Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: TerrytheCaptain    10/09/2012    2 recensioni
Non pensavo si potesse provare tale odio verso una persona. Infondo la mia indole buona mi ha sempre portato a non odiare così fortemente le persone. Ma c’è un limite a tutto. Quel fottutissimo bastardo è riuscito a far uscir fuori una parte di me che non pensavo esistesse. Quella parte che odia a morte, che manda maledizioni a destra e manca, che perde le staffe in quattro e quattr’otto. Grazie a lui sono costantemente irritabile, nervosa e frustrata. Mi ha letteralmente rovinato la vita, e me la pagherà.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Quando mi svegliai ero stesa su di un lettino con mia madre accanto. “Mamma devo vedere Andrea!” dissi prima di cominciare di nuovo a piangere. “Tesoro riposati..” “No mamma ti prego devo vederlo..” due lacrime mi rigarono il volto e “Va bene amore, vieni..” Mi lasciai trascinare da mia madre fino alla sua stanza. Guardai negli occhi Paolo, che erano dello stesso colore di quelli del figlio ed aprii lentamente la porta. Andrea era steso, aveva un braccio fasciato un livido sullo zigomo e il labbro rotto. “Emma vado da Paolo..” disse mia madre prima di uscire chiudendo dietro di sé la porta. Guardarlo in quello stato mi faceva davvero male. Non era come quando mi svegliavo al suo fianco e lui dormiva ancora. Ora la sua pelle candida era piena di macchie violacee e l’espressione del suo viso non esprime tranquillità e serenità ma sofferenza. Le mie lacrime scendevano silenziose e non avevano intenzione di fermarsi. In quel momento l’unica cosa che il mio cervello riusciva a pensare era : Non voglio perderlo. Gli presi una mano e mi avvicinai ancora di più –se possibile- a lui. “A-Andrea..” riuscii a dire tra un singhiozzo e un altro. “Siamo tutti in pensie-ro, ti prego.. apri gli occhi..” Nulla. Mi staccai da lui per un attimo. Presi una sedia, mi sedetti e gli strinsi di nuovo la mano. “Tesoro andiamo a casa..” disse mia madre entrando “N-no.. io devo stare qui..” dissi singhiozzando. “Emma avanti non essere testarda.. “Mamma lui ha bisogno di me!” dissi mentre mi voltai a guardarla e lei “Va bene.. resteremo tutti qui stanotte allora..” Il tempo passava e le lacrime non accennavano a fermarsi. Non piangevo così tanto dalla morte di mio padre. Portai la mano libera sugli occhi per cercare di asciugarli, ma avrei avuto bisogno di un tergicristalli. “Em.. non.. piangere..” Calai immediatamente la mano e scorsi Andrea che mi guardava. Continuavo a piangere ma ora sul mio volto cominciava a spuntare un sorriso. “S-sei sveglio.. MAMMA, PAOLO CORRETE!” urlai. Dopo pochi secondi Paolo, mia madre e il dottore entrarono nella stanza. Mi scostai e tutti corsero ad abbracciarlo. Sentii finalmente il respiro tornare regolare e le lacrime pian piano scomparire. “Ora facciamo degli esami di controllo e poi potrete tornare tutti a casa..” Detto ciò posizionò Andrea su una sedia a rotelle ed uscì dalla stanza. I nostri volti erano sollevati e quando dopo venti minuti vedemmo tornare Andrea insieme al dottore che ci disse “Potete tornare a casa, ma mi raccomando.. Assoluto riposo!” quasi esultammo di gioia. Arrivammo faticosamente alla macchina e vi entrammo. Stavo guardando fuori dal finestrino quando sentii la mano di Andrea afferrare la mia e mi voltai verso di lui che mi tirò a sé. Nonostante fosse ferito mi spostava come se fossi una piuma.. o ero io a rendermi tale al suo tocco. Poggiai la mia testa sul suo petto e sentii il suo braccio avvolgermi. Ero così felice che fosse vivo e che tutto sommato stesse bene. Avrei voluto dirgli di Elisabetta, del bambino ma non potevo, non quella sera.. non avrei retto e nemmeno lui. Arrivammo a casa e Paolo lo accompagnò in camera mentre mia madre mi disse “Avete legato molto tu e Andrea durante la nostra assenza..” “Si.. soprattutto per la storia del bambino.. lui non aveva nessuno accanto.. a parte me..” “Emma.. Andrea chiede di te..” disse Paolo scendendo in cucina, annuii e mi recai in camera sua. Era seduto sul letto e mi fece segno di andare vicino a lui. Mi sedetti sul suo letto e “Ti sono mancato?” chiese ironicamente “Idiota! Mi hai fatto stare malissimo..” dissi abbassando gli occhi “Ti ho sentita piangere.. mi dispiace..” disse avvicinandosi e accarezzandomi una guancia. “Come st..?” “Grazie per non avermi abbandonato..” mi interruppe. “Non avrei mai potuto, non volevo perderti..” Ero un po’ imbarazzata siamo passati in una settimana da odio profondo a.. a cosa? Amicizia? Fratellanza? Proprio non lo so. “Vieni..” Mi fece spazio nel suo letto ma io “No.. hai bisogno di spazio.. devi stare comodo e riposare bene.. poi ci sono i nostri genitori..” “Io dormo bene se ci sei tu qui, non farti pregare.. devi assecondarmi sono ferito!” disse facendo una faccia piena di sé che mi fece ridere ma alla fine accettai e mi infilai sotto le coperte con lui. “Em.. ma Elisabetta?” mi chiese d’un tratto guardandomi negli occhi. Non avrei voluto dirglielo in quel momento.. non era il caso ma.. “Em? Che le è successo?” chiese spaventato. “Andrea.. lei sta bene.. ma per il bambino non c’è stato nulla da fare.. domani la opereranno per asportarlo..” sbarrò gli occhi e “E’ tutta colpa mia.. io ho ucciso mio figlio..” disse con le lacrime agli occhi. “No.. è stato un incidente.. tu non c’entri.. ti prego non darti colpe che non hai..” “Em..” “Basta.. vieni qui..” Dissi allargando le braccia dove lui si fiondò immediatamente. Lo cullai tra le mie braccia fino a farlo addormentare in quella notte piena di dolore. 
 

Ragazzeeeee eccomi qui! :)
Ho una bruttissima notizia :/ mancano solo due capitoli più l'epilogo alla fine della storia *piagnucola*
Mi sono affezzionata tantissimo a voi e mi mancherà tantissimo sentire le vostre opinioni..
Va beh.. c'è tempo per disperarsi! Ora pensiamo al capitolo..
Che ne pensate? Ci sarà un lieto fine? :*
A presto, Teresa <3

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: TerrytheCaptain