I piccoli stanno dormendo, abbiamo finito di fare la spesa e adesso stiamo in salotto a guardare la tv solo io e lui.

Io non volevo che arrivasse questo momento, è così imbarazzante, io faccio finta di niente ma lo vedo che lui non sta guardando la tv, sta guardando fuori dalla finestra  starà pensando a come cominciare una conversazione o qualcos’altro.

Passano 10 min e io continuo a guardare la tv con il mio pacchetto di patatine in mano.

Mi alzo per andare in cucina ma lui mi ferma prendendomi un braccio – Penso che noi dovremmo parlare – dice guardandomi dritto negli occhi – io penso proprio di no – dico staccando la sua presa  e me ne vado in cucina.

Sento che mi segue – Mi dici cosa ti prende? - - che mi prende? Mi chiedi anche cosa mi prende? – sbotto – si te lo chiedo perché non ti capisco proprio, non capisco perché ti comporti così, mi ignori come se fossimo due estranei – dice
– Perché lo siamo justin, siamo due estranei,non siamo più come prima, io non ho paura di provarci di nuovo..ho solo paura di star di nuovo male per la stessa cosa, perché so che tu ne riandrai, quindi che senso ha parlare, chiarire, riconciliarci?- dico fredda guardandolo negli occhi.

-Ti pensavo sempre, eri sempre nella mia testa e mi pentivo,mi pentivo ogni giorno di non averti mai chiamata da quando me n’ero andato,
ho sempre pensato “non avrei dovuto mai lasciarla andare via” ma sapevo che era troppo tardi e la cosa peggiore è che io ci tengo ancora e credo in quel “noi” che avremmo potuto essere, ma che non siamo mai stati.  
Ma poi ho saputo di lui …… La verità è che mi manchi.
Per tutto il tempo, ogni secondo, ogni minuto, ogni ora, ogni giorno. –
rimango sbalordita da tutto quello che ha detto, sento una profonda rabbia che cresce dentro lo stomaco, rimango a gaurdarlo, a decifrare il suo sguardo, lo so è sincero vorrei trovare qualcosa di sbagliato ma non c’è dice la verità.

Mi siedo eccolo il momento di dire tutto quello che penso, quello che ho provato

 - Eri l'unica persona che non volevo diventasse uno sconosciuto nella mia vita – comincio – ma adesso non è più così, voglio che tu sia uno sconosciuto per me, voglio dimenticarti, non voglio dimenticare i ricordi ne tanto meno le emozioni che ho provato con te,
 voglio solo dimenticare te il mio odio verso di te.
 
Quante lacrime ho versato solo per te…ogni giorno mi facevo domande, ma poi ho smesso ho smesso perché tanto non mi importavano più le risposte e ho capito che era tutto tempo sprecato piangersi addosso… poi ho iniziato una nuova vita,  senza di te,
ti avevo dimenticato davvero ma poi sei ritornato con i tuoi occhi color nocciola e il tuo sorriso e hai scombussolato tutto,
 anche tu mi manchi, anche dopo tutto il male che mi hai fatto mi manchi fottutamente. – finisco, glil’ho detto, ho detto tutto, non voglio piangere davanti a lui, non voglio che lui mi veda debole ma non ce la faccio ,escono quelle maledette lacrime che non uscivano più per lui da tantissimo tempo, eccole che ritornano, abbasso il viso, mi alzo e me ne vado , sento ancora una volta la sua presa, ma stavolta mi prende e mi abbraccia.  

Mi culla sul suo corpo, sento il suo profumo, lo stesso di 4 anni fa, sento il suo respiro sul mio collo.

 – Alla fine non sei cambiata più di tanto sei sempre una piagnucolona – dice, sorrido – stronzo – dico e lo sento sorridere, restiamo così per un minuto o un eternità, non lo so ma so solo che stavo bene, anzi benissimo.

 – Allora che ne dici di ricominciare? – mi chiede, voglio davvero ricominciare da capo? – Non lo so … - rispondo, lui ci rimane, scioglie l’abbraccio e mi alza il viso per vedermi
– Pensavo che avessimo chiarito – dice – non sono pronta Justin, quando ferisci una persona nel profondo del suo cuore, sappi che non ritornerà mai come prima – dico – okey – risponde – okey cosa? – chiedo confusa – Lo so, lo so che non hai ancora la piena fiducia in me, ma io non voglio perderti, quindi okey non ricominciamo da capo, sarebbe troppo per te … eh lo so scusa quindi mi impegnerò a riconquistare la tua fiducia, mi impegnerò a riconquistare la tua amicizia ma non quella solita amicizia ma quella che c’era fra di noi. E forse anche ad avere qualcosa di più. – dice sorridendo – credo che quello non sarà possibile – dico, vedo il suo viso spegnersi, - ma quello sarà una nuova sfida. –
 
 
Spazio miooo
Eccomi qui! Questo è un capitolo importante perché justin e clarissa discutono e si dicono tutto, ma alla fine clarissa  non sa se vuole ricominciare da capo perché ha ancora paura di soffrire :((
Poooverinaa ma vabbè.lool  Recensitee T.T
 
Baci&Abbracci C.