Prologo
Indossò dei jeans scuri aderenti, una canottiera elegante bianca e nera, delle scarpe con il tacco del medesimo colore e, come tocco di classe, un cappotto lungo, scuro e leggero coordinato con il cappello a cilindro.
I capelli rosso fiammante liberavano i numerosi boccoli setosi sotto l’elegante copricapo, gli occhi scarlatti sottolineati da un eye-liner nero.
Chiuse la valigetta al cui interno, disposti in ordine maniacale, si trovavano i trucchi del suo mestiere ed aspettò, disegnando sul dorso della sua mano sinistra l’asso di picche, l’ora precisa in cui sarebbe entrata in scena.