Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: xclelia    07/09/2012    1 recensioni
Questa storia ha come protagonista Lena, una ragazza di Roma quasi diciottenne, in una situazione familiare un po' strana e per questo si ritrova sola, fin quando non arriverà un nuovo ragazzo, che poi scoprirà componente della band dei One Direction.. La loro conoscenza sarà diversa da quelle che avvengono normalmente.
Spero vi piaccia :)
-Clelia.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Your touch, << Non era Zayn, vero? >> chiesi divertita, mentre intuivo che i ragazzi fossero entrati in casa dai rumori
<< Harry e Louis.. lo sapevo. E loro che mi fissavano, pervertiti! >> disse sbuffando
<< Tranquilla, ora andiamo di là e fai finta che non sia successo nulla, okay? >> dissi uscendo
<< Vai tu, io mi faccio altri cinque minuti di vergogna e tu raggiungo >> rispose sorridendo.
Mi avviai verso il salone, scorsi la figura di Zayn appoggiato alla porta del corridoio.
<< Ti aspettavo >> disse con un sorriso malizioso
<< Me? >> dissi voltandomi dietro
<< No, la ragazza mora lì in fondo >> mi afferrò per un polso trascinandomi verso di lui, poggiò le mani sui miei fianchi e mi baciò con tanta passione.
Le nostre lingue si attorcigliavano quasi come un’unica cosa.
<< Mi sei mancato.. >> riuscii a sussurrare tra un bacio e l’altro
<< Anche tu.. si vede? >> chiese sorridendo
<< Abbastanza.. – accennai ad uno sguardo malizioso arrossendo – ehm, visto che è da tanto che non passiamo un po’ di tempo insieme, che ne dici se domani sera ci vediamo, soli? >> marcai sull’ultima parola, continuando ad arrossire insistentemente
<< Volevo chiedertelo anche io.. >> non lo lasciai finire che mi fiondai sulle sue morbide labbra, lo trascinai poi con me dagli altri con sua disapprovazione.
Camminando trovammo Harry, i suoi occhi verdi si piantarono nei miei.
<< Lena, ti cercavo, dov’è il bagno? >> mi chiese
<< In fondo sulla sinistra, ma.. – scomparì dietro la porta – c’è Lisa! >> completai la frase senza che lui potesse sentirmi.

Il riccio si avviò nel corridoio per poi trovarsi davanti alla porta e aprirla quasi con forza. Appena la tirò però, qualcosa, o meglio qualcuno, andò a sbattere contro il suo petto.
<< Oddio, scusami sono troppo imbranata.. >> si giustificò abbassando la testa, intenta ad uscire quasi di corsa
<< Non preoccuparti – il ragazzo notò lo sguardo che si era piantato nei suoi occhi, pensò che fosse davvero, molto carina – anche io sono imbranato, tranquilla >> le sorrise, in quel preciso istante Lisa arrossì di botto.
<< Ah – si  girò mentre stava scappando – scusami anche per prima, per la porta.. insomma, non mi aspettavo di vedere voi >>
<< Scusaci tu, non dovevamo forse.. >> a quel punto arrossì anche Harry.
Mentre stava andando via disse
<< Non devi scusarti, per me.. o noi, è stato un piacere. >> a bassa voce, quasi fra sé e sé per non farsi sentire.

Mentre si avviava dai ragazzi, Lisa ci penso un po’ su. Giurava di non aver mai visto sorriso più bello, o forse si, quello di Louis aveva qualcosa in più. Ma non si sarebbe lasciata intimorire.

Eravamo in salotto, ero seduta sulle gambe di Liam intenta a scompigliargli i capelli, quando vidi apparire sulla soglia della porta Lisa, era davvero stupenda, ovviamente. Louis le si avvicinò e le disse qualcosa di indecifrabile per me, per poi lasciarle un bacio sulla guancia. Alla vista di quel gesto inarcai le sopracciglia e io e Liam ci rivolgemmo uno sguardo di intesa. Dopo qualche minuto arrivò Harry.
<< Allora, tutti pronti? Andiamo dai >> disse il biondino avviandosi alla porta di casa.
Ci avviammo tutti in macchina, che di macchina aveva ben poco, si potrebbe dire che fosse quasi un camioncino.
I ragazzi avevano già prenotato i biglietti per il film e la sala era semivuota, ci accomodammo nelle ultime file. Io e Zayn ci sedemmo vicino al lato, poi in ordine c’erano Liam, Niall, Louis, Lisa ed Harry. Quegli ultimi posti non mi piacevano, o forse si.
il film era abbastanza interessante, ma non quanto Zayn. Già a metà del film iniziammo a scambiarci baci appassionati.

Per un momento avevo l’impressione che tutto il resto fosse sparito.

Con una mano sfiorò la mia guancia, rabbrividii a quel tocco, mentre con l’altra disegnava linee inesistenti sulla mia gamba, la spostò delicatamente sul mio fianco  per poi farla lentamente andare sotto la mia maglia, mentre io facevo lo stesso con la mia mano. In quel preciso istante le luci si accesero.
<< No.. >> dissi sottovoce a Zayn sbuffando e lui di rimando mi sorrise facendomi capire che avremmo recuperato , nel frattempo mi alzai e scorsi la figura di Harry un po’ troppo attaccata a quella di Lisa, era sospettoso.  Comunque feci finta di nulla, mi attaccai a Zayn e uscimmo da lì, poi tornammo a casa e cenammo insieme. La serata passò velocemente fin quando Lisa non si avvicinò a me.
<< Devo dirti una cosa.. >> disse bisbigliando, la guardai dubbiosa, la presi per mano e ci allontanammo dagli sguardi sospettosi dei ragazzi andando in cucina.
<< Cos’è così importante? >> dissi un po’ seccata, visto che ero con Zayn, mettendo le braccia incrociate al petto
<< Tranquilla, ti rubo due secondi – disse dandomi un leggero schiaffo sulla spalla, capendo che scherzavo – tanto per la cronaca, Louis mi ha detto che stasera ero davvero molto carina e Harry alla fine del film mentre stavo per alzarmi mi ha afferrato per un polso.. avrebbe voluto darmi un bacio sulle labbra, ne sono sicura, ma io non volendo.. o
forse si, l’ho scansato! >>
<< Molto interessante la situazione.. ci sei quasi, ma sta di fatto che vincerò io la scommessa >> risi mentre lei mi fulminava con lo sguardo
<< Quale scommessa? >> una voce familiare ci interruppe, era Niall, per fortuna
<< La nostra amica vuole scommettere che io non riuscirò a strappare ad Harry e Louis un bacio.. >> disse con aria di sfida
<< Mi spiace, ma io scommetterei solo la metà delle cose.. Harry è molto attratto da te, ma Louis non è il tipo che si butta subito.. >> affermò quasi un po’ deluso
<< Lei è cotta di Louis, tanto per dire! Ma basta altrimenti sai troppe cose su di lei >> mi avvicinai, parlando al suo orecchio, poi ritornammo tutti in cucina tra gli sguardi discreti.
Quella notte decidemmo di restare a dormire lì.
<< Si, e io dove dormo? >> mormorò Lisa
<< C’è un posto libero in camera mia e di Louis – disse Harry – per te va bene? >> disse rivolgendosi al ragazzo
<< Si, certo.. Lisa? >>
<< Se questa è l’unica alternativa.. >> disse imbarazzata. Non avrebbe voluto invece, si vergognava da morire.
<< Bene, allora ti lascio con loro, buona notte ragazzi! >> esclamai, facendo un occhiolino alla bionda, per poi trascinare Zayn al piano di sopra correndo.
<< Quanta fretta >> mi disse sorridendo, mentre entrava in camera e chiudeva la porta alle sue spalle.
Non gli diedi tempo di aprire bocca che gli saltai letteralmente addosso, lui afferrò le mie gambe e mi fece cadere sul letto, si stese su di me, tenendo le braccia ai lati della mia testa per poi iniziare a baciarmi il collo e ogni tanto schiudere la bocca per lasciarmi dei baci più umidi.
Non persi tempo, afferrai i lembi della sua maglia per poi sfilarla velocemente e attirarlo a me, finché i nostri corpi non aderissero perfettamente.
Sentivo il suo corpo farsi sempre più caldo, non so se fosse per l’alta temperatura o l’effetto della situazione.
Ma mi sorprese completamente, si staccò da me per allontanarsi.
<< E’ meglio dormire, è tardi.. voglio riservare il tuo corpo per domani >> disse sorridendo, sbuffai, ma poi capii che era meglio così, doveva essere speciale.
Si sfilò i jeans, per poi distendersi sul letto e fissarmi.
<< Che c’è? Perché non ti spogli? Devo fare tutto io.. >> tirò un sospiro ironico, si avvicinò al bottone del mio pantaloncino per slacciarlo e toglierlo, lo stesso con la canotta.
Solo al suo tocco mi sentivo morire.
Mi appoggiai al suo petto e mi addormentai dopo aver parlato per un bel po’.

<< In che letto dormo io? >> chiese la bionda spalancando la porta
<< Questo qui – disse Harry indicando uno dei due matrimoniali della stanza, poi aggiunse – vuoi dormire sola? >>
<< Si, non credo sia il caso >> rispose ridendo, andò in bagno per cambiarsi, mise un pantaloncino che trovò nell’armadio e una mia canotta, quando ritornò in camera lo spettacolo era a dir poco bello, Harry in boxer.
<< Santo cielo Harry, copriti! >> urlò coprendosi gli occhi con le mani
<< Ti ci abituerai, non preoccuparti, anche io ho avuto questo reazione all’inizio >> rispose Louis sorridendo.
I ragazzi si misero a letto, compresa Lisa, si addormentarono nel giro di pochissimo tempo.
Erano circa le 4.00, Lisa si alzò avvertendo uno strano dolore allo stomaco.
<< Ho esagerato con la pizza.. >> mormorò a bassa voce per non svegliare nessuno. Uscì dalla camera, si affacciò in tutte le altre per vedere se qualcuno fosse sveglio, ma tutti sembravano essere caduti in un sonno profondo. Scese al piano di sotto, si avvicinò al frigo e prese un bicchiere d’acqua, non serviva a molto ma magari le avrebbe fatto passare qualcosa. Si stese sul divano massaggiandosi le tempie e maledicendo Niall che l’aveva convinta a mangiare qualche fetta in più.
Qualche minuto dopo sentì dei passi avvicinarsi a lei, scorse la figura di un ragazzo con i capelli scompigliati e gli occhi ancora assonnati.
<< Che ci fai qui a quest’ora? >> chiese il ragazzo
<< Louis, sei tu.. non mi sono sentita bene, ho un tremendo mal di stomaco >> disse rassicurandosi perché c’era qualcuno con lei
<< Mi spiace, ma l’acqua non serve, eh – disse ridendo e facendosi spazio accanto a lei, che di scatto si sollevò – tranquilla, resta stesa, appoggia la testa sulle mie gambe >> le suggerì e lei fece come detto, anche se si sentiva leggermente in imbarazzo
<< Posso farti una domanda? – chiese tutto d’un fiato fissando il soffitto, lui annuì – perché sei un po’ acido? >>
<< Io non sono acido, è il mio approccio, è come chiederti perché sei così gentile >> lei sorrise a quella risposta, era quello che avrebbe voluto sentir dire
<< Io sono dolce sì, ma solo poche persone mi hanno vista incazzata, divento aggressiva e anche molto, quindi attento! >> disse ridendo
<< Si, una leonessa col mal di stomaco >> replicò lui, appoggiando la mano sopra la sua pancia, quasi sotto il seno.
Sentì dei brividi percorrerle la schiena, tanto che lui se ne accorse.
<< Cos’è, hai freddo? – chiese lui vedendo il suo viso impallidire – tranquilla, ora ti passa >> e prese ad accarezzarle i capelli con l’altra mano.
Quell’effetto decisamente non era del mal di stomaco.
<< Ho sonno, resti un po’ con me? >> chiese lei
<< Certo, se ti addormenti ti porto su, non ti lascio qui >> affermò sorridendo.

Si scambiavano sguardi che sembravano eterni , nella sua mente li aveva paragonati a quelli di Harry, ma non valevano neanche la metà.
Dopo un po’ socchiuse gli occhi, per poi addormentarsi sotto quel meraviglioso tocco.  
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: xclelia