... Voleva infatti capire, cos’era il sentimento che stava sbocciando
dentro di lei e di sicuro, non ci sarebbe riuscita in mezzo al casotto che
provocavano sempre George e Fred Wesley.
“Dovresti pensare un po’ di più a
divertiti” disse preoccupato Hagrid.
“Tanto non ti d’ha ascolto” rise
Harry, divertito da quella situazione.
Dopo una buona mezz’ora passata a
ridere e divertirsi, bevendo una buona tazza di tè ma, evitando accuratamente i
dolcetti in commestibili di Hagrid, i tre uscirono dalla capanna diretti a
scuola.
Appena furono fuori notarono che
aveva ripreso a nevicare, candidi fiocchi di neve stavano infatti cadendo
lentamente dal cielo ed era uno spettacolo unico, meglio di tutte le magie che
potevano fare.
Una volta arrivati al portone di
ingresso notarono un piccolo micetto con il pelo bianco come e candido come la
neve che stava grattando alla porta, cercando di aprirla ed Harry notando
quant’era carino cercò di prenderlo in braccio per portarselo dentro con sé ma,
appena il gatto lo vide soffiò arrabbiato, sfoderando gli artigli e graffiandolo
ad una mano.
Il moretto si ritrasse
spaventato...
“Ehi... cercavo solo di aiutarti
stupido gatto” disse arrabbiato, a quella risposta il micio soffiò ancora più di
prima ma, quando incrociò gli occhi di Hermione si calmò all’improvviso e la
bella ragazza lo prese lentamente in braccio.
Il piccolo micetto cominciò a fare
le fusa strofinandosi, visibilmente contento, contro il petto della Grifondoro
che cominciò ad accarezzarlo teneramente dietro le
orecchie.
“Tu... tu sei una strega” disse
affascinato Ron “Come fai ad ammaestrare tutti??”
“Sono una ragazzo Ron, tutte noi
possediamo questo dono... se no, come faremmo a farvi mettere la testa
apposto??” rispose divertita la ragazza stringendo il gatto ancora di
più.
“Divertente...” commentò il rosso
offeso.
I tre rientrarono finalmente a
scuola e la Grifondoro andò nella sua camera con la scusa di studiare, in realtà
voleva stare un po’ da sola con quel meraviglioso gatto stretto stretto a
sé.
Una volta arrivata in camera si
sdraiò sul letto portandosi con sé il piccolo micio che si mise comodo comodo
sul petto della ragazza.
Hermione guardandolo negli occhi
notò all’improvviso che erano grigi ma, con delle piccole sfumature azzurre e
sospirando disse...
“I tuoi occhi mi ricordano
qualcuno, lo sai piccolo??” il gatto alzò il musetto e lo strofinò piano contro
la guancia della ragazza per poi dargli una leccatina.
“Sembra quasi che tu mi capisca”
disse Hermione accarezzando la testa del gatto che faceva le fusa ad ogni suo
tocco.
“Lo sai che sei proprio carino??
Quanto vorrei tenerti per sempre qui con me... Assomigli troppo tanto a lui...
ed io... io credo ormai di non odiarlo più” continuò la ragazza sempre
accarezzando dolcemente il gatto “Sarà pure una serpe odiosa, irritabile,
incredibilmente viziata ed arrogante ma, credo che non sia veramente così...
io... io me lo immagino un po’ come te, lo sai?? Me lo immagino un tenero ed
adorabile ragazzo, a cui se si d’ha l’occasione può diventare affettuoso proprio
come te”
Il micio strofinò il muso contro
la mando di Hermione per poi andare ad accoccolarsi meglio contro la bella
Grifoncina, mettendogli il muso nell’incavo tra il collo e la
spalla.
Hermione cullata dal calore che
sentiva provenire dal gatto vicino a lei si addormentò di
colpo.
Quando si svegliò era giorno, non
aveva mai dormito così tanto e così bene in vita sua.
Dopo l’iniziale intontimento
dovuto al sonno, la ragazzi si accorse di non sentire più il calore prodotto dal
gattino vicino a sé, bensì sentiva un caldo e forte braccio stringerle
dolcemente la vita ed appena si girò, notò il viso di Draco Malfoy
incredibilmente vicino al suo, tanto da riuscire a sfiorargli il
naso...
Prima di lanciare un urlo
assordante, la moretta osservò che Malfoy addormentato sembrava completamente
un’altra persona, il viso era rilassato e non aveva quello odioso ghigno
stampato in faccia, i capelli, liberi dal gel, gli ricadevano dolcemente sul
viso incorniciandogli i suoi lineamenti delicati e sfiorandogli le guanciotte
rosse.
Ma, la ragazza non si soffermò più
di tanto a notare quanto era bello Malfoy, in quel momento era troppo impegnata
a strillare allontanandosi velocemente da lui.
Draco sentendo quel grido disumano
si svegliò di colpo ma, appena notò Hermione in piedi accanto al letto, si
rilassò immediatamente.
“Tu... tu cosa ci fai qui??”
chiese scioccata la Grifondoro.
“Mi ci hai portato tu...
ricordi??” rispose sarcastico il biondino.
“Eri... eri... eri il gatto??”
domandò confusa la moretta.
“Sì... ero il gatto” disse Draco
apparentemente calmo.
“Perché... perché ti sei fatto
avvicinare da me?? Perché non te ne sei ritornato nel tuo Dormitorio?? Perché??”
chiese Hermione guardandolo negli occhi.
“Perché, ecco... io... volevo
solamente guardarti... volevo che tu mi guardassi senza quell’odio negli occhi,
senza rivolgermi sempre quello sguardo pieno di disprezzo... desideravo
solamente essere abbracciato almeno una volta da te... Questa mattina mi sarei
alzato presto, andandomene subito... non mi sarei più fatto vedere, avresti
sofferto un po’ ma poi, ti saresti messa l’anima in pace... ma, dopo quel
discorso di ieri sera e... e... dopo aver sentito il mio nome sussurrato mentre
dormivi... ho pensato che provassi qualcosa per me... che mi amassi anche tu o
che... mi volessi almeno un po’ di bene” sussurrò Draco aprendo il suo cuore
alla ragazza più improbabile di tutta Hogwarts.
Hermione non sapeva cosa dire,
guardava a bocca aperta il ragazzo che sentendosi uno sciocco aveva appena
abbassato lo sguardo.
“Io... scusa... dovevo saperlo che
era impossibile che una ragazza come te, sensibile, bellissima, generosa,
intelligente e simpatica potesse mai provare qualcosa per me... in fondo... sono
e... e rimarrò per sempre una viscida e schifosa serpe, non è vero??” disse
Draco cominciando ad avviarsi alla porta, ripetendo le parole che Hermione aveva
detto pochi giorni prima e che ancora risuonava sorde all’interno del suo cuore:
“Malfoy sei una viscida e schifosa serpe... e lo rimarrai per sempre, proprio
come tuo padre”
Hermione con uno scatto improvviso
aveva bloccato il braccio di Draco che era ormai sul punto di
andarsene.
“Aspetta... io... io...” stava
provando a dire la ragazza ma, venne bloccata dal biondino che ancora di spalle
disse...
“Ti prego... non umiliarmi ancora
di più... non riuscirei a sopportarlo” la sua voce era bassa e triste ed
Hermione gli alzò il viso, voltandolo verso di lei e notando le lacrime che
fuoriuscivano calde dai suoi occhi.
La ragazza prendendo coraggio lo
baciò, fu un delicato soffio sulle labbra ma, prima che potesse approfondire il
contatto, Draco si ritirò girandosi...
“Perché devi umiliarmi così??
Perché non ti bastava dirmi che mi odiavi?? Perché devi anche rubarmi il mio
primo bacio?? Perché vuoi spezzarmi il cuore??” Hermione notò che Draco tremava,
singhiozzando violentemente, allora lo abbracciò, lo voltò davanti a lei e prima
di baciarlo di nuovo gli soffiò sulle labbra...
“Non voglio umiliarti... anche...
anche io ti amo bel micetto” Draco spalancò gli occhi a quell’esclamazione,
smettendo immediatamente di piangere e ricambiò il bacio che da casto diventò
sempre più emozionante facendo ballare i sentimenti e le emozioni dei due,
facendoli ballare una danza più antica dell’uomo: la danza sensuale ed
affascinante dell’amore e mentre Draco miagolava come un gatto contro le labbra
della Grifondoro, quest’ultima capì all’improvviso come mai tra tutti gli
animali, Draco Malfoy si fosse trasformato in un gatto.
Dopotutto, gli animali in cui gli
Animagus si trasformano, rispecchiano inconsciamente il carattere del mago ed in
quale animale si poteva trasformare un ragazzo che miagolava e faceva le fusa se
non in un candido ed adorabile micetto??
***
Allora com’è andata la mia prima
one-shot Draco/Hermione??
È abbastanza corta ma, secondo me è molto romantica, voi cosa ne dite??
Insieme metto i collegamenti ad un video ed una fan art che ho fatto... non sono ispirati alla ficcy ma, a me piacciano, sono sul primo anno dei nostri piccioncini, già a quel tempo erano innamorati... secondo me ^^ (Anche secondo noi... NdFan_della_coppia_Draco_Hermione_o_di_quella_Tom_Emma)...
La fanart la potete trovare qui: DracoHermioneYouFoundMe
Il video invece qui: DracoHermioneYouFoundMe
Ciao e fatemi sapere cosa ne pensate (sia della ficcy che del video e della fan art). Le risposte alle recensioni saranno su questa ficcy tra una settimana, come sempre ^^...
Ed eccomi con le risposte ed i ringraziamenti alle recensioni... addirittura cinque, grazie mille ^^...
SnowWhiteQueen: Ciao e soprattutto grazie... davvero ti ho commosso?? ^^ Comunque, grazie dei complimenti e... è vero, Draco è insolitamente dolce ma, che vuoi farci a me piace troppo tanto così ^^... ciao stela, un baci8 grosso grosso e grazie ancora per i complimenti anche al video ed alla fan art...
Ale: Grazie grazie grazie... sì, il video l'ho fatto io... ci ho impiegato una settimana... però io adoro fare video... mi diverto ^^ quasi quanto mi diverto nello scrivere le ficcy... ciao tesoro, un bacione ed ancora GRAZIE!!!!!!
Sara: Davvero è una delle fic etero più carine che hai letto??? Mamma mia, sono commossa... non pensavo potesse essere così bella... ti ringrazio per i complimenti stela... grazie davvero ^_____^ ciao, ed un bacio grossissimo...
Sonaj: Grazie... non posso che ripetermi e dirti GRAZIE MILLE!!! ciao stela un bacio...
Annaira: Che bello trovarti anche in questa
ficcy, grazie dei complimenti ma, non so se il finale è affrettato... forse è un
pò veloce, ma se lo facevo scorrere troppo lento dopo risultava troppo noioso...
comunque, hai ragione, anche io quando ho pensato al primo bacio mi sono detta
che ero una pazza, ma mi sembrava troppo tenero che Hermione gli rubasse il
primo bacio... non so quale animale potrebbe essere in versione
sexy_e_bastarda... un ghepardo sarebbe bello, ma troverei meglio una pantera
nera... è vero che è più femminile, ma è anche più sensuale... ciao carissima,
ti ringrazio ancora enormemente e ti mando un bacione grosso grossissimissimo
stela...
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