07/09/2012
10 recensioniFandom: Dragon Ball
Titolo: Ecco cos'è l'amore
Personaggi/pairing: Marron/Trunks
Citazione scelta: Puoi farmi male, farmi male davvero ma io alzerò ancora la bandiera.
Prompt scelto: Sapone
Genere: Romantico/Malinconico/Introspettivo
Rating: Arancione
Avvertimenti: One-shot
Introduzione: Terza classificata al Love contest - Di guerrieri, ninja e pirati indetto da Soly Dea + Premio emozione
Estratto [È vero che non è facile smettere di amare, ma tu non hai mai amato davvero, almeno, non fino a questo istante.]
Piccola shot su Trunks e Marron, una ragazza in cerca dell'amore vero.
Note dell'autore (se ce ne sono): Ehi! Spero che vi piaccia questo piccolo spezzone di vita di Marron. Ho provato a raccontarlo in seconda persona, date l'interpretazione che preferite. A presto! :)
Ecco
cos'è l'amore
{Ti ha tradita. Hai perso la fiducia in lui. Per sempre.}
{Ti ha tradita. Hai perso la fiducia in lui. Per sempre.}
Sei una scema. Che ci fai adesso in una doccia a cercare di consolarti? Le lacrime scendono copiose, ecco perché sei lì dentro, in questo modo le lacrime si confondono con l'acqua. Prendi il sapone in fretta. Te lo spargi sul corpo snello e sui seni tondi. I capelli sono l'ultima cosa che lavi, lì è rimasto il suo profumo, ti sembra di sentire ancora l'impronta delle sue labbra e delle sue mani forti, ma delicate sul tuo corpo fragile. Il sapone scivola svelto fra gli angoli del tuo corpo, angoli che solo lui ha esplorato. Speri che quel sapone abbia qualche potere, speri che possa lavare via le terribili sensazioni. Speri che tutto sparisca. Però resta, e sembra ancora più forte.
Apri l'acqua. Quando il getto di acqua gelida ti investe provi una sensazione di vigore. Il tradimento sembra ormai lontano, sembra. Ti massaggi le membra intorpidite dalla corsa, gli zigomi tesi per il pianto, le gambe stanche e affaticate. Alzi la testa, vuoi sapere da dove esce tutta quell'acqua, con gioia scopri che non esce dai tuoi occhi, ma esce da uno spruzzino. Lo guardi, ma l'acqua è troppo forte, come una cascata, e ti chiude gli occhi. Ogni lacrima è come una cascata.
Quando esci dalla doccia ti asciughi velocemente i capelli, poi, avvolgi delicatamente il tuo corpo in un tiepido asciugamano. Ti guardi allo specchio: le lacrime sono ormai sparite. Gli enormi occhi azzurri ti guardano e si chiedono perché ti sei illusa che lui potesse amarti. Guardi il sapone ancora appoggiato dentro la doccia, lo prendi in mano. Credevi che almeno lui potesse lavare via quelle sensazioni, eppure non lo ha fatto. Con rabbia lo getti contro lo specchio. Quando vedi il tuo viso cospargersi di piccole crepe ti appoggi al lavandino e piangi. Piangi.
Una mano ti accarezza una spalla. Ti volti e abbracci l'unica persona che al momento vorresti vedere. Affondi la testa nell'incavo del suo collo e continui a piangere. Non ti interessa bagnarla di acqua salata o dolce, l'importante è che quella persona sappia che hai bisogno di lei. Tu l'hai aiutata molte volte, e lei adesso è lì pronta a ricambiare il favore. Lei c'è sempre stata. È sempre stata la tua migliore amica. Ti accarezza la testa e ti sussurrà qualche parola, come 'è solo uno scemo se ti ha lasciata' o 'non ti preoccupare, ci sono io adesso'.
Le lacrime smettono di sgorgare e guardi quella persona, lei, che nonostante il carattere opposto al tuo, ti capisce. Le sorridi, lei ricambia dolcemente. Poi ti sussurra «Smettila di piangere e ripeti con me: puoi farmi male, farmi male davvero ma io alzerò ancora la bandiera.»
Scuoti la testa, non è vero ciò che ha detto. Non è così facile smettere di amare. Allora quella persona ti accarezza il viso con entrambe le mani. Ti tratta come un quadro pregiato, una scultura scolpita dal signore stesso. Lo capisci. Conosci quella persona da tanto tempo, capisci che non aspettava altro. Avvicini il tuo volto al suo. Sei come inebriata dal profumo che trasmette la sua pelle. Ti cinge i fianchi e fa aderire il suo corpo alle tue morbide curve. Capisci di aver pianto per niente, perché ciò che hai desiderato l'hai sempre avuto. Quando le vostre labbra si incontrano migliaia di scosse percorrono la tua schiena nuda. Quando ti sorride, tu sussurri «Puoi farmi male, farmi male davvero ma io alzerò ancora la bandiera.»
E capisci che lui aveva ragione. È vero che non è facile smettere di amare, ma tu non hai mai amato davvero, almeno non fino a questo istante. Non appena ti sorride, stringi a te il suo corpo caldo e infili le mani tra capelli lilla, tirando il suo viso verso il tuo. Un altro bacio e un altro ancora. Improvvisamente la doccia ti sembra il luogo più adatto, il luogo perfetto per l'unione di due persone. Lentamente ti lasci togliere l'asciugamano e stringi il ragazzo. Sorridi quando ti solletica dolcemente la pancia e i seni. Lo baci e lo spingi dentro la doccia. I suoi vestiti sembrano così ingombranti, ti viene voglia di strapparglieli di dosso. Ci pensa da solo, lentamente, mentre fissa il tuo corpo candido. Quando lo vedi, finalmente nudo, sorridi ancora e ti butti su di lui. Le tue mani scorrono sul suo petto muscoloso e senti le sue esplorare il tuo. Avete bisogno l'uno dell'altra. Quando ti penetra gridi dalla gioia e continui finché i suoi movimenti non si fanno più lenti, più calmi. Infine entrambi gemete con un enorme sorriso sulle labbra. Lo guardi e ti lasci andare sul suo corpo con un sospiro soddisfatto. Non parlate, non capite perché l'avete fatto. È stata una cosa così veloce, eppure così ingiusta. Lo vedi muoversi, aprire l'acqua della doccia e cingerti la vita. Lo baci e resti lì ferma. Non bastano parole per descrivere quello che state provando. Guardi il sapone, è riuscito davvero a lavare via tutto. Gliene sei grata, ma soprattutto sei grata al ragazzo dai sudati capelli lilla che ti sorride. Lo fissi negli occhi, quegli enormi fari azzurri, che ora ti sembrano così... tuoi. E ora finalmente hai capito : ecco cos'è l'amore.
