Sveglia alle sette e mezza, come sempre. La cosa incredibile è che non avevo scuola. Stupide abitudini. 

Mi rigirai nel letto e stessi un po' a guardare la mia migliore amica, Gloria. L'avevo conosciuta un paio di anni prima grazie agli One Direction, i nostri idoli. Facevamo la webcam ogni sra dato che io stavo a Torino e lei a Forlì, fottuta distanza. Poi ci venne in mente di trovarci e di stare una settimana una a casa dell'altra, e viceversa, da lì passammo molto tempo insieme e, quando finalmente finimmo il liceo andammo a vivere insieme a Venezia. Perché non Londra? Volevamo aspettare un po' prima di trasferirci così lontano dalle rispettive famiglie, fino a poi trovare un motivo validissimo. 

La sveglia continuava a suonare e, per non svegliare Gloria, decisi di spegnerla e scendere per bere una tazza di tè caldo, come ogni mattina.

Bevvi il tè sul balcone con il piumone addosso mentre osservavo il bellissimo spettacolo che si prospettava davanti a me: piazza San Marco ricoperta dalla neve, gli uccelli che volavano nel cieo che annunciava un'altra grande nevicata.

- Buongiorno troia - sentii dire dall'interno - potresti anche chiuderla la finestra, si muore di freddo ;)

- Buongiorno anche a te puttana :D - si, ci chiamavamo così da subito... odiavamo chiamarci amore, cucciolina e sdolcinerie varie, fanculo questa merda. - oggi andiamo a fare shopping, vè? - proposi io

- C'è da chiederlo? - rispose scontrosa. Perciò mi girai e gli feci la linguaccia, mentre mi avviavo verso il letto per trascinarla nella gigantesca cabina armadio che possedevamo. 

- Bè, che ti metti? - chiese curiosa

- Non ne ho la più pallida idea, te? - risposi pensierosa, tenevo molto al mio aspetto!

Dopo un'oretta circa, trovammo il completo giusto. Gloria optò per un 'total black and grey' http://weheartit.com/entry/36835970/via/eve_meow# mentre io scelsi qualcosa di più colorato, o almeno così si fa per dire.. http://weheartit.com/entry/36417830/via/SweetVitoria. Eravamo perfette, così uscimmo di casa. Passamo una giornata bellissima, tra migliori amiche! 

Tornammo verso le seisette perché dovevamo prepararci per la festa dei diciotto anni di una nostra cara amica, Julia. Avete presente una di quelle feste americane dove tutti ballano e si sbronzano? Ecco, eravamo abituate così da quando abbiamo iniziato a vivere insieme.

Ci trovammo per la seconda volta nel giro di un paio d'ore alla ricerca dell'outfit giusto per divertirci e fare qualcosa di più.. Ma che dico, non avremmo fatto sesso con nessuno. 

- Che ne dici di questo?! - proposte entusiasta lei - http://weheartit.com/entry/36597830/via/cheappromgowns, è magnifico! 

- Vada per quello, io scelgo questo! http://weheartit.com/entry/36754046/via/cheappromgowns - risposi felice

Io ci avrei abbinato delle scarpe di un colore simile a quello del vestito, lei indossò delle scarpe bianche.

Uscimmo di casa, salimmo sulla nostra Minicooper blu e via, verso la casa di Julia, che distava un quarto d'ora circa da casa nostra. 

Arrivate, trovammo la porta aperta e pensammo che fosse davvero strano, infatti entrate in casa c'era solo la nostra amica in lacrime, gli erano entrati i ladri i casa. Corsimo da lei per sapere cosa fosse successo.

- Jul! Cos'è capitato? - urlammo all'unisono io e Gloria

- L-l-ladri.. - cercò di dire tra i singhiozzi - hanno rubato..tutto l'oro - continuò. In effetti la sua famiglia era molto ricca quindi i delinquenti avranno avuto campo libero. Aiutammo Jul a chiamare tutti gli invitati per disdire la festa e alla fine, mentre stavamo per uscire di casa, ci sentimmo chiamare da dietro.

- Ragazze, fermatevi qua a mangiare! Ordiniamo un paio di pizze, beviamo un po' di birra e andamo su Chatroulette, che dite? - propose lei, acettamo senza tanti indugi.

- Pronto? Pizzera il Ciccio? Si, volevo ordinare tre pizze margherite da portare al *** di via *** grazie mille, arrivederci. - dissi fiera al telefono. Uscii dalla cucina e mi accorsi che quelle due stavano già su Chatroulette, così mi diressi verso di loro sorseggiando una Becks. 

- Maniaco, maniaco, maniaco, One Direction, maniaco.. aspetta, ONE DIRECTION! - urlò Gloria, mentre sullo schermo del pc si vedevano i nostri idoli ridere alla vista della mia migliore amica che impazziva. Io non ci potevo credere, ero paralizzata, ma poi mi venne la forza di parlare! Fortunatamente sapevo benissimo l'Inglese quindi, parlargli, sarebbe stata una passeggiata.

- Ehi! Bé, se non vi siete accorti, siete i nostri idoli aahah - dissi, ridacchiando.

- CIAO! - dissero, cercando di imitare l'accento italiano, all'unisono, ma senza alcun succeso. - Come siete carine! Aspetta, voi venite al nostro concerto in Italia? - continuò Liam, erano tutti e quattro molto WDUJRQHA ma, un attimo, Niall?

- Ovviamente, ma Niall?! - dissi con un faccino triste - Dov'è il MIO biondino? - continuai con le lacrime agli occhi

- ehi,ehi, qui abbiamo una ragazza pazza per l'Irlandese! NIAAAAAAAAAAAAAAAAAAALL! C'è una tipa che ti vuole vedere! - urlò Hazza, sempre il solito ahah

- Oh, davvero? Dov'è? - disse a bassa voce Niall e cercò di capire quale delle tre fossi.

- Sono io, biondo :D - dissi, sfoderando un sorriso a 36 denti (?) 

- Oh..ciao bella! - quanto era puccioso quanto parlava l'italiano.

Nel  frattempo arrivarono le pizze e le mangiammo davanti alla webcam con loro che ci guardavano invidiosi, una scena da fotografare. Passammo tutta la serata a ridere e scherzare, quando si fece un po' più tardi, dato che avevamo tutte e tre sonno, ci scambiammo i numeri e andammo a dormire.

- Gloria, hai visto come ti guardava Zayn? Era ipnotizzato! - dissi alla mia migliore amica che era ancora fomentata per la serata appena trascorsa.

- Perché Niall? Credi che non ti guardasse? - esordì Jul, arrossii. 

- Bè, cavolo, direi che abbiamo fatto colpo. Mi dispiace solo che a te, balorda che non sei altro, facciano schifo gli One Direction! - continuò Gloria - Cavolo, abbiamo i loro numeri! - urlò nonostante l'orario

- Ci vediamo domani, ciao Juls! - dissi chiudendo la porta della bellissima villa dell a nostra amica.

Arrivate a casa, crollammo nei posti meno opportuni: io mi addormentai per terra, mentre Gloria morì dal sonno mentre saliva le scale, perciò si ritrovò a dormire tra il quarto e il sestosettimo scalino, data la sua altezza.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

CHE NE DITE? RECENSITE!

BYE, LELE. XX