A/N
Non sono fan degli Smashing Pumpkins, ma ho questa canzone in testa da un po'. Penso sia stupenda.




TODAY

Brano: Today, The Smashing Pumpkins



Lasciò cadere la tavola da surf sulla sabbia chiara, distendendosi accanto ad essa, i capelli neri bagnati così come la muta scura che aveva indosso. Michael voltò il viso e semplicemente rimase in silenzio a guardarlo. Billie respirava profondamente al suo fianco, sfinito ma al contempo appagato, gli occhi chiusi ed una mano candida poggiata sul petto. Le onde si infrangevano tranquille sul bagnasciuga ed il sole spariva placido all'orizzonte, tingendo il cielo d'arancio, mentre qualche solitario gabbiano volava nell'aria tiepida di quella splendida giornata di fine Agosto. Billie Joe socchiuse le palpebre e si voltò a sua volta verso Mike, le labbra rosee distese in un sorriso sincero.
“Stanco?” domandò il bassista.
“Un po'. Ne vale la pena, comunque,” rispose Billie tornando a guardare il cielo vermiglio. Si ritrovò a pensare che gli sarebbe piaciuto poter volare fin lassù, in alto, solo per provare cosa significhi davvero non avere limiti, immersi nei brividi del vuoto. Il crepuscolo era il momento della giornata che più lo affascinava ed inquietava allo stesso tempo. Era magnifico, ma a modo suo donava un'aura sinistra a tutto ciò che si trovava sul suo cammino.
Mike notò l'espressione pensierosa del compagno.
“Tutto ok?” Billie parve risvegliarsi da un sonno profondo.
“Eh- sì, tutto a posto.” Sorrise, “tutto assolutamente a posto.” Mike gli prese la mano. Inaspettatamente e senza alcun preavviso Billie Joe lo tirò a sé, stringendolo in un forte abbraccio. Dirnt tremò al contatto con il corpo del cantante, freddo per l'acqua di mare. Billie fece aderire i loro petti mentre Mike si faceva lentamente trasportare dal suo abbraccio. Era passato molto tempo da quando avevano avuto anche solo un minuto per loro. Gli era mancato. Mentre Billie gli circondava i fianchi con un braccio, Michael si aggrappò ai capelli corvini dietro la nuca del chitarrista, tirandoli delicatamente tra le dita sottili, giocherellandoci come aveva sempre amato fare. Billie gli prese il mento con la mano libera e lo guardò negli occhi, sostando di tanto in tanto con lo sguardo sulla sua bocca. I loro volti erano a soli pochi centimetri di distanza; Mike poteva sentire l'odore dell'ultima sigaretta fumata dal moro. Gli piacque.
“Oggi tutto è perfetto,” soffiò il cantante sul suo viso prima di baciarlo. Mike adorò il sapore di salsedine sulle labbra dell'uomo. Passò la lingua sul suo labbro inferiore, e subito Billie l'accarezzò con la propria, mordicchiandone di tanto in tanto la punta. Si strinsero di più l'uno all'altro e assieme rotolarono ridendo sulla spiaggia dorata come due ragazzini innamorati, le onde il loro unico sottofondo.
Lentamente posero fine a quel bacio magico, accarezzandosi il volto a vicenda con dita tremanti. Billie scivolò un po' più giù sul petto nudo di Mike, posandovi i ricci neri bagnati e pieni di granelli di sabbia. Il bassista appoggiò il mento sulla sua testa in un gesto protettivo. Billie gli baciò il collo un'ultima volta e mormorò,
“Oggi è il giorno più bello che abbia mai conosciuto. Domani potrebbe non essere così.”
L'ultima cosa che vide prima di chiudere gli occhi furono due gabbiani che volavano liberi verso l'orizzonte.