09/09/2012
1 recensioni
Sebastian e Blaine insegnano alla cugina di Blaine a parlare.
O almeno, ci provano.
-Sebastian
Blaine
Lilly-
“Mela".
Ea
“MELA”.
Iea.
LEA?
“Mela”.
La.
Ok cambiamo parola, Blaine? Proviamo con “Bau”.
COSI’ NON AIUTI.
Perché?
Perché serve una cosa concreta! Non un verso!! Non si insegnano i versi ai bambini!
Uhm… “casa”? “Casa”. “Casa” è facile.
Ma “casa” è grande. Deve avere un esempio concreto. Che possa vedere.
“Mucca”.
“Mucca”?? Proviamo con “mamma”. “Mamma” è la prima parola di tutti i bambini.
Si ma se poi pensa che noi siamo la sua mamma?
Ma non è un uccello Sebastian!
“Uccello”! “Uccello” è una bella parola. Uccello mi piace.
Sei un maniaco pervertito!
No, ok scusa hai ragione. Scherzavo. E poi non è sta grande parolaccia, eh. “Gatto”. “Gatto” è una bella parola. “Gatto”. Ripeti piccolina. “GAT-TO”.
To.
“GAT-TO”.
Ato.
Dai che ce la fai! Vai Lilly. “GAT-TO”.
Non esagerare Seb. Se tiri troppo la corda poi non capisce, aspetta che le disegno un gatto.
No, tu non sai disegnare. Le faccio vedere una foto.
Guarda Lilly. “Gatto”.
“MIAO”
No Sebastian così la confondi!
Il gatto fa “MIAO” Lilly. “GAT-TO”.
Ao.
Non i versi Sebasian! Che poi impara quelli invece dei nomi!
Blaine, certo che tua cugina è demente, cazzo!
-AZZO!
NO LILLY!!
Noooooooooo è finita la weeeek!! Sad Panda.
Comunque grazie a tutti per aver letto e recensito. Alla prossima. :)